Mentre tutti i club sono intenti a darsi battaglia nel periodo notoriamente più caldo della stagione, con tutte le competizioni nazionali ed internazionali entrate nella loro fase cruciale, si avvicina a grandi passi il calciomercato estivo. Un mercato che, complice la crisi finanziaria derivante dalla prolungata pandemia, sarà necessariamente low cost. Starà dunque ai direttori sportivi di mezza Europa trovare il colpo giusto con il minimo esborso economico, pescando soprattutto nel reparto svincolati, che mai come quest’anno è ricco di nomi altisonanti. Occasioni a costo zero da non farsi proprio sfuggire.

Da Messi a Donnarumma, da Alaba ad Agüero, ecco la formazione tipo di coloro che vedranno il loro contratto scadere il 30 Giugno. Una formazione schierata con il più classico dei 4-4-2.

Portiere

A difendere i pali della formazione degli svincolati di lusso non poteva che esserci lui: Gianluigi Donnarumma. 21 anni e già quasi 250 presenze con la maglia del Milan ed erede della maglia numero 1 di Gigi Buffon nella Nazionale Italiana. Giovanissimo eppure già affermato, ecco perché il portiere di Castellammare di Stabia fa gola a tutti i top club europei. Le trattative per il rinnovo tra il suo agente Raiola e la dirigenza rossonera vanno avanti da mesi, ma sembra esserci ancora distanza su cifre e durata. La Juventus è alla finestra, così come i maggiori club spagnoli ed inglesi, oltre all’onnipresente PSG.

Difesa

Una linea difensiva robusta ed affermata, quella formata da coloro che vedranno il loro contratto scadere alla fine di giugno. La coppia centrale è formata dal sempreverde Sergio Ramos e dal roccioso Maksimović. Il capitano del Real Madrid, 36 anni il prossimo 30 marzo, sembra abbia chiesto alla dirigenza delle Merengues un rinnovo definito “folle” da 15 milioni netti a stagione per due anni. Cifre per le quali il club madrileno non è disposto nemmeno a sedersi intorno ad un tavolo e trattare. Il Psg ci sta pensando. Ramos, nonostante qualche acciacco, è ancora più che una certezza.

Maksimović invece vorrebbe “solamente” 2,4 milioni dal Napoli, il doppio di quanto percepisce attualmente. La prospettiva di un nuovo caso Milik e le prestazioni altalenanti del difensore serbo potrebbero spingere i partenopei a lasciarlo andare a costo zero, nonostante nel 2016 abbiano sborsato più di 25 milioni tra prestito e riscatto per acquistarlo dal Torino.

Le fasce difensive della Top 11 dei parametri zero sono presidiate da David Alaba e Juan Bernat. Il jolly austriaco del Bayern Monaco ha rifiutato tutte le proposte di rinnovo recapitategli dai bavaresi e sta solo sfogliando la margherita tra le tante offerte che ha sul piatto. Il Real Madrid sembrava in pole, poi c’è stato il sorpasso del Barcellona, ma sembra che il 28enne abbia voglia di Premier. Discorso diverso per Bernat, terzino 27enne del Paris Saint-Germain. Il Ds dei parigini Leonardo sta accelerando sul rinnovo è ormai questione di ore. Per buona pace della Juventus, che già pregustava di portare a Torino l’esterno difensivo spagnolo.

Centrocampo

Un centrocampo tecnica e muscoli, garantiti dalla mezzala olandese del Liverpool Georginio Wijnaldum. La trattativa di rinnovo con i Reds sembra giunta ad un punto morto, per la gioia di Inter, Barcellona e Psg, pronte ad offrire contratti più che vantaggiosi al 30enne di Rotterdam.

Rimane invece forte il pressing del Milan su Calhanoglu, che in questa stagione sembra aver trovato la collocazione tattica ideale nel centrocampo disegnato da Pioli. Sembrerebbe ballare un milione tra l’offerta rossonera di 4 e la richiesta del turco di 5. Pare che il matrimonio sia vicino al prolungamento, ma occhio ai colpi di scena.

A completare la mediana degli svincolati di lusso Juan Mata e Memphis Depay. Lo spagnolo del Manchester United sembra proprio aver chiuso il suo ciclo ad Old Trafford e la dirigenza dei Red Devils non ha esercitato la clausola sul prolungamento di contratto.

Sul classe ’88 gli occhi di mezza Serie A, con Juventus, Inter e Roma molto interessate. Potrebbe essere italiano anche il futuro di Depay, che ha confermato la sua volontà di non prolungare il contratto con il Lione. Sull’olandese punta forte la Juventus, con i bianconeri che, secondo quanto trapela dalla Francia, sarebbero vicinissimi a chiudere l’operazione.

Attacco

Coppia tutta argentina per l’attacco di questa Top 11 dei parametri zero. Non poteva mancare all’appello il nome più altisonante di tutti, quello del 6 volte Pallone d’Oro Lionel Messi. Il fenomeno di Rosario, la scorsa estate ad un passo da lasciare Barcellona, sembrava destinato a scappare dalla Catalogna. Ma la recente elezione di Joan Laporta a presidente dei blaugrana potrebbe rimescolare le carte. Laporta è considerato l’uomo giusto per convincere la Pulce a rimanere al Camp Nou, anche se la trattativa per il rinnovo sembra lunga e difficile, considerando anche il miliardo di debiti accumulato del club. Paris Saint-Germain e Manchester City, unici club che potrebbero permettersi il mostruoso ingaggio del 34enne argentino, sembrano le uniche due opzioni percorribili in caso di addio.

Completa l’attacco Sergio Agüero, appena rientrato in campo (con goal) dopo un lungo infortunio. Il Manchester City ha già fatto sapere all’entourage del Kun che il suo contratto non verrà rinnovato e che l’attaccante è libero di trovarsi un’altra sistemazione. Che la sua nuova casa sia proprio il Barcellona in sostituzione di Messi?