Di Redazione Gianluca Di Marzio
6 Maggio 2022
La Liga già in bacheca e in tasca il pass per la finale di Champions League contro il Liverpool del 28 maggio a Parigi, ottenuto dopo aver eliminato il Manchester City al termine di due partite che hanno regalato gol ed emozioni incredibili. In casa Real Madrid però, come tradizione impone, è sempre calciomercato. E che calciomercato! I Blancos infatti si candidano a essere tra i grandi protagonisti della sessione estiva e in vista della prossima stagione sono al lavoro per definire alcune operazioni, tra nuovi arrivi (Kylian Mbappé e Antonio Rudiger) e conferme (il rinnovo di Modric). Cifre e retroscena: il dietro le quinte degli affari Real.
“Oui”, Mbappé. Il Real ora si sente sicuro…
La stretta di mano, a sancire un amore rimasto per troppi anni solo platonico, è arrivata nei mesi scorsi. Kylian Mbappé al Real Madrid ha detto “oui” ormai da tempo, con la promessa di convolare a nozze il 1° luglio, il giorno successivo la scadenza del contratto col Paris Saint-Germain. Accordo a parametro zero ormai raggiunto: 100 milioni di euro lordi al momento della firma e contratto quinquennale da 50 milioni di euro a stagione lordi, circa 25 milioni di euro netti dunque. Un investimento davvero super anche per il Real Madrid, se si pensa che il calciatore della rosa che oggi guadagna di più percepisce uno stipendio di 12 milioni di euro netti a stagione. Ma Mbappé vale un “sacrificio” e il Real è ormai sempre più sicuro di far indossare la camiseta blanca al francese nella prossima stagione.
…ma il Psg non si arrende
Gli spagnoli dunque sperano, anzi sono sempre più sicuri, che Mbappé – che nei mesi scorsi non ha voluto firmare un preaccordo scritto, ma ha solo dato la sua parola al club madrileno – non faccia dietrofront e attendono solo la fine della stagione per farlo firmare e poi ufficializzare l’affare. Se il Real dal canto suo è sicuro di aver fatto tutto e attende fiducioso che l’attaccante mantenga l’impegno verbale preso, il Paris Saint-Germain non si arrende e spera sempre di convincere in extremis Mbappé a rinnovare, nonostante il fallimento di tutti i tentativi effettuati fino ad oggi. Possibile dunque un nuovo rilancio all’orizzonte, anche se le ultime indiscrezioni riportate da Le Parisien – che parlano di un principio di accordo raggiunto per il rinnovo tra Mbappé e il Psg – non trovano al momento riscontri.
Tutto fatto per Rudiger
Ma l’affare Mbappé non sarà l’unico che avrà il Real come protagonista. Finita la stagione, infatti, i Blancos annunceranno anche un rinforzo in difesa: si tratta di Antonio Rudiger, difensore centrale tedesco che lascerà il Chelsea a scadenza di contratto. Un altro colpo a parametro zero, dunque, per il Real Madrid che ha strappato il classe 1993 a una nutrita concorrenza: scintilla d’amore scattata proprio al Bernabeu, quando il difensore fu autore di una grande prestazione con il suo Chelsea negli quarti di finale di Champions contro la squadra allenata da Carlo Ancelotti. Nei giorni seguenti l’accelerata e la fumata… blanca, con il Real che è andato incontro alle richieste economiche di Rudiger. Operazione solo da ufficializzare a fine stagione, ma accordo ormai blindato con buona pace di Barcellona, Juventus, Psg e Manchester United che nelle settimane precedenti avevano preso contatti con l’entourage del giocatore e mosso i primi passi. I Red Devils avevano anche messo sul piatto un’offerta economica molto alta, ma Rudiger voleva una squadra che gli garantisse con certezza la possibilità di giocare la prossima edizione della Champions. Garanzia messa sul piatto dal Real.
Modric-Real, la luna di miele prosegue
Due nuovi rinforzi in arrivo e un altro già in casa, uno che l’ambiente Real lo conosce come le sue tasche e spesso lo ha avuto ai suoi piedi, viste le magie di questi anni (tra le ultime il meraviglioso assist di esterno contro il Chelsea in Champions). Luka Modric continuerà ancora a far stropicciare gli occhi agli spettatori del Bernabeu: le parti, infatti, hanno raggiunto un accordo per il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno. Prima dello scoppiare della pandemia da Covid-19 il centrocampista croato (classe 1985) guadagnava 12.5 milioni di euro netti, nell’ultima stagione invece si era ridotto l’ingaggio del 10% per andare incontro alla richieste della società durante i mesi difficili della pandemia. Ora la nuova stretta di mano per una luna di miele che proseguirà ancora sotto il cielo di Madrid.
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