Max Verstappen vince il GP d’Ungheria di Formula 1 e fa un importante passo in avanti verso il titolo iridato. Il pilota della Red Bull, partito dalla casella numero 10, si rende protagonista di una grande rimonta, alla quale partecipa purtroppo la Ferrari, ancora una volta protagonista di una strategia a dir poco discutibile. Così, alle spalle della scuderia austro-britannica si piazzano addirittura le due Mercedes, quella di Lewis Hamilton, grande risalita anche per lui, e George Russell.

Fuori dal podio, dicevamo, le Ferrari con Carlos Sainz che si è difeso come ha potuto chiudendo al 4° posto davanti alla Red Bull di Sergio Perez e al compagno di team, Charles Leclerc. Il monegasco è stato ancora una volta penalizzato dalle scelte del muretto, che lo hanno costretto, dopo essersi preso la testa della gara con uno spettacolare sorpasso ai danni di Russell, a montare gomme dure andando completamente in difficoltà. Il seguente pit stop per montare le soft ha poi dato il colpo di grazia alla gara di Leclerc, che vede così aumentare il divario dal leader della classifica iridata. Ora, Verstappen guarda tutti dall’alto con 258 punti a +80 su Leclerc (178), mentre Perez è terzo a quota 173. A livello di classifica costruttori, la Red Bull guarda tutti dall’alto con 431 punti, contro i 334 della Ferrari e i 304 della Mercedes.

Formula 1: le statistiche del GP d’Ungheria 2022

Per Max Verstappen si tratta della 28ª vittoria in carriera, l’8ª quest’anno, la prima nel GP d’Ungheria. Si tratta del primo pilota in assoluto a vincere all’Hungaroring partendo dalla 10ª posizione. L’olandese è anche al 70° podio, il 10° quest’anno, il 3° consecutivo, il 9° nelle ultime 10 gare. Per la Red Bull, invece, si tratta del 220° podio, mentre per la Mercedes i podi sono 275, il 188° per Lewis Hamilton, il 6° quest’anno, il 5° consecutivo. Sesto podio in carriera per Russell, il 5° in questa stagione. Ora la Formula 1 si ferma fino al 28 agosto: si riprenderà in quella data con la 14ª prova del Mondiale 2022, il GP del Belgio che si correrà sul circuito di Spa Francorchamps.

Hungaroring: le dichiarazioni dei protagonisti

Raggiante per la rimonta Max Verstappen, che a fine gara dichiara: “Speravo di avvicinarmi al podio, ma con le condizioni insidiose che ci sono state non pensavo di poter essere qui. La nostra strategia è stata ottima, siamo stati reattivi e siamo rientrati nel momento giusto. Al giro 42 mi sono girato ed è andata bene, stavo faticando con frizione e cambio e questo mi ha colto di sorpresa in quel momento. Oggi tante battaglie, mi sono divertito tanto. Siamo usciti forte – insiste – è stata una gara folle e sono davvero felice di aver vinto”.

Sorpreso da sé stesso e dalla macchina Lewis Hamilton: “Non so dove ho trovato la velocità, ho sofferto parecchio all’inizio e piano piano poi ho trovato il giusto feeling con la macchina. Devo dare un giusto merito al team – chiarisce – eravamo partiti male e ora siamo qui. Russell è stato sfortunato, ma possiamo crescere ulteriormente per la seconda parte della stagione per lottare con gli altri, perché anche noi ci siamo. Speravo potesse piovere per dare del filo da torcere a Verstappen, ma i giri sono finiti e non ho potuto. Se ieri il DRS avesse funzionato oggi avrei lottato per la vittoria. Ora mi allenerò per poter tornare ancora più forte di prima”.

Si difende Mattia Binotto, Team Principal della Ferrari, che a Sky Sport F1 dichiara: “Tutti si aspettavano un risultato diverso. Oggi la vettura non ha funzionato, non ha funzionato per quello che speravamo. Sento parlare di strategie: di base non è un problema di strategia, ma di macchina che non andava. Sainz ha fatto la stessa strategia di Hamilton ed è finito dietro: quando una macchina non funziona puoi mettere la gomma che vuoi, ma tanto non gira. Se oggi la macchina ci fosse stata – insiste – non staremmo qui a parlare di gomma. Non ha funzionato la macchina, non ci ha dato il respiro di fare quello che volevamo”.

Formula 1, GP d’Ungheria: ordine d’arrivo

Max Verstappen (Red Bull)

Lewis Hamilton (Mercedes)

George Russell (Mercedes)

Carlos Sainz (Ferrari)

Sergio Perez (Red Bull)

Charles Leclerc (Ferrari)

Lando Norris (McLaren)

Fernando Alonso (Alpine)

Esteban Ocon (Alpine)

Sebastian Vettel (Aston Martin)

Lance Stroll (Aston Martin)

Pierre Gasly (Alpha Tauri)

Guanyu Zhou (Alfa Romeo)

Mick Schumacher (Haas)

Daniel Ricciardo (McLaren)

Kevin Magnussen (Haas)

Alexander Albon (Williams)

Nicholas Latifi (Williams)

Yuki Tsunoda (Alpha Tauri)

Ritirato:

Valtteri Bottas (Alfa Romeo)

Formula 1 2022: classifica piloti

Max Verstappen 258

Charles Leclerc 178

Sergio Perez 173

George Russell 158

Carlos Sainz 156

Lewis Hamilton 146

Lando Norris 76

Esteban Ocon 58

Valtteri Bottas 46

Fernando Alonso 41

Kevin Magnussen 22

Daniel Ricciardo 19

Pierre Gasly 16

Sebastian Vettel 16

Mick Schumacher 12

Yuki Tsunoda 11

Guanyu Zhou 5

Lance Stroll 4

Alexander Albon 3

Nicholas Latifi 0

Formula 1 2022: classifica costruttori

Red Bull 431

Ferrari 334

Mercedes 304

Alpine 99

McLaren 95

Alfa Romeo 51

Haas 34

AlphaTauri 27

Aston Martin 20

Williams 3