Dopo il GP del Qatar, il circuito di Losail ospita questo weekend anche il GP di Doha. La prima prova della classe regina del Motomondiale ha visto trionfare nel fine settimana scorso la Yamaha di Vinales davanti alle Ducati di Zarco e Bagnaia, che era partito in pole position. Stavolta, a chiudere le qualifiche sul circuito di Losail davanti a tutti è stato Jorge Martin su Ducati Pramac con il tempo di 1.53.106, davanti all’altra Desmosedici, quella di Zarco che ha girato invece in 1.53.263. Completa la prima fila il vincitore della prima gara e attuale leader della classifica iridata, Vinales appunto, che ha girato in 1.53.267. “Ho guidato davvero bene, avevo un po’ paura del vento ma è andata. Ho guidato al 100%, sempre al limite, sinceramente a ogni curva non sapevo se ne sarei uscito”, ha dichiarato al termine delle qualifiche il poleman Martin.

Insomma, si prospetta una stagione in cui Ducati e Yamaha se le daranno di santa ragione per conquistare lo scettro del mondiale della MotoGP, come conferma anche la seconda fila: con il quarto tempo troviamo Jack Miller, davanti alla M1 di Fabio Quartararo e al compagno di team Pecco Bagnaia. In terza fila, invece, partiranno l’Aprilia di Aleix Espargarò e le due Suzuki di Rins e Mir, che avevano chiuso le prove libere 3 in prima fila alle spalle di Quartararo. Delude Franco Morbidelli, che con la sua Yamaha Petronas non va oltre la quarta fila (10°) dopo che nell’ultima sessione di libere aveva destato una buona impressione con il 6° tempo. Fa addirittura peggio il suo compagno di team, Valentino Rossi, che rimane subito fuori nel Q1 e sarà costretto a partire dalla 21ª posizione, la penultima della griglia, dopo che nelle PL3 aveva dato qualche timido segnale con il 9° tempo.

Non riescono a conquistare il Q2 nemmeno gli altri quattro italiani in gara, ovvero Luca Marini, Danilo Petrucci, Enea Bastianini e Lorenzo Savadori. Partiranno rispettivamente dalla 13ª, 17ª, 19ª e ultima posizione.

Per la gara di domani, l’appuntamento con la partenza è alle 19:00 con diretta su Sky Sport 1, Sky Sport MotoGP, DAZN e in chiaro su TV8. Si prospetta una corsa molto combattuta esattamente come quella dell’ultimo weekend, con le Ducati che sembrano avere più spinta, ma la Yamaha ufficiale si conferma una moto assai regolare e con due piloti aggressivi come Vinales e Quartararo le scintille con le Desmosedici sono assicurate. Saranno 22 giri all’ultimo respiro, quindi, che si potrebbero decidere proprio nelle ultime curve.

MotoGP Doha 2021: la griglia di partenza

1 J. Martin (Ducati) 1.53.106
2 J. Zarco (Ducati) 1.53.263
3 M. Vinales (Yamaha) 1.53.267

4 J. Miller (Ducati) 1.53.303
5 F. Quartararo (Yamaha) 1.53.469
6 F. Bagnaia (Ducati) 1.53.654

7 A. Espargaro (Aprilia) 1.53.705
8 A. Rins (Suzuki) 1.53.745
9 J. Mir (Suzuki) 1.53.785

10 F. Morbidelli (Yamaha) 1.53.794
11 S. Bradl (Honda) 1.54.224
11 M. Oliveira (KTM) 1.55.096

12 L. Marini (Ducati) 1.54.228
13 A. Marquez (Honda) 1.54.261
14 P. Espargaro (Honda) 1.54.402

16.T. Nakagami (Honda) 1.54.481
17 D. Petrucci (KTM) 1.54.528
18 B. Binder (KTM) 1.54.555

19 E. Bastianini (Ducati) 1.54.632
20 I. Lecuona (KTM) 1.54.731
21 V. Rossi (Yamaha) 1.54.881

22 L. Savadori (Aprilia) 1.55.823

MotoGP 2021: classifica piloti

1 Vinales 25

2 Zarco 20

3 Bagnaia 16

4 Mir 13

5 Quartararo 11

6 Rins 10

7 A. Espargaro 9

8 P. Espargaro 8

9 Miller 7

10 Bastianini 6

11 Bradl 5

12 Rossi 4

13 Oliveira 3

14 Binder 2

15 Martin 1

MotoGP 2021: classifica costruttori

1 Yamaha 25

2 Ducati 20

3 Suzuki 13

4 Aprilia 9

5 Honda 8

6 KTM 3

MotoGP 2021: classifica team

1 Monster Energy Yamaha MotoGP  Yamaha 36

2 Ducati Lenovo Team Ducati 23

3 Team Suzuki Ecstar Suzuki 23

4 Pramac Racing Ducati 21

5 Repsol Honda Team Honda 13

6 Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 9

7 Esponsorama Racing Ducati 6

8 Red Bull KTM Factory Racing KTM 5

9 Petronas Yamaha SRT Yamaha 4

10 Tech 3 KTM Factory Team KTM 0

11 Lucio Cecchinello Racing Honda 0