È Max Verstappen il campione del Mondo della Formula 1 2021. Il pilota della Red Bull ha vinto ieri il GP di Abu Dhabi precedendo proprio il diretto avversario, Lewis Hamilton, all’ultimo giro. La Mercedes comunque al termine della corsa ha presentato ben due reclami, entrambi respinti, sui quali ci soffermeremo in seguito. Sul circuito di Yas Marina abbiamo assistito ieri ad una gara in cui è successo di tutto, con Hamilton che è partito subito forte e ha superato Verstappen al via, ma l’olandese si sarebbe rifatto subito sul rettilineo successivo se solo il campione del mondo in carica non avesse tagliato una chicane, mantenendo la testa della classifica e senza che la direzione di gara aprisse un’investigazione sull’episodio. Nonostante le inevitabili discussioni, la gara è andata avanti con fasi alterne fino a quattro giri dal termine, quando è entrata in scena la safety car a causa dell’incidente occorso a Nicholas Latifi, andato a muro con la sua Williams. Verstappen approfitta di questa parentesi per rientrare ai box e cambiare le gomme montando le morbide, decisive poi per il sorpasso all’ultimo giro ai danni di Hamilton che vale all’olandese la conquistab del primo Mondiale della sua carriera.

Ottima gara per la Ferrari, che chiude al terzo posto con Carlos Sainz, approfittando anche del ritiro di Sergio Perez nel finale. Con i punti ottenuti oggi, il pilota della Rossa chiude al 5° posto nella classifica iridata, approfittando del 7° posto nel GP di Abu Dhabi di Lando Norris. Decima piazza per Charles Leclerc, mentre l’altra Mercedes di Bottas non va oltre il 6° posto, alle spalle delle Alpha Tauri di Yuki Tsunoda e Pierre Gasly.

Verstappen: “Alla Red Bull a vita”

Inevitabilmente raggiante Verstappen dopo la conquista del titolo: “È incredibile, ci ho provato tutta la gara. Ho un crampo, è una follia – dichiara ai microfoni di Sky l’olandese – Sono riuscito all’ultimo giro. Adoro il mio team fin dal 2016, ma quest’anno è stato incredibile. Finalmente un po’ di fortuna per me. Checo ha fatto un grande lavoro di squadra, è un compagno straordinario. Spero che possiamo continuare insieme in Red Bull per tutta la vita, non c’è motivo di cambiare. E’ pazzesco, sono felicissimo. Mi hanno dato fiducia nel 2016, sono contentissimo”. Per Verstappen, come detto, si tratta del primo titolo in carriera: succede così a Lewis Hamilton, interrompendone l’egemonia visto che il britannico aveva trionfato negli ultimi 4 Mondiali, arrivando a quota 7 titoli iridati in totale. Il titolo costruttori va invece alla Mercedes, che precede la Red Bull e la Ferrari, che ha preso il largo nei confronti della McLaren dopo le ultime gare.

I reclami della Mercedes

Al termine della gara, dicevamo, la Mercedes ha presentato due reclami. Il primo riguarda il fatto che il muso della Red Bull di Verstappen sia finito davanti a quello della vettura di Hamilton in regime di Safety Car e non poteva farlo perché vietato dal regolamento. Il secondo reclamo riguarda l’articolo 48.12 del regolamento sportivo, che prevede il congelamento dell’ordine delle monoposto in pista al momento dell’ingresso della Safety Car. Questo perché, quando vengono fatte sdoppiare le vetture, la Safety Car deve comunque fare un giro in più. E quel giro in più avrebbe praticamente portato la gara a termine con Hamilton davanti. Gli uomini della Red Bull hanno sfilato davanti ai commissari di gara per due volte e alla fine la decisione è stata quella di respingere entrambi i ricorsi. Non è detta però ancora l’ultima, poiché la Mercedes, con un comunicato e un post sui social, ha annunciato l’intenzione di fare appello per la gestione dei piloti doppiati dietro la Safety Car e ora ha 72 ore di tempo per decidere in maniera definitiva se procedere ufficialmente con l’appello. Questo incredibile Mondiale rischia quindi di chiudersi in tribunale.

Formula 1, GP Abu Dhabi 2021: ordine d’arrivo

1 Max Verstappen (Red Bull), giro veloce

2 Lewis Hamilton (Mercedes)

3 Carlos Sainz (Ferrari)

4 Yuki Tsunoda (AlphaTauri)

5 Pierre Gasly (AlphaTauri)

6 Valtteri Bottas (Mercedes)

7 Lando Norris (Red Bull)

8 Fernando Alonso (Alpine)

9 Esteban Ocon (Alpine)

10 Charles Leclerc (Ferrari)

11 Sebastian Vettel (Aston Martin)

12 Daniel Ricciardo (McLanre)

13 Lance Stroll (Aston Martin)

14 Mick Schumacher (Haas)

Ritirati:

Sergio Perez (Red Bull)

Nicholas Latifi (Williams)

Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)

George Russell (Williams)

Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)

Formula 1 2021: classifica piloti definitiva

Max Verstappen 395.5

Lewis Hamilton 387.5

Valtteri Bottas 231

Sergio Perez 190

Carlos Sainz 164,5

Charles Leclerc 158

Lando Norris 157

Daniel Ricciardo 115

Pierre Gasly 108

Fernando Alonso 81

Esteban Ocon 72

Sebastian Vettel 44

Lance Stroll 34

Yuki Tsunoda 30

George Russell 16

Kimi Raikkonen 10

Nicholas Latifi 7

Antonio Giovinazzi 3

Mick Schumacher 0

Nikita Mazepin 0

Formula 1 2021: classifica costruttori definitiva

Mercedes 618,5

Red Bull 585,5

Ferrari 324,5

McLaren 275

Alpine 141

Alpha Tauri 138

Aston Martin 90

Williams 23

Alfa Romeo 13

Haas 0