Nonostante l’interesse calcistico in queste ore sia focalizzato sostanzialmente sugli Europei, continuano a trapelare notizie molto interessanti anche sul fronte calciomercato in vista della stagione che sarà. Quello rossonero – tra arrivi, cessioni e rumors vari – è partito decisamente con il botto e pare non volersi placare. Dopo l’annuncio del portiere Maignan e dopo l’ormai certa partenza di Gigio Donnarumma, sta facendo molto rumore il silenzio di Calhanoglu. Anche il turco, così come Gigio, ha il contratto in scadenza a fine giugno. Il Milan ha fatto la sua proposta economica e da lì non intende schiodarsi. Nelle ultime ore la società ha sollecitato l’entourage di Hakan a dare una rapida risposta e pare che ci sia stata una piccola apertura.

La sensazione è che, se una risposta netta e decisa non dovesse arrivare nel brevissimo periodo, non è da escludere una mossa a sorpresa di Maldini e Massara, sulla falsariga dell’acquisto lampo di Maignan. Della serie: non vuoi scegliere tu? Ok, scelgo io per te. Al suo posto, l’identikit perfetto per sostituirlo potrebbe essere quello di Rodrigo De Paul, cifre folli permettendo. Staremo a vedere.

A proposito di scelte, pare ormai assodata la decisione del Diavolo di non riscattare il centrocampista granata Meité. Il mediano franco-ivoriano – arrivato a gennaio attraverso la formula del prestito con diritto di riscatto – non ha convinto abbastanza in questa breve parentesi rossonera dove, esclusa la bella trasferta all’Old Trafford, non è mai riuscito ad imporre il suo gioco. Ad oggi le certezze in mediana sono rappresentate dal “Presidente” Frank Kessie, da Ismael Bennacer e da Sandro Tonali, ormai vicinissimo al riscatto. Va detto che i primi due, purtroppo, saranno indisponibili verosimilmente per un mese, a causa della Coppa d’Africa che si svolgerà tra il 9 Gennaio e il 6 Febbraio del prossimo anno. In un solo colpo il Diavolo perderà per diverse settimane tutta la linea mediana titolare ed è proprio per questo motivo pare che la società sta cercando di garantire a Mister Pioli non uno ma ben due rinforzi in mediana.

I nomi più ricorrenti sono quelli di Youssouf Fofana del Monaco, di Mahdi Camara del Saint-Etienne, di Boubacar Kamara del Marsiglia e di Kristian Thorstvedt del Genk. Tutti e 4 sono stati protagonisti assoluti nelle loro rispettive squadre e quindi potenzialmente pronti per il salto di qualità. Poi sono giovanissimi e di belle speranze, in perfetto stile Elliot. Un altro reparto da rafforzare assolutamente sarà quello offensivo, dove la società sta valutando il partner ideale per Zlatan Ibrahimovic. Quest’anno, spesso e volentieri, il Milan si è ritrovato a giocare le partite cruciali senza una punta di ruolo.

Per non incappare nello stesso errore e per non vedere mai più Castillejo falso nueve, è probabile che anche in questo caso la società decida di acquistare ben due punte, magari con età e caratteristiche diverse. Il nome più gettonato tra gli attaccanti “più maturi” è quello del neo campione d’Europa Olivier Giroud. Il 34enne arriverebbe a parametro zero e di certo oltre ai goal, porterebbe nello spogliatoio rossonero una buona dose di esperienza internazionale. Fonti vicine al giocatore, parlano di un Giroud euforico all’idea di vivere questa esperienza rossonera.

Io non so se Olivier possa essere l’attaccante di cui il Milan ha bisogno e non so se il Milan possa essere la squadra ideale per lui. Spero solo che, qualora questo matrimonio dovesse concretizzarsi, l’attaccante francese non scelga il numero 9. Per carità, personalmente credo poco alla “maledizione della maglia 9 del Milan” ma, vista la recentissima esperienza di Mandzukic con quel numero lì sulla schiena, io fossi in lui – nel dubbio – ne starei alla larga…