Storie d’amore mai consumate, nonostante giorni (e notti) al telefono, incontri spesso segreti, sguardi e strette di mano che celavano un desiderio a volte tutt’altro che nascosto. Intrecci di calciomercato che non hanno preso la strada giusta per convolare a nozze, retroscena che – quasi un mese dopo la chiusura delle sessione invernale di trattative in Serie A, lo scorso 1° febbraio –  iniziano a emergere portando alla luce quello che sarebbe potuto essere e invece non è stato. Per ora, almeno. In futuro, chissà.

Perché si sa, ci sono amori destinati a superare ogni tipo di ostacoli – in questi casi quasi sempre economici o dettati da particolari contingenze –, altri invece destinati a essere catalogati come dei flirt pieni sì di passione, ma dove il sentimento non è poi così forte da durare nel tempo.  Lo scorso gennaio, in Serie A, ci sono stati degli affari che non si sono concretizzati davvero per poco: trattative definitivamente sfumate o solo rimandate alla prossima estate? Ecco 5 trattative delle quali sentiremo nuovamente parlare…

DZEKO-INTER

Lo screzio con Fonseca è ormai acqua passata, chiarimento avvenuto al termine di una sessione invernale di calciomercato che è stata a un passo dal fargli indossare la maglia dall’Inter. Ma quale sarà il futuro di Dzeko in estate? Discorsi da rimandare al termine della stagione, ma la permanenza del bosniaco a Roma è tutta da valutare. Antonio Conte – dopo i tentativi falliti ai tempi del Chelsea (gennaio 2018) e all’Inter, in due occasioni (estate 2019 e gennaio 2021) – lo vorrebbe volentieri in rosa e chissà che i nerazzurri non possano tornare alla carica per il bosniaco, dopo che lo scambio con Alexis Sanchez nell’ultima sessione di mercato è sfumato per una differenza economica di circa 3 milioni.

SIMAKAN-MILAN

I rossoneri lo conoscono bene e da tempo, corteggiamento che è venuto allo scoperto da quando – sessione estiva 2020 – provarono a prenderlo nelle ultimissime ore di mercato. Tentativo fallito, così come il nuovo assalto a gennaio 2021. Tra Mohamed Simakan e il Milan sembra essersi di mezzo anche il destino. Nonostante il muro economico dello Strasburgo (mai sceso sotto la richiesta iniziale di 20 milioni di euro), il difensore classe 2000 ha riportato un serio infortunio al ginocchio – stop di almeno due mesi –proprio nelle ore in cui i rossoneri sembravano pronti a piazzare lo scatto decisivo. Una situazione che ha favorito l’inserimento del Lipsia, che sembra aver messo le mani sul giocatore in vista della prossima stagione.

MILIK-SERIE A

Il tempo a volte sistema tutto, realizza sogni e desideri, importante però continuare a perseverare. Nel caso di Arkadiusz Milik, infatti, la volontà di proseguire la sua avventura in Serie A, dopo l’addio al Napoli avvenuta a gennaio 2020, potrebbe fare la differenza. “Merito” di una clausola di rescissione da 12 milioni di euro presente nel contratto al momento della firma con l’Olympique Marsiglia. Una clausola – a differenza di quanto inizialmente avrebbe voluto De Laurentiis – senza veti per nessuna federazione, Serie A compresa. Perciò se la Juve, la Roma (società che lo hanno cercato in passato) o qualsiasi altro club italiano vorrà acquistare Milik, potrà farlo a un prezzo di “saldo”.

SCAMACCA-JUVENTUS

Il suo nome è stato uno dei più chiacchierati durante tutta la sessione invernale, che alla fine lo ha visto rimanere al Genoa, società dove è in prestito dal Sassuolo. Tessere di un puzzle che non si sono mai incastrate, con la società neroverde che non ha mai ceduto rispetto alle valutazioni iniziali: Scamacca via solo in un’operazione a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto. E poco importa se dall’altra parte del telefono c’era la Juventus, che avrebbe voluto il giocatore ma con una formula diversa. Posizione fermissima quella del Sassuolo, che non è traballata nemmeno davanti all’offerta super del Parma: 25 milioni di euro, con obbligo di acquisizione del cartellino legato alla salvezza. “No, grazie”. Scamacca resta al Genoa, ma il suo nome è nel mirino di tanti club italiani in vista della prossima estate.

DE PAUL-INTER

Se a gennaio Conte avesse potuto scegliere un rinforzo per la sua rosa, la scelta sarebbe ricaduta sull’argentino dell’Udinese. Qualità, quantità, personalità: talento puro, Rodrigo De Paul. Un pensiero di mercato appena abbozzato, poi subito accantonato visto che dalla proprietà nerazzurra non è arrivato il via libera a investimenti di un certo tipo. La sensazione, però, è che De Paul a fine anno possa lasciare l’Udinese: eventualità che in casa Inter (ma non solo, visto che piace a tutte le big) alletta eccome.