Di Chiamarsi Bomber
Aggiornato: 11 Settembre 2020
Nei primi anni 2000 Milano Marittima e Formentera divennero, più o meno dal nulla, località ambite a livello internazionale grazie a loro: i Bomber.
I Bomber spostano gli equilibri in campo, e anche fuori. E se si parla di luoghi di vacanza, sanno da sempre come dettare legge.
Negli ultimi anni gli orizzonti esplorati dai campioni in termini di latitudine non conoscono limite. Ogni appetibile angolo del globo viene raggiunto, visitato e immortalato sui social. La sua fama cresce, così come la voglia del follower iper-gasato di raggiungerlo.
E ai giorni nostri cosa tira? Alcune fantastiche mete stanno raggiungendo lo status di “isole dei calciatori”. Due in particolare, glamour e patinate, hanno ormai staccato le altre. Ibiza e la nostra Sardegna sono dei must. E a leggere il nome dei campioni avvistati lì quest’anno sembra quasi di avere davanti agli occhi una distinta di Serie A.
La località più esclusiva per i calciatori è però un’altra. È lontana dal Mediterraneo e ha degli ospiti speciali…
Chiamarsi Bomber tra amici senza apparenti meriti sportivi. C'è un po' di bomber in tutti noi, in ogni bar, in ogni piazza d'Italia