Non è stata una giornata facile, al Mugello, dopo la morte del 19enne Jason Dupasquier, pilota svizzero della KTM coinvolto in un terribile incidente durante le qualifiche della Moto3. Nella classe regina ha trionfato Fabio Quartararo sulla Yamaha numero 20, seguito sul podio da Oliveira (KTM) e Mir (Suzuki). Gara sfortunata per Pecco Bagnaia, caduto al secondo giro: ora in classifica generale il francese allunga in testa a 105 punti, seguito dal connazionale Zarco a 81. Più indietro proprio Bagnaia, fermo a 75.

“Tanta emozione, questa gara è per Dupasquier. Ogni volta che ho fatto la curva 9 ho pensato a lui, 24 volte. Non è facile da gestire quando stai a 340 km/h alla prima curva. Avevo un chiaro obiettivo: vincere per Jason. Oggi l’abbiamo fatto”. Queste le parole del leader del Motomondiale, che ha conquistato il terzo Gran Premio stagionale dopo quelli di Doha e Portimao.

Dure, invece, le parole di Bagnaia: “La gara non mi interessa, non conta niente. Quando ho saputo di Jason ho smesso di pensare a tutto. Impossibile concentrarsi, impossibile pensare ad altro che a quella situazione, quella morte assurda. Ho chiesto anche di non correre, ho parlato con il team manager della Ducati dicendo che non avrei voluto correre. Anzi ho detto che non avrei corso, poi so che è il nostro lavoro e l’ho fatto, ma penso che se fosse successo a un pilota di MotoGP non avremmo corso. Ma nella testa ho avuto tutto il tempo solo quel ragazzo di 19 anni e la sua famiglia“.

Oltre all’italiano della Ducati sono caduti anche Marc Marquez ed Enea Bastianini, quest’ultimo addirittura nel giro di ricognizione. Stessa sorte pure per Alex Rins (Suzuki) e Takaaki Nakagami (Honda Lcr).

Quanto agli italiani, nono Danilo Petrucci sulla KTM clienti, decimo Valentino Rossi, quindicesimo Lorenzo Savadori (Aprilia) e sedicesimo, ma con grandissima sfortuna, Franco Morbidelli, coinvolto nell’incidente di Marquez.

Domenica 6 giugno si torna in pista per il Gran Premio di Catalogna. La gara, come sempre, andrà in onda su Sky e Dazn.

La cronaca della gara del Mugello

Gara abbastanza semplice per Quartararo che, dopo la caduta di Bagnaia, ha sostanzialmente gestito la corsa dall’inizio alla fine, senza essere impensierito dagli inseguitori su cui ha accumulato fino a quattro secondi di vantaggio. C’è stato un piccolo giallo all’arrivo: la direzione di gara ha inizialmente invertito la seconda e la terza posizione, premiando Mir al posto di Oliveira. Questo perché il portoghese aveva toccato il verde all’ultimo giro. Pochi minuti dopo, però, la decisione è stata ribaltata perché anche lo spagnolo campione in carica aveva pestato il verde nel finale: l’ordine di arrivo, quindi, è stato confermato.

A causa di questo giallo finale, si pensava che la Pramac avrebbe potuto fare ricorso, rivendicando il secondo posto per Johan Zarco (arrivato quarto) viste le penalizzazioni comminate ai due piloti che lo hanno preceduto. Il team cliente della Ducati, sfruttando un precedente già verificatosi in Moto3 (Acosta e Garcia penalizzati in favore di McPhee), avrebbe probabilmente avuto ragione, ma ha poi deciso di rinunciare, anche perché l’uscita sul verde dei due piloti era stata davvero minima. Considerando che Zarco è secondo in classifica generale a 24 lunghezze da Quartararo, i punti in più avrebbero fatto decisamente comodo.

Questo l’ordine d’arrivo ufficiale:
1. Quartararo (Fra-Yamaha) 41’16.344
2. Oliveira (Por-Ktm) +2.592
3. Mir (Spa-Suzuki) +3.000
4. Zarco (Fra-Ducati) +3.535
5. B. Binder (Saf-Ktm) +4.903
6. Miller (Aus-Ducati) +6.233
7. A. Espargaro (Spa-Aprilia) +8.030
8. Vinales (Spa-Yamaha) +17.239
9. Petrucci (Ita-Ktm) +23.296
10. Rossi (Ita-Yamaha) +25.146
11. Lecuona (Spa-Ktm) +25.152
12. P. Espargaro (Spa-Honda) +26.059
13. Pirro (Ita-Ducati) +26.182
14. A. Marquez (Spa-Honda) +29.400
15. Savadori (Ita-Aprilia) +32.378
16. Morbidelli (Ita-Yamaha) +37.906
17. Marini (Ita-Ducati) +50.306

MotoGp, la classifica generale

Questa invece la classifica del Mondiale dopo sei gare:

1. Fabio Quartararo 105 punti
2. Johann Zarco 81 punti
3. Francesco Bagnaia 79 punti
4. Jack Miller 74 punti
5. Joan Mir 65 punti
6. Maverick Viñales 64 punti
7. Aleix Espargaro 44 punti
8. Brad Binder 35 punti
9. Franco Morbidelli 33 punti
10. Miguel Oliveira 29 punti
10. Pol Espargaro 29 punti

Gli altri italiani:

14. Petrucci 23 punti

16. Bastianini 20 punti

19. Rossi 15 punti

22. Marini 9 punti

23. Pirro 3 punti

24. Savadori 3 punti