Il weekend dei motori riparte sotto il segno delle Yamaha (su due ruote) e delle Mercedes (su quattro). In MotoGP sarà infatti Fabio Quartararo a partire primo in griglia nel GP di Spagna a Jerez de la Frontera (partenza domani, domenica 2 maggio alle 14:00): sua la pole davanti a Franco Morbidelli e alle due Ducati di Jack Miller e Francesco Bagnaia. In Formula 1, nelle qualifiche del GP del Portogallo (partenza domani alle 16:00), è stato Valtteri Bottas a conquistare il primo posto, precedendo di appena 7 millesimi il proprio compagno di scuderia Lewis Hamilton. Prima delle Ferrari sarà quella di Carlos Sainz Jr., 5°, mentre Charles Leclerc partirà 8°.

MotoGp, GP di Spagna

La MotoGp riparte sotto il segno di Fabio Quartararo, leader del Motomondiale con con 61 punti davanti a Bagnaia (46) e Vinales (41), che nelle qualifiche del GP di Spagna a Jerez ha centrato la seconda pole position consecutiva (dopo quella a Portimao in Portogallo), chiudendo il proprio giro più veloce in 1’36”755. Primo in griglia il francese quindi, specialista del circuito iberico (sue le pole anche nel 2020, nel 2019 e nel 2018 in Moto2), davanti a Franco Morbidelli, Jack Miller e Francesco Bagnaia.

Grande prestazione di Morbidelli, che si è piazzato ad appena 57 millesimi dalla pole, a coronamento di due giorni di prove libere che avevano fornito ottime sensazioni riguardo lo stato di forma del pilota della Yamaha Petronas, sia per quanto concerne il passo gara sia nel giro secco. Nonostante la cancellazione di due giri nelle FP3 e il passaggio dalle Q1, il piazzamento al 2° posto in griglia di partenza conferma quanto fino a questo punto possa essere proprio lui il punto di riferimento nel team satellite Yamaha (delude ancora Valentino Rossi, che chiude solo 17°).

Probabilmente incolmabile il gap della Spec-A Petronas dalla M1 della casa madre, ma l’italiano spera di poter contare sulle caratteristiche della pista per fare bene in gara: “Devo dire che siamo andati veramente forte in queste qualifiche. – le parole di Morbidelli – Sono estremamente contento di questo secondo posto e penso di avere un feeling veramente ottimo con la mia moto. Per nostra fortuna, vista la differenza in fatto di potenza rispetto ai rivali, su questo tracciato non ci sono troppi rettilinei, per cui possiamo dire la nostra. Nel complesso posso fare un bilancio positivo, io e la moto siamo in forma”.

In un sabato positivo per i colori italiani si distinguono anche i buoni piazzamenti delle due Ducati, con Jack Miller in 3ª posizione e Francesco Bagnaia che ha strappato la 4ª piazza con uno strepitoso ultimo giro. Male Marc Marquez, protagonista di una brutta caduta nella sessione mattutina (il pilota è stato trasferito in ospedale per accertamenti ma gli esami non hanno riscontrato problemi che ne impediscano la partecipazione al GP) che partirà dalla 14ª piazza.

Moto Gp, la griglia del GP di Spagna

1. Quartararo (Yamaha) 1’36”755
2. Morbidelli (Yamaha), +0.057
3. Miller (Ducati), +0.105
4. Bagnaia (Ducati), +0.205
5. Nakagami (Honda), +0.253
6. Zarco (Ducati), +0.299
7. Vinales (Yamaha), +0.315
8. A Espargaro (Aprilia), +0.330
9. Rins (Suzuki), +0.369
10. Mir (Suzuki), +0.399

Formula 1, GP del Portogallo

Prima fila interamente Mercedes per la 77ª volta nella storia, ma è rimandato il record di 100 pole in carriera per il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton: a strappare la pole position nelle qualifiche del GP del Portogallo è stato infatti il compagno Valtteri Bottas, che ha messo tutti in fila chiudendo in 1’18”348 nel Q3. Stupito della grande prestazione del compagno di squadra anche lo stesso Hamilton: “C’è stato un gran lavoro di Bottas e del team, non ci aspettavamo due macchine in prima fila, dobbiamo essere soddisfatti. Temevamo che Verstappen tirasse fuori il coniglio dal cilindro nel finale, alla fine non è stato così“. Verstappen si dovrà però accontentare della 3ª posizione (l’olandese paga quasi 4 decimi dalla pole), a fianco dell’altra Red Bull di Sergio Perez.

Prima delle Ferrari sarà quella di Carlos Sainz, 5°, e per la prima volta davanti al proprio compagno Leclerc che partirà 8°: i due ferraristi hanno passato il taglio del Q2 piazzandosi in 6ª e 7ª posizione con un ultimo giro senza errori per poi staccarsi nel Q3, dove lo spagnolo si è dimostrato più brillante del monegasco, autocritico a fine qualifiche: “Sono stato inconsistente. Per fortuna avevo fatto un buon tempo in Q2, che mi permetterà di partire con le gialle, gomme che penso di gestire meglio”. Tra i due piloti in rosso ci saranno Esteban Ocon, eccellente 6° tempo su Alpine e Lando Norris.

Formula 1, la griglia del GP del Portogallo

1. Bottas (Mercedes) – 1’18”722
2. Hamilton (Mercedes), +0.007
3. Verstappen (Red Bull), +0.398
4. Perez (Red Bull), +0.542
5. Sainz (Ferrari), +0.691
6. Ocon (Alpine), +0.694
7. Norris (McLaren), +0.768
8. Leclerc (Ferrari), +0.958
9. Gasly (Alpha Tauri), +1.127
10. Vettel (Aston Martin), +1.311