In questo momento i 60 milioni di allenatori presenti in Italia (compreso io) si staranno domandando: “Perchè chiederlo a Chat GPT?”
La risposta è abbastanza semplice. Avessimo dovuto chiedere ad ogni singolo abitante ci saremmo dovuti presentare con il sondaggio aggiornato alla puntata del 2050 di “Porta a Porta”.
Vista la chiara mancanza di tempo per iniziare seriamente a pensare di intraprendere questa sfida, procediamo con la lista fornita da Chat GPT.
Il modulo scelto è il 4-3-3, vista anche la grande qualità della linea difensiva italiana, marchio di fabbrica riconosciuto in tutto il mondo.
L’Intelligenza Artificiale che prova a ragionare come una mente umana, non può però fare scelte di cuore e ancor meno di qualità, ma può solamente ragionare per statistiche legate al palmarès.  

Tra i pali Gianluigi Buffon si merita il numero 1, con grande pace di Dino Zoff che si deve sedere in panchina.
Nella difesa a 4 non trovano spazio gente come Alessandro Nesta, il Pallone d’Oro Paolo Cannavaro e neppure Giorgione Chiellini.
Infatti, a comporre il muro azzurro ci sono Paolo Maldini, Giuseppe Bergomi, Franco Baresi e Gaetano Scirea.
A centrocampo rimangono seduti sugli spalti giocatori che hanno scritto la storia della Nazionale e dei propri club per decenni.
Con il fazzoletto pronto ad asciugare le lacrime artificiali troviamo: Marco Tardelli, Sandro Mazzola, Carlo Ancelotti, Roberto Donadoni e tanti altri.
A comporre la diga di centrocampo il “Maestro” Andrea Pirlo, il “Ragazzo che giocava guardando le stelle” Giancarlo Antognoni e il Golden Boy per eccellenza Gianni Rivera.

Ma passiamo al reparto offensivo che di sicuro creerà le maggiori discussioni. Primo spoiler che ci ha fatto riflettere un po’ è l’altezza.
Tutti e tre i giocatori scelti misurano 1,74 centimetri. Che strana coincidenza.
Quindi possiamo escludere Giorgio Chinaglia, Filippo Inzaghi, Gianluca Vialli e tanti altri. Il ruolo di prima punta è affidato ad un giocatore che con la maglia azzurra ha scritto le pagine più belle del nostro calcio: Pablito Rossi.
A supportarlo due numeri 10 che oltre alla maglia della Nazionale hanno condiviso anche quella bianconera. Una staffetta nel tempo fatta di tecnica e fantasia: uno è il “Divin Codino”, Roberto Baggio, mentre l’altro è “Pinturicchio”, Alessandro Del Piero.
Il grande escluso, senza ulteriori giri di parole, è Francesco Totti.