Nel weekend del 4-6 giugno il Motomondiale è di scena in Spagna per la settima tappa del Mondiale 2021. Appuntamento sul circuito del Montmeló per il GP di Catalogna, che arriva subito dopo il fine settimana del Mugello, durante il quale purtroppo è avvenuto il decesso del giovane pilota svizzero Jason Dupasquier in seguito ad un incidente in Moto 3. Domenica scorsa, infatti, si è corso il GP d’Italia che ha visto prevalere il francese Fabio Quartararo su Yamaha davanti alla KTM di Miguel Oliveira e alla Suzuki di Joan Mir. La vittoria ha consentito al centauro transalpino di allungare nella classifica piloti: attualmente Quartararo guarda tutti dall’alto con i suoi 105 punti, davanti a Zarco (Ducati) che insegue a quota 81 e che non è riuscito ad andare oltre il 4° posto al Mugello, e a Francesco Bagnaia (Ducati) rimasto fermo a quota 79 punti dopo la caduta nel gran premio di casa. Quanto alla classifica costruttori, è sostanzialmente un duello tra Yamaha (132) e Ducati (123), con la Suzuki moto staccata a quota 69.

MotoGP, Gp di Catalogna: storia e curiosità

Il circuito di Montmeló è un tracciato molto apprezzato sia dai piloti della Formula 1 sia dai centauri del Motomondiale. La sua posizione geografica lo espone molto poco alle piogge e di conseguenza, solitamente, consente di correre in condizioni meteo ottimali. Inaugurato nel 1991, il tracciato ha ospitato il GP d’Europa l’anno successivo, mentre dal 1996 la corsa ha assunto la denominazione attuale. È considerata tra le prove più impegnative del mondiale per il fatto che l’alternarsi di lunghi rettilinei e brusche frenate rende le staccate particolarmente impegnative e di conseguenza gli impianti frenanti sono posti sotto stress in maniera importante. Per farsi un’idea, basti pensare che le frenate per ciascun giro sono 9 e all’interno del giro secco rappresentano il 30% del tempo. Particolarmente impegnative le curve 4 e 10, che in passato sono state teatro di cadute e incidenti celebri, come quello del 2019 che ha coinvolto Lorenzo, Rossi, Dovizioso e Viñales.

Domenica i centauri della MotoGP percorreranno sul circuito della Catalogna 24 giri per una distanza totale di 111 chilometri. Si tratta del terzo appuntamento nella Penisola Iberica dall’inizio della stagione, dopo le gare di Portimao e Jerez de la Frontera. Lo scorso anno, per via dell’emergenza Covid-19, la corsa si è tenuta in via straordinaria nel mese di settembre. Allora a vincere fu Fabio Quartararo davanti a Mir e Rins. E domenica sarà proprio il pilota francese a partire con i favori del pronostico, ma “Pecco” Bagnaia non se ne starà a guardare su un circuito che gli ha concesso nel 2020 la gloria con il record di velocità di punta: 352,9 km/h.

Nell’albo d’oro del GP di Catalogna il nome più ricorrente è quello di Valentino Rossi che, seppur in grosse difficoltà quest’anno con la sua Yamaha Petronas, ha colto al Montmelò qualcosa come dieci vittorie distribuite tra le tre classi del Motomondiale. A proposito del “Dottore”, il suo nome rimane nella storia del circuito anche per un altro motivo: nel Motomondiale del 2004 e del 2005 Rossi ha vinto due edizioni di fila con il podio del Montmelò che si è ripetuto con gli stessi tre piloti e nello stesso ordine (Sete Gibernau secondo e Marco Melandri terzo). L’ultima vittoria del numero 46 sulla pista catalana risale al 2016 e fu seguita da due affermazioni della Ducati rispettivamente con Dovizioso e Lorenzo (5 vittorie dal 2010 al 2020, 4 in sella alla Yamaha e una con la Ducati). Nel 2019, prima di Quartararo, l’ultima vittoria è stata di Marc Marquez, pilota della Honda che quest’anno ha iniziato la stagione in ritardo per via di un serio infortunio e attualmente ha collezionato solo 16 punti.

Lo spagnolo proverà a risalire la china già da questo gran premio, ma al momento sembra che in pochi possano impensierire Quartararo e le Ducati di Zarco e Bagnaia: possibili outsider le Suzuki di Rins e Mir, oltre a Miller, che probabilmente fin qui ha raccolto meno di quanto meritasse. Ci si attende qualcosa di più anche da Maverick Vinales (compagno di team di Quartararo sulla Yahama ufficiale)

MotoGP GP di Catalogna 2021: diretta TV

L’edizione 2021 del GP di Catalogna della classe MotoGP sarà trasmesso in diretta da Sky e DAZN (tutte le sessioni), mentre in differita sarà possibile seguire su TV8 solo qualifiche e gara. Di seguito la programmazione completa:

Diretta Sky Sport MotoGP e DAZN

Venerdì 4 giugno

ore 9:55 FP1

ore 14:10 FP2

Sabato 5 giugno

ore 9:55 FP3 MotoGP

ore 13:30 FP4 MotoGP

Domenica 6 giugno

ore 9:30 Warm-Up

ore 13 Gara

Differite TV8 e TV8 HD

Sabato 5 giugno

16:30 – Sintesi qualifiche Moto3, MotoGP e Moto2

Domenica 6 giugno

15:45 – Gara MotoGP

MotoGP 2021: classifica piloti

Quartararo 105

Zarco 81

Bagnaia 79

Miller 74

Mir 65

Vinales 64

A. Espargaro 44

Binder 35

Morbidelli 33

Oliveira 29

P. Espargaro 29

Nakagami 28

Rins 23

Petrucci 23

Bastianini 20

A. Marquez 20

Martin 17

M. Marquez 16

Rossi 15

Lecuona 13

Bradl 11

Marini 9

Pirro 3

Savadori 3

Rabat 1

MotoGP 2021: classifica costruttori

Yamaha 132

Ducati 123

Suzuki 69

KTM 58

Honda 47

Aprilia 44