Ora si fa sul serio. Dopo lo schizofrenico calcio d’agosto, che ha regalato gol ed emozioni portando in dote 3 punti in due difficili trasferte (Fiorentina e Juventus), il Napoli è già obbligato a vincere: in campionato e Champions League. I due impegni ravvicinati, con Sampdoria e Liverpool, stavolta, a differenza del campionato che ha visto gli azzurri giocare due volte consecutive in trasferta, si terranno entrambi nel rinnovato San Paolo.

Rinnovato? Non del tutto secondo Ancelotti che, visitando gli spogliatoi dell’impianto di Fuorigrotta, è sbottato contro le istituzioni (Regione, Comune e Commissari). Dichiarazioni durissime che parlano apertamente di “indignazione” per “la scorrettezza e l’inadeguatezza di chi doveva eseguire questi lavori“. Se il rifacimento delle tribune è già pronto da settimane, grazie alle Universiadi, proprio gli spogliatoi degli azzurri rimangono non completati.

Dove dovremmo cambiarci per giocare contro Sampdoria e Liverpool?” domanda il tecnico emiliano.
Stando alla direttrice dei lavori sarà tutto pronto per venerdì mattina, nonostante un filmato che mostra come ci siano diversi dettagli da ultimare.
Staremo a vedere, ma la rabbia di Ancelotti è da segnalare.

Torniamo al calcio giocato. Blucerchiati e Reds rappresentano già il crocevia iniziale di una stagione che per gli azzurri dovrebbe essere, almeno nelle intenzioni della vigilia, quella del ritorno alla vittoria di un trofeo, che manca in bacheca oramai da troppi anni. L’ultimo è la Supercoppa Italiana datata 2014, per lo scudetto invece bisogna tornare addirittura al secolo scorso, era il 1990. A Castelvolturno ci si prepara al meglio per cercare di esordire in campionato a Fuorigrotta con una vittoria.

Contro gli uomini di Di Francesco i ragazzi di Ancelotti vogliono fare bella figura anche perché la cornice di pubblico sarà quella delle grandi occasioni e la vittoria darebbe ulteriore morale e autostima in vista della prima europea.

L’allenatore del Napoli è alle prese con il primo turnover. Milik è rientrato dalla Polonia e prosegue il lavoro differenziato per riprendersi dall’infortunio. È dunque impossibile che il centravanti sia disponibile per il debutto in Champions contro gli inglesi, motivo per cui Ancelotti sta valutando quale sarà l’attacco che scenderà in campo. Indipendentemente dalle scelte tecniche, un dato è certo, sarà un Napoli pronto a lanciare il definitivo guanto di sfida all’Italia e all’Europa.