Nel weekend del 7-9 agosto il Mondiale 2020 della MotoGP giunge al suo terzo appuntamento. Dopo le prime due gare che si sono disputate entrambe a Jerez e che sono state vinte da Fabio Quartararo, ci si sposta a Brno per il Gran Premio della Repubblica Ceca e già c’è una notizia, che è rimbalzata su tutti i giornali sportivi e non, in queste ultime ore: l’assenza, questa volta accertata, di Marc Marquez, non solo per questo Gran Premio, ma anche per i due successivi, come minimo.

L’ipotesi più ottimistica è, infatti, che l’otto volte campione del mondo possa tornare in pista per il Gran Premio di Misano che è in programma il 13 settembre. Lo spagnolo, questa settimana, è stato nuovamente operato per cambiare la placca che gli era stata messa per riparare la frattura dell’omero, rimediata nell’incidente di cui è stato vittima durante il primo Gp della stagione. Provare a risalire in moto già per il secondo gran premio è stato un errore madornale che ora costerà carissimo al campione del mondo.

Oltre a Brno, dunque, Marquez salterà certamente anche i due gran premi che si correranno al Red Bull Ring di Spielberg, ossia il Gran Premio d’Austria e quello della Stiria del 16 e 23 agosto. Proprio come avvenuto in Formula 1, infatti, anche il Motomondiale farà doppia tappa in Austria, in modo da accelerare il calendario correndo corse ravvicinate e riducendo anche gli spostamenti. Al posto di Marquez il Team Repsol Honda schiererà nei prossimi GP Stefan Bradl per cercare di non perdere punti importanti per il campionato costruttori.

MotoGP 2020: la situazione dopo i primi due gran premi

I primi due gran premi a Jerez ci hanno già dato un quadro abbastanza delineato di quello che potrebbe essere questo campionato e sembrerebbero averci consegnato il nome dell’uomo da battere. Prima della partenza del Mondiale, questo ruolo spettava naturalmente di diritto al campione in carica Marc Marquez, ma ora, a causa del suo infortunio, è evidente che, anche quando sarà perfettamente in grado di rientrare in pista, il campione spagnolo si ritroverà ad affrontare un percorso in salita.

L’uomo da battere, perciò, è già diventato Fabio Quartararo, che ha vinto, senza neanche troppi patemi, le prime due prove del Mondiale ed è dunque al comando a punteggio pieno, seguito da Maverick Viñales che è sempre arrivato secondo e che quindi è il primo degli inseguitori e il principale contendente per il titolo.

Le Yamaha finora se la sono cavata certamente meglio di tutti, mentre le Honda non sono ancora riuscite a salire sul podio e le Ducati, pur avendo ottenuto un terzo posto con Andrea Dovizioso nel primo GP, hanno avuto finora pochi alti e molti bassi. La casa di Borgo Panigale è seconda nella classifica dei costruttori, ma il divario dalla Yamaha si fa già parecchio sentire e, anche se potrebbe essere recuperato, il trend visto in pista fa pensare che nei prossimi Gp la situazione potrebbe non cambiare di molto e restare sempre ampiamente a favore della Yamaha.

A Brno Quartararo andrà a caccia di un record importante: proverà a eguagliare Kenny Roberts che nel 1980 è riuscito a vincere le prime tre gare di fila con Yamaha. Nel frattempo, però, anche Valentino Rossi chiede più spazio e chiede al suo team di puntare di più su di lui. Dopo il terzo posto nel secondo Gp della stagione, il Dottore ha fatto capire a tutti che c’è ancora e che l’età è solo un numero scritto sui documenti. La pista su cui si corre domenica è una delle sue preferite, qui ha vinto il suo primo GP nel 1996 e qui, un anno dopo, ha festeggiato il suo primo titolo mondiale. Inoltre, in Repubblica Ceca, è riuscito a vincere in tutte le classi, dalla 120 alla 250, dalla 500 alla MotoGP.

Con la MotoGP, in particolare, Rossi ha vinto ben quattro volte: nel 2003, nel 2005, nel 2008 e nel 2009. L’ultimo italiano a trionfare a Brno, però, è stato Andrea Dovizioso nel 2018, mentre l’anno scorso in tutte le categorie la vittoria è stata spagnola: Marc Marquez nella classe regina, suo fratello Alex in Moto2 e Aron Canet nella Moto3.

Nel suo anno da rookie, invece, Quartararo su questa pista è arrivato solo settimo e quando correva nelle altre classi non è mai riuscito a entrare in top-ten. Tuttavia, il pilota visto finora in questa stagione sembra già abbastanza maturo da riuscire a fare molto bene anche su una pista che tradizionalmente sembrerebbe portargli male.

MotoGP Repubblica Ceca 2020: il programma del weekend di Brno

Mentre la giornata di oggi è dedicata alla conferenza stampa dei piloti, da domani, venerdì 7 agosto, cominciano le prove libere: le prime alle 9:50, le seconde alle 14:05; poi sabato ci saranno le prove libere 3 alle 9:50, le FP4 alle 13:30 e le qualifiche dalle 14:10, mentre domenica warm up di tutte e tre le classi a partire dalle 8:35 e gara della MotoGP alle 14. Ecco qui di seguito tutti gli orari per quanto riguarda il programma di questo weekend di MotoGP.

Venerdì 7 agosto 2020
Ore 9:50, prove libere 1
Ore 14:05, prove libere 2

Sabato 8 agosto 2020
Ore 9:50, prove libere 3
Ore 13:30, prove libere 4
Ore 14:10, qualifiche

Domenica 9 agosto 2020
Ore 8:35, warm up
Ore 14:00, Gran Premio della Repubblica Ceca

Tutto si potrà vedere in diretta tv su Sky Sport e in differita su TV8.