Max Verstappen domina anche il GP di Spagna bissando il successo dell’anno scorso grazie ad una gara al limite della perfezione che gli frutta la 40ª vittoria della carriera, a una sola lunghezza da Ayrton Senna. A Barcellona il pilota olandese ha ottenuto pole, vittoria, giro veloce e testa della corsa per tutti i giri. Le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell chiudono in seconda e terza posizione davanti all’altra Red Bull di Sergio Perez, mentre sulla pista di casa Carlos Sainz deve accontentarsi della quinta piazza precedendo le due Aston Martin di Lance Stroll e Fernando Alonso. Solo undicesimo l’altro ferrarista Charles Leclerc, partito dalla pit-lane per la sostituzione della power unit e del retrotreno.

Con la terza vittoria consecutiva Verstappen sale a quota 170 punti a +53 sul compagno di squadra Perez. Giù dal podio per la prima volta quest’anno (e proprio nel GP di casa), Alonso sale a quota 99 punti ma inizia a sentire sul collo il fiato di Lewis Hamilton che raggiunge quota 87 segnando un altro punto a proprio favore nei confronti del compagno di squadra Russell, ora staccato di 22 lunghezze. Quinto e sesto posto in classifica per i due ferraristi. Sainz allunga ancora su Leclerc: 58 punti a 42.

La cronaca della gara

Sulla griglia di partenza, dietro a Verstappen in pole, scattano Carlos Sainz su Ferrari e Lando Norris su Mclaren. Al via, l’olandese prende subito la testa della corsa con la sua Red Bull, eludendo il tentativo di attacco di Sainz. Un lieve contatto con Lewis Hamilton, scattato dal quarto posto, danneggia l’ala anteriore della McLaren di Norris, costretto a rientrare ai box per la sostituzione. Buona partenza di Lance Stroll, che con la sua Aston Martin supera Hamilton al primo giro (prima di essere superato a sua volta all’ottavo). Charles Leclerc, come detto, parte dalla pit lane: il pilota monegasco, che nel corso delle qualifiche si era dovuto accontentare del 19° posto in griglia, ha apportato delle modifiche alla sua monoposto e quindi non è potuto partire dalla griglia. Se Verstappen gestisce la gara senza problemi dal primo all’ultimo giro, dietro di lui le posizioni cambiano. Dopo la prima sosta, infatti, Sainz inizia a cedere terreno alle Mercedes e nel corso dei giri viene superato da Hamilton, da Russell (partito dodicesimo) e poi anche dalla Red Bull di Perez (partito undicesimo). Non è riuscita la rimonta a Leclerc, che si ferma all’11° posto approfittando anche della penalità di 5 secondi subita da Tsunoda, scivolato in 12ª posizione.

Guidare questa macchina è un grande piacere, l’ho dimostrato di nuovo oggi. Una vittoria qui è davvero incredibile. Abbiamo avuto un weekend eccellente, è quello che voglio vedere da parte mia e del team e speriamo di continuare durante l’anno“, ha detto Verstappen dopo la vittoria odierna. “Ci sono state diverse strategie con le gomme in pista, ma credo che la nostra fosse quella giusta. In partenza avevo la mescola più dura e sapevo che in staccata poteva essere difficile nel duello con Sainz. Andare un po’ al limite in curva 1 è sempre piuttosto rischioso, ma per fortuna non è successo nulla“.

F1, GP Spagna: ordine d’arrivo

1) Max VERSTAPPEN (Red Bull Racing)
2) Lewis HAMILTON (Mercedes) +24.090
3) George RUSSELL (Mercedes) +32.389
4) Sergio PEREZ (Red Bull Racing) +35.812
5) Carlos SAINZ (Ferrari) +45.698
6) Lance STROLL (Aston Martin) +63.320
7) Fernando ALONSO (Aston Martin) +64.127
8) Esteban OCON (Alpine) +69.242
9) Guanyu ZHOU (Alfa Romeo) +71.878
10) Pierre GASLY (Alpine) +73.530
11) Charles LECLERC (Ferrari) +74.419
12) Yuki TSUNODA (AlphaTauri) +75.416*
13) Oscar PIASTRI (McLaren) 1 L
14) Nyck DE VRIES (AlphaTauri) 1 L
15) Nico HULKENBERG (Haas F1 Team) 1 L
16) Alexander ALBON (Williams) 1 L
17) Lando NORRIS (McLaren) 1 L
18) Kevin MAGNUSSEN (Haas F1 Team) 1 L
19) Valtteri BOTTAS (Alfa Romeo) 1 L
20) Logan SARGEANT (Williams) 1 L

*penalità di cinque secondi sul tempo finale

F1, la classifica piloti aggiornata

1. M. Verstappen (Red Bull) 170 punti
2. S. Perez (Red Bull) 117
3. F. Alonso (Aston Martin) 99
4. L. Hamilton (Mercedes) 87
5. G. Russell (Mercedes) 65
6. C. Sainz (Ferrari) 58
7. C. Leclerc (Ferrari) 42
8. L. Stroll (Aston Martin) 35
9. E. Ocon (Alpine) 25
10. P. Gasly (Alpine) 15
11. L. Norris (McLaren) 12
12. N. Hulkenberg (Haas) 6
13. O. Piastri (McLaren) 5
14. V. Bottas (Alfa Romeo) 4
15. G. Zhou (Alfa Romeo) 4
16. Y. Tsunoda (AlphaTauri) 2
17. K. Magnussen (Haas) 2
18. A. Albon (Williams) 1
19. N. De Vries (AlphaTauri) 0
20. L. Sargeant Williams 0

F1, la classifica costruttori aggiornata

1. Red Bull 287 punti
2. Mercedes 152
3. Aston Martin 134
4. Ferrari 100
5. Alpine 40
6. McLaren 17
7. Haas 8
8. Alfa Romeo 8
9. AlphaTauri 2
10. Williams 1