Nel weekend dal 7 al 9 febbraio 2020 si disputa la Coppa Intercontinentale FIBA, una competizione riservata alle squadre vincitrici delle coppe del proprio continente. Per l’Europa c’è la Virtus Segrafredo Bologna, che nella passata stagione ha vinto la Champions League, ma c’è anche l’Iberostar Tenerife (noto anche come Club Baloncesto Canarias), che proprio in quella competizione è arrivato in finale dove è stato sconfitto dalle V nere per 73-61. La squadra spagnola, che la Champions l’ha vinta nel 2017, in questa occasione è di nuovo padrona di casa. La Coppa Intercontinentale di basket 2020, infatti, va in scena a San Cristóbal de La Laguna, sull’isola di Tenerife.

Oltre alle due finaliste della Champions europea, prendono parte a questa manifestazione una squadra argentina e una americana. Si tratta del San Lorenzo, che ha vinto la FIBA Americas League 2019, e del Rio Grande Valley Vipers, squadra di Edinburg, in Texas, che ha vinto la NBA Developement League, la lega professionistica di pallacanestro di sviluppo della NBA. È stata la NBA a decidere di far partecipare i vincitori ella D-League e non i propri campioni. Gli americani snobbano un po’ la Coppa Intercontinentale, ma è anche vero che se ci fossero stati i Toronto Raptors non ci sarebbe stata partita. Se non altro lo spettacolo dovrebbe guadagnarne. Per quanto riguarda la formula della competizione, è molto semplice: è una Final Four, dunque le quattro partecipanti disputano le semifinali e poi i vincitori si affrontano nella finalissima per il titolo, mentre gli sconfitti giocano un’altra partita per il terzo posto.

È dal 2017 che per l’Europa prendono parte i vincitori della Champions League, dopo che nel 2016 hanno partecipato i detentori dell’Europe Cup (gli Skyliners Frankfurt), mentre nelle tre edizioni dal 2013 al 2015 ci sono stati i campioni dell’Eurolega. Il rapporto tra Coppa Intercontinentale della FIBA ed Eurolega è sempre stato piuttosto altalenante. Purtroppo non ha mai visto la luce il progetto, che sarebbe dovuto partire nel 2011, di far partecipare le vincitrici di Eurolega, NBA, dei campionati d’Asia, Africa e Oceania e una squadra del Paese ospitante, che tra l’altro sarebbe stata italiana, visto che Roma, Siena e Bologna avrebbero ospitato la manifestazione intercontinentale.

Coppa Intercontinentale FIBA 2020: il programma

Le semifinali della Coppa Intercontinentale FIBA 2020 si disputano entrambe venerdì 7 febbraio a partire dalle ore 19:30 e proprio la Virtus Bologna sarà la prima a scendere in campo contro gli argentini del San Lorenzo de Almagro. A seguire, ma non prima delle 22, toccherà ai padroni di casa dell’Iberostar Tenerife contro gli americani del Rio Grande Valley Vipers.

Domenica sarà tempo di finali: prima le sconfitte delle semifinali si affronteranno, dalle ore 17:30, per il terzo posto, poi, dalle ore 20, toccherà alle squadre uscite vincitrici dalla giornata di venerdì, che si contenderanno così il titolo di campioni del mondo per club. In Italia potremo seguire le partite in diretta tv su Eurosport 2 e in live streaming tramite Eurosport Player e DAZN. Qui di seguito il riassunto del programma.

Venerdì 7 febbraio 2020
Ore 19:30, Segafredo Virtus Bologna – San Lorenzo de Almagro
Ore 22:00, Iberostar Tenerife – Rio Grande Valley Vipers

Domenica 9 febbraio 2020
Ore 17:30, finale per il 3° posto
Ore 20:00, finale per il 1° posto

Coppa Intercontinentale di basket: chi ha vinto di più?

Insieme alla Spagna, l’Italia è la nazione che ha conquistato più volte la Coppa Intercontinentale. La primissima edizione, quella del 1966, è stata vinta proprio da una squadra italiana, la Pallacanestro Varese, che poi si è ripetuta anche nel 1970 e nel 1973. In seguito sono arrivati due titoli di Cantù, nel 1975 e nel 1982, e uno a testa per la Virtus Roma, nel 1984, e per l’Olimpia Milano, nel 1987. Delle sette vittorie spagnole, invece, ben cinque sono firmate Real Madrid (nel 1976, 1977, 1978, 1981 e 2015), poi una a testa per FC Barcellona (1985) e CB Canarias (2017). Quest’ultima è la squadra battuta l’anno scorso dalla Virtus Bologna nella finale di Champions League e che adesso è di nuovo tra i partecipanti alla Coppa Intercontinentale da padrona di casa.

Gli Stati Uniti hanno vinto il titolo quattro volte, tre con gli Akron Goodyean Wingfoots e uno con i Maryland Terrapins. Nella classifica per nazioni troviamo poi la Grecia con un titolo a testa per Olympiakos Pireo, Panathinaikos Atene e AEK Atene. L’anno scorso la Coppa si è giocata a Rio de Janeiro e ha vinto l’AEK Atene battendo 86-70 il Flamengo. Nel 2017 si è giocato a San Cristóbal de La Laguna proprio come quest’anno e il CB Canarias ha vinto 76-71 la finale contro i venezuelani del Guaros de Lara. La Coppa Intercontinentale, che, come detto, si è disputata la prima volta nel 1966, non si è giocata nel 1971 e 1972, poi dal 1988 al 1996 ed è poi di nuovo rimasta sospesa dal 1996 al 2013. L’ultima edizione “saltata” è stata quella del 2018.