Conferme dall’Italia del ciclismo su pista alle Olimpiadi di Parigi 2024: terzo posto e medaglia di bronzo nell’inseguimento a squadre per il team composto da Filippo Ganna, Jonathan Milan, Simone Consonni e Francesco Lamon, che hanno battuto la Danimarca con il tempo di 3’44″197. Dopo l’oro di Tokyo, i ragazzi di Marco Villa si confermano nella top tre mondiale. “Alla fine sempre facile salire sul carro dei vincenti – le parole un po’ polemiche di Filippo Ganna a Rai Sport – A Tokyo eravamo una sorpresa, mentre dopo ieri siamo caduti per molti. Qui il livello è altissimo e nulla è scontato. Devo dire grazie ai compagni che ci hanno seguito in questi anni nonostante abbiano le loro famiglie così come lo staff tecnico. Non è mai facile ripetersi, ma grazie anche a questi tre scalmanati sono riuscito a ritrovare il sorriso”.

Giochi Parigi 2024: Tamberi in finale

Gianmarco Tamberi, campione olimpico di Tokyo 2020 nel salto in alto, ha debuttato ai Giochi francesi ottenendo la qualificazione alla finale della sua specialità con la misura di 2,24. Ora l’ultimo atto in programma sabato 10 agosto alle ore 19:00. L’azzurro non ha potuto dare indubbiamente il meglio di sé per i problemi di salute che lo hanno condizionato nei giorni scorsi.

Niente da fare nella staffetta mista della marcia per la formazione composta da Massimo Stano e Antonella Palmisano: per loro sesto posto con il tempo di 2h53’52. La gara, molto combattuta e avvincente, è stata vinta dalla Spagna in 2h50’31 davanti all’Ecuador con 2h51’22.

Italvolley maschile eliminata dalla Francia

Finisce in semifinale il sogno dorato dell’Italvolley maschile: il team allenato da Ferdinando De Giorgi ha infatti ceduto alla Francia padrona di casa in tre set con il punteggio di 25-20, 25-21, 25-21. Perfetti i transalpini, soprattutto grazie a Ngapeth, mentre gli azzurri sono indubbiamente mancati soprattutto al servizio e a muro. Ora, la Francia tornerà in campo per l’oro contro la Polonia, mentre l’Italia cercherà quantomeno il bronzo contro gli Stati Uniti d’America.

Pallanuoto: Italia out ai quarti con polemiche

Si conclude ai quarti di finale l’avventura del Settebello alle Olimpiadi 2024. L’Italia dice addio alla possibilità di vincere l’oro nella pallanuoto maschile perdendo ai rigori contro l’Ungheria con il punteggio di 12-10, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul 9-9. In semifinale, ora, i campioni del mondo in carica se la vedranno con la Croazia. Per la sconfitta del tricolore, decisivi gli errori dai cinque metri sia nei tempi regolamentari nella sequenza finale. Alessandro Campagna, comunque non ci sta: “Non voglio pensare alla malafede – sottolinea al termine della partita – Scientificamente è impossibile il gioco violento quando un giocatore tira. È impossibile perché tu stai tirando, sei concentrato, fai il gesto e non puoi poi colpire l’avversario dopo un centesimo di secondo. È stata una decisione inaccettabile. Forse il fatto che c’è stato il sangue, ma ci si può tagliare anche con una ditata. Dall’espulsione in poi abbiamo giocato una partita epica, straordinaria, meravigliosa. Cuore, determinazione, testa, coraggio: c’era tutto e mi dispiace. Tra l’altro i tiratori migliori hanno sbagliato i rigori, però purtroppo è capitato. Questo è lo sport. È difficile da accettare. Avessimo perso ai rigori una partita senza episodi del genere probabilmente avrei analizzato anche le piccole debolezze o errori che abbiamo commesso. Recuperare una partita del genere e indirizzarla sui binari della vittoria penso che sia una cosa straordinaria. Non posso dire niente ai ragazzi. L’unica cosa che posso dire è che sono veramente orgoglioso di essere il loro allenatore”.

Delusione Simonelli nei 110 a ostacoli

Lorenzo Simonelli, campione europeo dei 110 ostacoli a Roma, non è riuscito a centrare la finale alle Olimpiadi di Parigi, chiudendo la seconda semifinale al 5° posto con il tempo di 13″38. Un vero peccato, perché l’azzurro aveva condotto la gara praticamente dall’inizio, ma l’ha compromessa con un errore decisivo sul penultimo ostacolo. “Mi spiace per come è andata – ha dichiarato al termine della prova – avevo ben altri obiettivi anche per la finale. Ho fatto degli errori che non mi spiego e non mi passerà certo troppo presto, anche perché per un’altra Olimpiade passeranno 4 anni. Non so bene cosa sia successo alla fine, speravo almeno nel ripescaggio ma alla fine sono addirittura finito quinto. Ho buttato via tutta la stagione, non doveva succedere, volevo assolutamente la finale e non nascondo che avrei voluto lottare anche per l’oro con Holloway. Mi spiace per tutti i tifosi che credevano in me”.