Francesco Bagnaia vince il GP d’Austria e completa la doppietta personale nel weekend di Spielberg dopo il trionfo nella Sprint Race. È la terza della sua stagione dopo quelle in Portogallo e al Mugello. Il pilota Ducati domina e trionfa in solitaria al termine di una gara davvero senza storia. Il weekend perfetto per Pecco: pole, vittoria e giro veloce nella Sprint, vittoria e giro veloce nella gara della domenica. Un dominio assoluto e incontrastato, su una pista in cui la Ducati continua a dettare legge: è la settima vittoria negli ultimi otto anni in Austria. In classifica Pecco ha 62 punti di vantaggio su Martin (7° dopo aver scontato il long lap penalty per l’incidente di sabato). A completare il podio, dietro a Binder, la Ducati VR46 di un ottimo Bezzecchi.

Ducati che, per altro, piazza quattro moto nelle prime cinque posizioni: oltre a un grande Bezzecchi, ora a sole 6 lunghezze dal secondo posto di Martin in classifica, chiude infatti ai piedi del podio l’altra VR46 di Luca Marini. Entrambi capaci di superare la Ducati Gresini di un positivo Alex Marquez, 5° al traguardo al termine di un doppio duello con i due italiani.

La cronaca della gara

Il poleman Bagnaia è protagonista di una grande partenza e resta in testa davanti a Binder. Perdono qualche posizione invece Vinales, Miller e Marini. Nei primi giri Binder prova ad attaccare Bagnaia, ma Pecco resiste. In terza posizione intanto si affaccia Alex Marquez. Dietro Jorge Martin, dopo il long lap penalty, recupera con alcuni sorpassi ma resta molto lontano dalla bagarre in testa. A metà gara (14 giri su 28) Bagnaia porta per la prima volta il suo vantaggio su Binder sopra 1 secondo (+1.076). Intanto Bezzecchi (4°) si avvicina al terzo posto di Alex Marquez, ma al giro 16 il pilota del team Mooney VR46 va lungo in curva. Intanto Bagnaia, decimo dopo decimo, porta il margine sul primo inseguitore a 2 secondi. Grande duello per la terza piazza del podio: dopo vari tentativi, al 23° giro Bezzecchi sorpassa Alex Marquez. Poco dopo anche Marini supera lo spagnolo e si mette al quarto posto. Bagnaia va così a vincere in solitaria, seguito d Binder e Bezzecchi.

MotoGP, GP Austria: l’ordine d’arrivo

  1. Francesco Bagnaia (Ducati)
  2. Brad Binder (KTM)
  3. Marco Bezzecchi (Ducati)
  4. Luca Marini (Ducati)
  5. Alex Marquez (Ducati)
  6. Maverick Vinales (Aprilia)
  7. Jorge Martin (Ducati)
  8. Fabio Quartararo (Yamaha)
  9. Aleix Espargaro (Aprilia)
  10. Enea Bastianini (Ducati)
  11. Franco Morbidelli (Ducati)
  12. Marc Marquez (Honda)
  13. Johann Zarco (Ducati)
  14. Pol Espargaro (GasGas)
  15. Augusto Fernandez (GasGas)
  16. Jack Miller (KTM)
  17. Fabio Di Giannantonio (Ducati)
  18. Takaaki Nakagami (Honda)
  19. Iker Lecuona (Honda)
  20. Lorenzo Savadori (Aprilia)

Ritirati

Miguel Oliveira (Aprilia)

Joan Mir (Honda)

Raul Fernandez (Aprilia)

MotoGP, la classifica piloti dopo il GP d’Austria

1 Francesco Bagnaia (Ducati) 251

2 Jorge Martin (Ducati) 189

3 Marco Bezzecchi (Ducati) 183

4 Brad Binder (KTM) 160

5 Johann Zarco (Ducati Pramac) 125

6 Luca Marini (Ducati Mooney VR46) 120

7 Aleix Espargaro (Aprilia) 117

8 Jack Miller (KTM) 96

9 Alex Marquez (Ducati Gresini) 92

10 Maverick Vinales (Aprilia) 86

11 Fabio Quartararo (Yamaha) 73

12 Franco Morbidelli (Yamaha) 65

13 Augusto Fernandez (GasGas) 51

14 Alex Rins (Honda) 47

15 Miguel Oliveira (Aprilia RNF) 40

16 Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) 37

17 Takaaki Nakagami (Honda LCR) 34

18 Enea Bastianini (Ducati) 24

19 Marc Marquez (Honda) 19

20 Raul Fernandez (Aprilia) 14

21 Dani Pedrosa (KTM) 13

22 Lorenzo Savadori (Aprilia) 9

23 Jonas Folger (KTM) 9

24 Pol Espargaro (GasGas) 8

25 Michele Pirro (Ducati) 5

26 Joan Mir (Honda) 5

27 Danilo Petrucci (Ducati) 5

28 Stefan Bradl (Honda) 5

MotoGP, la classifica costruttori

  1. Ducati 354
  2. KTM 201
  3. Aprilia 166
  4. Honda 93
  5. Yamaha 93