Non c’era pista migliore su cui conquistare la prima pole position nella top class del Motomondiale: Miguel Oliveira è l’ultimo poleman della stagione 2020 grazie al miglior tempo conquistato sul suo circuito di casa a Portimão. Ci sarà dunque un portoghese davanti a tutti nella griglia di partenza del GP del Portogallo.

Il pilota della KTM Tech 3 è stato il più veloce oggi in 1.38.892 davanti a Franco Morbidelli della Petronas Yamaha (1:38.936) e Jack Miller della Pramac Ducati (1.39.038). Ci saranno dunque loro tre a occupare la prima fila dell’ultimo gran premio stagionale. Come sappiamo, il titolo iridato è stato già assegnato la settimana scorsa a Joan Mir, lo spagnolo del team Suzuki Ecstar che oggi, invece, non ha nemmeno superato la Q1 ottenendo solo il 20° posto in griglia, per cui vedremo il campione del mondo partire dalla penultima fila. Si deve però assegnare ancora il titolo costruttori, per il quale competono ancora Suzuki, Ducati, Yamaha e KTM.

Le qualifiche oggi sono cominciate con un leggero ritardo a causa di un problema al motore della Ducati di Johann Zarco (team Esponsorama) nella quarta sessione di prove libere: il francese ha tagliato la pista per tornare ai box, compiendo una manovra piuttosto rischiosa e sporcando l’asfalto che è stato ripulito prima di dare il via alla Q1. Per la cronaca in FP4, non utile ai fini della classifica combinata per l’accesso diretto alla Q2, si è distinto Pol Espargaró (Red Bull KTM Factory Racing) davanti a Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3) e Takaaki Nakagami (Honda).

Il più veloce nella Q1 è stato, in 1.39.250, Cal Crutchlow della Honda che dunque ha guadagnato l’accesso alla Q2 insieme a Franco Morbidelli della Petronas Yamaha, che ha ottenuto invece il secondo tempo, con un ritardo di +0.026. Solo settimo, e dunque diciassettesimo sulla griglia di partenza, Valentino Rossi (Yamaha ufficiale) a +0.808 da Crutchlow, seguito da Danilo Petrucci (Ducati) a +0.841 e Lorenzo Savadori (Aprilia) +0.924.

In Q2, come abbiamo visto, Oliveira ha preceduto tutti e domani potrebbe chiudere in bellezza questa stagione per lui comunque piuttosto soddisfacente, visto che ha già ottenuto non solo la prima pole in carriera in MotoGP, ma anche la prima vittoria nel GP di Stiria. Attenzione anche a Franco Morbidelli, che parte dalla P2 e cerca il poker, avendo già conquistato ben tre gran premi quest’anno: quello di San Marino, quello di Teruel e, la settimana scorsa, quello della Comunità Valenciana. Non saranno di certo solo loro due a darsi battaglia a Portimão, visto che quello che ci ha insegnato questa stagione è che con Marc Marquez fuori dai giochi sono in tanti che si possono giocare la vittoria o quantomeno puntare al podio.

Per quanto riguarda gli altri italiani, Andrea Dovizioso, che pure potrebbe condurre la Ducati alla vittoria del titolo costruttori, è stato protagonista di qualifiche piuttosto negative dopo delle buone prove libere e così partirà dalla P12. Peggio hanno fatto Francesco Bagnaia, Valentino Rossi, Danilo Petrucci e Lorenzo Savadori che non hanno neanche superato la Q2.

MotoGP, GP Portogallo: Miller il migliore nelle libere

Dopo le prime tre prove libere, la classifica combinata, che ha decretato chi sarebbe andato dritto in Q2 e chi avrebbe dovuto passare dalla Q1, era guidata da Jack Miller, il più veloce nella FP3 dopo aver registrato il 16° crono nella FP1 e il nono nella FP2. Dietro all’australiano, ecco il portoghese Miguel Oliveira della Red Bull KTM Tech 3, primo in FP1, 13° in FP2 e secondo in FP3. Terzo della classifica combinata lo spagnolo Alex Rins del Team Suzuki Ecstar, che ha ottenuto rispettivamente l’11°, il 17° e il terzo crono nelle prime tre prove libere.

Andrea Dovizioso è stato il migliore degli italiani ottenendo il quarto posto della classifica combinata, in virtù del 12° tempo in FP1, 7° crono in FP2 e quarto tempo nella FP3. Per quanto riguarda gli altri italiani, troviamo Franco Morbidelli della Petronas Yamaha all’11° posto della combinata, Lorenzo Savadori dell’Aprilia al 16°, Francesco Bagnaia della Pramac Ducati al 17° e Valentino Rossi della Yamaha ufficiale al 20° posto.

Hanno avuto accesso direttamente alla Q2, oltre a Jack Miller, Miguel Oliveira, Alex Rins e Andrea Dovizioso, anche Takaaki Nakagami (Honda), Johann Zarco (Esponsorama Ducati), Fabio Quartararo (Petronas Yamaha), Pol Espargaró (Red Bull KTM), Maverick Viñales (Yamaha) e Stefan Bradl (Honda). Tutti gli altri sono dunque dovuti passare dalla Q1 che, come abbiamo visto, è stata superata da Cal Crutchlow e Franco Morbidelli.

MotoGP, GP Portogallo: la griglia di partenza

Prima fila:
1) Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3)
2) Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT)
3) Jack Miller (Pramac Racing)

Seconda fila:
4) Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol)
5) Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT)
6) Stefan Bradl (Repsol Honda Team)

Terza fila:
7) Johann Zarco (Esponsorama Racing)
8) Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP)
9) Pol Espargaró (Red Bull KTM Factory Racing)

Quarta fila:
10) Alex Rins (Team Suzuki Ecstar)
11) Takaaki Nakagami (LCR Honda)
12) Andrea Dovizioso (Ducati Team)

Quinta fila:
13) Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing)
14) Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini)
15) Francesco Bagnaia (Pramac Racing)

Sesta fila:
16) Alex Marquez (Repsol Honda Team)
17) Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP)
18) Danilo Petrucci (Ducati Team)

Settima fila:
19) Lorenzo Savadori (Aprilia Racing Team Gresini)
20) Joan Mir (Team Suzuki Ecstar)
21) Tito Rabat (Esponsorama Racing)

Ottava fila:
22) Mika Kallio (Red Bull KTM Tech 3)

MotoGP, classifica piloti prima del GP del Portogallo

1) Joan Mir (Suzuki) 171
2) Franco Morbidelli (Yamaha) 142
3) Alex Rins (Suzuki) 138
4) Maverick Viñales (Yamaha) 127
5) Fabio Quartararo (Yamaha) 125
6) Andrea Dovizioso (Ducati) 125
7) Pol Espargaró (KTM) 122
8) Jack Miller (Ducati) 112
9) Takaaki Nakagami (Honda) 105
10) Miguel Oliveira (KTM) 100
11) Brad Binder (KTM) 87
12) Danilo Petrucci (Ducati) 78
13) Johann Zarco (Ducati) 71
14) Alex Marquez (Honda) 67
15) Valentino Rossi (Yamaha) 62
16) Francesco Bagnaia (Ducati) 47
17) Aleix Espargaró (Aprilia) 34
18) Cal Crutchlow (Honda) 29
19) Iker Lecuona (KTM) 27
20) Stefan Bradl (Honda) 18
21) Bradley Smith (Aprilia) 12
22) Tito Rabat (Ducati) 10
23) Michele Pirro (Ducati) 4
24) Lorenzo Savadori (Aprilia) 0

MotoGP, classifica costruttori prima dell’ultimo GP a Portimão

1) Suzuki 201
2) Ducati 201
3) Yamaha 188*
4) KTM 175
5) Honda 133
6) Aprilia 44

*Yamaha è stata penalizzata di 50 punti