Dopo la settimana di pausa torna la MotoGP, che nella 6ª tappa stagionale proseguirà in uno degli appuntamenti più attesi, specie per i tutti i tifosi italiani: tra le colline del Mugello si corre infatti il Gran Premio d’Italia. Si riparte con Fabio Quartaro in testa alla classifica piloti con 80 punti, uno in più di Francesco Bagnaia, che come tutti i ducatisti è uno dei più attesi su questo circuito: la casa di Borgo Panigale si è infatti imposta nelle ultime 3 edizioni del Gran Premio (Dovizioso nel 2017, Lorenzo nel 2019 e Petrucci nel 2019) e le due doppiette negli ultimi due gran premi (Miller-Bagnaia a Jerez e Miller-Zarco a Le Mans) fanno ben sperare in vista dell’appuntamento italiano. Tutte le fasi del GP, dalle prove di venerdì 28 maggio fino alla gara di domenica 30 maggio, saranno trasmesse in diretta da Sky e DAZN, mentre su TV8 saranno visibili in chiaro le qualifiche di sabato 29 e la gara.

Gp d’Italia, Ducati favorite

Dopo un anno di assenza causa pandemia torna il GP d’Italia. Non ci sarà il pubblico, come annunciato con una nota dagli organizzatori, “la tutela della salute pubblica risulta prioritaria rispetto a qualsiasi altra valutazione”, ma l’attesa resta altissima per uno degli appuntamenti più iconici del circus motociclistico. Fatta eccezione per il 2020, il GP d’Italia è sempre stato presente nel calendario del Motomondiale dal 1949 (e considerate le gare di Misano nel 2020 l’Italia è l’unica nazione ad aver ospitato almeno un GP a stagione dall’anno della fondazione del Motomondiale) ed è stato teatro di diverse imprese nella storia di questo sport, come la serie di 7 vittorie consecutive di Valentino Rossi, dal 2002 al 2008.

Con un tracciato tra i più veloci del Motomondiale, il circuito del Mugello si presta perfettamente alle caratteristiche delle Ducati, che vi hanno trionfato nelle ultime 3 edizioni e che anche in questa occasione hanno tutte le carte in regola per proseguire la serie. Un pronostico che si tinge di rosso anche in virtù di quanto accaduto nell’ultima edizione disputata, quella del 2019, che vide due ducatisti sul podio, Danilo Petrucci 1° e Andrea Dovizioso 3°, tra i quali si inserì Marc Marquez (che nell’occasione ottenne la pole position in 1’45.519).

Nella settimana dell’annuncio del rinnovo del contratto di Miller, che si è legato alla casa italiana fino al 2022 (continuerà a correre nel team ufficiale insieme a Bagnaia), la squadra di Borgo Panigale ha tutti gli occhi puntati: Miller è reduce dalla vittoria nel GP di Francia a Le Mans, dopo il quale si è portato al 4° posto nella classifica piloti; Francesco Bagnaia (4° in Francia) è addirittura 2° con 79 punti e avrà l’opportunità di tentare il sorpasso su Fabio Quartararo, leader del Mondiale con 80 punti.

Quartararo si troverà ad dover arginare l’esuberanza delle Desmosedici: “Il Mugello è una pista che mi piace molto. – le sue parole – Si tratta di una delle mie preferite, ma penso sia incredibile per chiunque. La Ducati ha una velocità altissima e sarà difficile per noi batterli, ma voglio dare il 100% per fare una buona gara”. Il francese ha ritrovato il podio arrivando 3° nel circuito di casa dopo la brutta prestazione in Spagna (dove ha chiuso 13°) ed è determinato a sfruttare le occasioni concesse dagli avversari per provare ad allungare in classifica.

Tra i possibili outsider non si può non annoverare Valentino Rossi che, nonostante le pessime prestazioni stagionali (solo due volte a punti, in Qatar e in Francia), si presenta da Re del circuito toscano, sul quale ha vinto 8 volte (7 in Moto GP e 1 in 250): “Sono stato in grado di lottare per posizioni migliori ed essere nella top ten a Le Mans – ha detto il pilota italiano – ma domenica abbiamo sofferto in condizioni miste. Mi sentivo meglio con la moto, peccato che sia stata una gara così confusa. Speriamo che il tempo sarà più costante questo fine settimana al Mugello. Peccato che non ci saranno fan sul circuito perché sono sempre fantastici lì e ci danno molto supporto. È sempre bello vederli in tribuna. È una pista fantastica e non vediamo l’ora di esserci”.

Gp d’Italia, il programma

Venerdì 28 maggio
Prove libere 1, ore 9.55
Prove libere 2, 14.10

Sabato 29 maggio
Prove libere 3, ore 9.55
Prove libere 4, ore 13.30
Qualifiche, ore 14.10

Domenica 30 maggio
Warm Up, 9.40
Gara, ore 14