Sarà Jorge Martin a partire dalla prima posizione sulla griglia di partenza del GP del Qatar che darà il via al Motomondiale 2022. Appuntamento oggi alle 16:00 sul circuito di Losail, con diretta TV su Sky Sport MotoGP e differita su TV8 alle 21:35 (in streaming live su SkyGO e differita sul sito ufficiale di TV8). Ducati sugli scudi sin da subito sul circuito di Losail, con lo spagnolo del team Pramac che ha fermato il cronometro in 1:53.011, mettendosi alle spalle un grandissimo Enea Bastiniani (+147 millesimi) con la Ducati del Team Gresini. Intervistato da Sky al termine delle qualifiche, il pilota italiano ha dichiarato: “Risultato incredibile, abbiamo lavorato molto in inverno e nei test per essere veloci nei time attack e questo secondo posto va più che bene. Peccato per l’errore alla penultima curva, altrimenti avrei potuto prendere la pole ma oggi conta poco, conta più domani. Possiamo fare una bella gara, siamo veramente in tanti e non sarà facile, ma siamo veloci anche noi. La dedica? Per la squadra, Fausto (Gresini, ndr) sarebbe contentissimo”.

Contento per la pole position, ma consapevole di poter ancora migliorare tanto, Martin si è così espresso a Sky Sport: “Sono molto contento, abbiamo conquistato un’altra pole, abbiamo fatto un grande giro. Domani sarà dura, in molti possiamo lottare per il podio, spero di fare un passo avanti nel setup e nell’elettronica per lottare per la vittoria. Stiamo provando tanti setup per trovare più grip, non abbiamo ancora trovato la costanza giusta. Il motore? Siamo in pole, significa che abbiamo un buon potenziale. Manca un po’ in accelerazione, è difficile gestire la gomma – ammette – ma il potenziale c’è e voglio dare il massimo con questa moto”.

A completare la prima fila la Honda di Marc Marquez, che ha tanta voglia di tornare protagonista dopo i problemi fisici che ne hanno condizionato le ultime stagioni. Per la gara, le Ducati dovranno fare molta attenzione alla voglia di rivalsa dell’otto volte campione del mondo, che non è probabilmente quel pilota “furioso” di un tempo, ma ha ancora classe da vendere e una moto che gli consentirà di lottare per le prime posizioni.

La prima Ducati ufficiale è quella di Jack Miller, che partirà in quarta posizione, dalla migliore casella della seconda fila. Di fianco a lui ci saranno Aleix Espargarò (Aprilia) e Pol Espargarò (Honda). C’era tanta attesa per Francesco Bagnaia, con la seconda Ducati ufficiale, ma il pilota torinese non è andato oltre il 9° posto. Insomma, oggi partirà dall’ultima posizione della terza fila, alle spalle di Brad Binder (KTM) e di Joan Mir (Suzuki) e almeno inizialmente si prospetta per lui una gara in salita.

Male le Yamaha ufficiali: il campione del mondo in carica, Fabio Quartararo, partirà dall’undicesima casella, proprio davanti al compagno di team, Franco Morbidelli. Per quel che riguarda gli altri piloti italiani impegnati in gara: Marco Bezzecchi partirà 15°, mentre Luca Marini, fratello di Valentino Rossi partirà 17° con la sua Ducati. Solo 20° Andrea Dovizioso, davanti a Fabio Di Giannantonio.

Qualifiche Qatar 2022: numeri e curiosità

Per la Ducati, quella di Martin è la settima pole position di fila in MotoGP: la casa di Borgo Panigale parte davanti a tutti ininterrottamente da Aragon 2021 (5 Bagnaia e 2 Martin). Eguagliata la sequenza record registrata già nel 2008 con Stoner. Per la 21ª gara di fila, almeno una Ducati partirà in prima fila, mentre per Martin si tratta della quinta pole in top class, la 26ª tenendo conto di tutte le classi. Enea Bastianini si piazza in prima fila per la prima volta in assoluto nella sua carriera in MotoGP: la sua ultima prima fila risale alla Moto2 del 2020, in occasione del GP di San Marino. Per Marc Marquez, invece, si tratta della 102ª prima fila in MotoGP, 7ª prima fila consecutiva a Losail.

MotoGP, Qatar 2022: la griglia di partenza

1 Jorge Martin (Ducati)

2 Enea Bastianini (Ducati)

3 Marc Marquez (Honda)

4 Jack Miller (Ducati)

5 Aleix Espargarò (Aprilia)

6 Pol Espargarò (Honda)

7 Brad Binder (KTM)

8 Joan Mir (Suzuki)

9 Francesco Bagnaia (Ducati)

10 Alex Rins (Suzui)

11 Fabio Quartararo (Yamaha)

12 Franco Morbidelli (Yamaha)

13 Johann Zarco (Ducati)

14 Miguel Oliveira (KTM)

15 Marco Bezzecchi (Ducati)

16 Takaaki Nakagami (Honda)

17 Luca Marini (Ducati)

18 Alex Marquez (Honda)

19 Maverick Vinales (Aprilia)

20 Andrea Dovizioso (Yamaha)

21 Fabio Di Giannantonio (Ducati)

22 Remy Gardner (KTM)

23 Raul Fernandez (KTM)

24 Darryn Binder (Yamaha)