Un Mondiale con vista (anche) sul mercato. Quale occasione migliore per un calciatore quella di mettersi in mostra nella competizione più importante e prestigiosa così da guadagnarsi un ruolo da protagonista anche sul mercato?

Con la sessione invernale che si aprirà poche settimane dopo la fine del Mondiale, il Qatar può rappresentare una vetrina luminosa per diversi giocatori che potrebbero cambiare maglia al termine della competizione. Chi sono? Ne abbiamo individuati 11, scopriamoli insieme….

CRISTIANO RONALDO (PORTOGALLO-MANCHESTER UNITED)

CR7 non ha certamente bisogno della vetrina Mondiale per mostrare al mondo intero le sue qualità, ma una competizione da protagonista potrebbe  aprirgli nuovi e inaspettati scenari di mercato. Anche perché la sua avventura al Manchester United, dopo le ultime dichiarazioni, sembra davvero essere arrivata ai titoli di coda. Rottura totale con l’ambiente e voglia di cambiare aria: con un Mondiale al top i corteggiatori potrebbe aumentare ancora.

NOAH OKAFOR (SVIZZERA-SALISBURGO)

Il Milan lo ha osservato da vicino in Champions League, ma il suo nome è sul taccuino di diverse big – italiane e straniere – ormai da tempo. Il 22enne attaccante svizzero (3 gol in sei gare di Champions, 7 in 14 partite nel campionato austriaco in questa stagione), in scadenza nel 2024, cerca la definitiva consacrazione in Qatar.

BORNA SOSA (CROAZIA-STOCCARDA)

L’Inter lo aveva individuato come il sostituto ideale in caso di addio di Gosens la scorsa estate, ma l’affare non si concretizzò. Ora per il terzino sinistro classe 1998 la possibilità di mettersi in mostra con la Croazia per “guadagnarsi” un top club. Lo Stoccarda è avvisato.

ADRIEN RABIOT (FRANCIA-JUVENTUS)

Il contratto in scadenza a giugno 2023 e una prima parte di stagione sugli scudi con i bianconeri. Il centrocampista francese è un intoccabile per Deschamps, che punterà con decisione su di lui anche in Qatar. Già da febbraio potrebbe firmare con un altro club e, con un Mondiale di livello, le offerte potrebbero essere numerose e molto importanti.

MEMPHIS DEPAY (OLANDA-BARCELLONA)

Il Barcellona lo ha messo ai margini (3 presenze per un totale di 131 minuti in campo), la Juventus è andata vicina a tesserarlo la scorsa estate. Ora l’occasione di rilanciarsi con la nazionale olandese in Qatar: una vetrina con vista mercato che potrebbe vederlo protagonista. Il contratto in scadenza a giugno 2023 è certamente un punto a suo favore.

SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC (SERBIA-LAZIO)

Il presidente Lotito continua a ribadire che non lo lascerà partire per meno di 100 milioni, ma un Mondiale da protagonista con la Serbia – dopo anni al top in Serie A con la Lazio – potrebbe scatenare intorno al centrocampista (in scadenza nel 2024) un’asta milionaria tra le big italiane e straniere.

EDEN HAZARD (BELGIO-REAL MADRID)

La sua chiamata al Mondiale è stata per molti abbastanza sorprendente, viste le ultime difficili annate con il Real Madrid e i tanti problemi fisici che lo hanno rallentato. Sul talento però poche discussioni. Troverà in Qatar le motivazioni giuste per “riaccendersi”? Se così sarà lo aspetta anche il mercato visto il contratto in scadenza a giugno 2024.

RAFAEL LEAO (PORTOGALLO-MILAN)

Il Milan si augurava di chiudere la pratica rinnovo (scadenza 2024) prima del Mondiale ma così non è stato, le parole del papà inoltre lasciano aperto ogni scenario sul futuro. Se già le big europee hanno messo gli occhi su di lui da tempo, con il Chelsea in prima fila, un Mondiale da star potrebbe farlo diventare l’uomo copertina del prossimo mercato.

JONATHAN DAVID (CANADA-LILLE)

9 gol in 15 partite di Ligue 1 in questo primo scorcio di stagione, 19 in 48 presenze tra tutte le competizioni (tre marcature anche in Champions) nell’annata 2021/2022. L’attaccante classe 2000, da tempo attenzionato da diversi club anche italiani, cerca la consacrazione definitiva in Qatar provando a trascinare il suo Canada.

JUDE BELLINGHAM (INGHILTERRA-BORUSSIA DORTMUND)

L’Ad del Dortmund è stato chiaro: “Se arriveranno i grandi club non potremo permetterci una guerra economica, avremo dei colloqui col ragazzo dopo il Mondiale”. Dove il centrocampista classe 2003 si candida per essere una stella: su di lui le big si stanno già muovendo – City e Liverpool ma non solo – e a gennaio non sono da escludere novità.

NOA LANG (OLANDA-BRUGES)

Già la scorsa estate ha più volte manifestato il desiderio di provare un’esperienza lontano dal Belgio e un Mondiale di livello potrebbe aiutarlo a realizzare il suo desiderio. Giovane di talento e ambizioso, in Qatar avrà diversi occhi addosso.