È Lewis Hamilton a conquistare il GP del Qatar di Formula 1 e ora le ultime due sfide del Mondiale si preannunciano ancora più accese. La seconda vittoria di fila per il pilota britannico della Mercedes, infatti, ha portato lo svantaggio nei confronti di Max Verstappen (2°) a soli 8 punti ed ora non restano che due tappe, quella dell’Arabia Saudita (5 dicembre) e quella di Abu Dhabi (12 dicembre) per assegnare la corona iridata di piloti e costruttori. “La mia è stata una gara solitaria lì davanti – ha dichiarato Hamilton al termine della gara – Mi piacciono le gare in cui posso battagliare, ma ci servivano punti. È stato un lavoro molto solido quello del team, non vedo l’ora di vedere i replay per capire cosa è successo alle mia spalle. È stata un’annata fantastica e arrivare a questo punto dopo due gare vinte consecutive è un bel passo avanti. Sono molto contento della macchina, sono più in forma che mai. Vediamo le prossime due come andranno”.

Come raccontato dallo stesso pilota britannico, quella del campione del mondo in carica è stata una gara senza storia. Partito dalla pole position, Hamilton si è messo subito a martellare senza dare speranze alla concorrenza. Può dunque essere contento del secondo posto Verstappen, che con la sua Red Bull era partito dal 7° posto ed è riuscito anche a realizzare il giro veloce in gara. Di più non gli si poteva chiedere.

Così come non si poteva chiedere di più a Fernando Alonso, che con la sua Alpine sale sul podio conquistando un ottimo terzo posto, a 7 anni dall’ultima volta. Alle spalle dello spagnolo ha chiuso l’altra Red Bull, quella di Sergio Perez, che ha dovuto anche lui effettuare una grande rimonta dall’11° posto. Al 5° e al 6° posto si piazzano rispettivamente l’Alpine di Esteban Ocon e la Aston Martin di Lance Stroll.

Mai protagoniste le Ferrari, che non vanno oltre il 7° e l’8° posto rispettivamente con Carlos Sainz e Charles Leclerc. Sono posizioni comunque importanti per le Rosse, che riescono a guadagnare punti in classifica costruttori tenendo così a debita distanza la McLaren (297,5 punti contro 258). Ritirato Valtteri Bottas, con l’altra Mercedes: il finlandese ha dovuto dire basta a 6 giri dal termine quando si trovava in 12ª posizione.

Horner (Red Bull) ammonito dalla FIA

Il GP di Losail ha lasciato anche una coda polemica e disciplinare. La Federazione, infatti, ha aperto un’investigazione in merito alle dichiarazioni rilasciate da Christian Horner, team principal della Red Bull prima della gara, dopo le qualifiche. Il dirigente della scuderia austriaca aveva attaccato la stessa FIA parlando di “gran regalo per Hamilton” in seguito alla penalità inflitta a Verstappen sulla griglia di partenza. Horner, in particolare, aveva dato della “canaglia” al commissario che aveva sventolato la bandiera gialla, esposta in Q3 per segnalare che Pierre Gasly procedeva lentamente. Così facendo il team principal ha violato due articoli del Codice sportivo internazionale che vietano i commenti che “causano danni morali alla FIA” e “qualsiasi cattiva condotta nei confronti dei suoi funzionari”. Dopo il procedimento, però, Horner è stato solo ammonito per aver offeso un commissario di pista, anche se la Fia non ha calcato la mano precisando di aver accettato le scuse dello stesso manager. Gli steward hanno anche accettato l’offerta di Horner di scusarsi con il commissario, spiegare ai media che non aveva intenzione di offendere e partecipare al programma di addestramento degli Steward del prossimo anno.

Formula 1 GP Qatar 2021: ordine d’arrivo

1 Lewis Hamilton (Mercedes)

2 Max Verstappen (Red Bull), giro veloce

3 Fernando Alonso (Alpine)

4 Sergio Perez (Red Bull)

5 Esteban Ocon (Alpine)

6 Lance Stroll (Aston Martin)

7 Carlos Sainz (Ferrari)

8 Charles Leclerc (Ferrari)

9 Lando Norris (McLaren)

10 Sebastian Vettel (Aston Martin)

11 Pierre Gasly (AlphaTauri)

12 Daniel Ricciardo (McLaren)

13 Yuki Tsunoda (AlphaTauri)

14 Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)

15 Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)

16 Mick Schumacher (Haas)

17 George Russell (Williams)

18 Nikita Mazepin (Haas)

Ritirati:

Nicholas Latifi (Williams)

Valtteri Bottas (Mercedes)

Formula 1 2021: classifica piloti aggiornata

1 Max Verstappen 351.5

2 Lewis Hamilton 343.5

3 Valtteri Bottas 203

4 Sergio Perez 190

5 Lando Norris 153

6 Charles Leclerc 152

7 Carlos Sainz 145.5

8  Daniel Ricciardo 105

9 Pierre Gasly 92

10 Fernando Alonso 77

11 Esteban Ocon 60

12 Sebastian Vettel 43

13 Lance Stroll 34

14 Yuki Tsunoda 20

15 George Russell 16

16 Kimi Raikkonen 10

17 Nicholas Latifi 7

18 Antonio Giovinazzi 1

19 Mick Schumacher 0

20 Nikita Mazepin 0

Formula 1 2021: classifica costruttori aggiornata

1 Mercedes 546.5

2 Red Bull 541.5

3 Ferrari 297.5

4 McLaren 258

5 Alpine 137

6 AlphaTauri 112

7 Aston Martin 77

8 Williams 23

9 Alfa Romeo 11

10 Haas 0