Le qualifiche della MotoGp del gran premio di San Marino a Misano hanno incoronato la Yamaha. La casa motociclistica di Iwata è riuscita a piazzare 3 moto nelle prime quattro posizioni, ottenendo il miglior tempo con lo spagnolo Maverick Viñales, il terzo tempo con il francese Fabio Quartararo ed il quarto tempo con l’italiano Franco Morbidelli. Al secondo posto si è invece piazzato un sorprendente Pol Espargaró su KTM. Il leader della classifica generale, Marc Marquez, ha invece chiuso le qualifiche al quinto posto, davanti ad Andrea Dovizioso e Valentino Rossi.

Proprio durante le prove si è riaccesa per l’ennesima volta la rivalità tra Marquez e Rossi per un episodio controverso, dopo il quale i due si sono lanciati accuse reciproche, finendo anche davanti alla direzione di gara che seraficamente ha deciso di non prendere alcun provvedimento, limitandosi a redarguire entrambi per l’atteggiamento tenuto in pista.

Effettivamente i due rivali si sono ostacolati a vicenda durante le qualifiche. Entrambi erano impegnati in un giro lanciato alla ricerca del miglior tempo e per poco non sono finiti a terra. Sono arrivati appaiati alla curva 11, dove il pilota spagnolo ha superato Rossi, finendo però troppo largo e toccando “il verde”, annullando così il suo tentativo; anche solo toccare il verde è infatti considerato un “fuoripista”, motivo per il quale il suo tempo finale sarebbe stato ininfluente ai fini delle qualifiche. 

Marquez, a questo punto, avrebbe potuto rinunciare ed invece ha continuato a tirare. Alla curva successiva Rossi ha infilato lo spagnolo all’interno, andando un po’ lungo. Per pochissimo, in questa circostanza, la ruota posteriore di Rossi e quella anteriore di Marquez non sono entrate in contatto, fatto che avrebbe inevitabilmente comportato la caduta di entrambi. 

Subito dopo questo episodio i due hanno polemizzato: Marquez ha sostenuto di non essersi accorto di essere andato fuori pista e di aver continuato a spingere per questo motivo, accusando Rossi di essersi reso protagonista di “una manovra strana”, come l’ha definita lo spagnolo. Rossi, dal canto suo, ha invece riferito di essersi accorto che Marquez era uscito fuori pista e per questo immaginava che lo spagnolo l’avrebbe lasciato passare. In ogni caso, a conti fatti, nessuno dei due ha molto da recriminare perché anche Rossi, finendo fuori pista, aveva già vanificato il suo tentativo. Proprio per questo motivo i commissari hanno preferito soprassedere sull’episodio, perché nessuno è stato effettivamente danneggiato dall’altro in questa circostanza.

MotoGp di Misano: i favoriti

Nonostante il quinto posto ottenuto in qualifica, il grande favorito di oggi è ovviamente Marc Marquez. Un gradino sotto di lui c’è Andrea Dovizioso che, da buon romagnolo, dovrebbe considerare questo Gran Premio come quello di casa. In realtà, però, Dovizioso non ha mai avuto un rapporto eccellente con il circuito di Misano. Solo negli ultimi due anni è riuscito a salire sul podio: nel 2017 è arrivato terzo alle spalle di Marquez e Petrucci e lo scorso anno è finalmente riuscito a vincere, chiudendo proprio davanti allo spagnolo campione del mondo.

È sicuramente migliore il rapporto di Rossi con questo circuito, dove ha vinto 3 volte in carriera, ma viene difficile immaginare un acuto oggi tenendo conto del suo rendimento tutt’altro che esaltante in questa stagione, nella quale non è mai riuscito a vincere ed ha collezionato solo due secondi posti come migliori risultati.

Ovviamente per la vittoria non si può non prendere in considerazione lo spagnolo Maverick Vinales che partirà in pole position e che anche nelle prove libere è stato complessivamente il più veloce. Per lui non si prospetta una sfida facile, ma oggettivamente può vantare delle chance di arrivare davanti al suo connazionale.

Difficilmente, invece, Danilo Petrucci potrà regalare ai tifosi italiani qualche soddisfazione in sella alla sua Ducati. Fino a questo momento per lui è stato un fine settimana ricco di difficoltà, come testimoniato anche dal 17esimo tempo nelle qualifiche. È quasi impossibile che possa riuscire a salire nuovamente sul podio come due anni fa.

MotoGP Misano 2019 | La Griglia di partenza

  1. Vinales (Yamaha)
  2. P. Espargarò (KTM)
  3. Quartararo (Yamaha)
  4. Morbidelli (Yamaha)
  5. Marquez (Honda)
  6. Dovizioso (Ducati)
  7. Rossi (Yamaha)
  8. Zarco (KTM)
  9. Rins (Suzuki)
  10. Mir (Suzuki)
  11. Nakagami (Honda)
  12. Pirro (Ducati)
  13. Bagnaia (Ducati)
  14. Crutchlow (Honda)
  15. A. Espargarò (Aprilia)
  16. Miller (Ducati)
  17. Petrucci (Ducati)
  18. Lorenzo (Honda)
  19. Oliveira (KTM)
  20. Syahrin (KTM)
  21. Abraham (Ducati)
  22. Rabat (Ducati)
  23. Iannone (Aprilia)