I dieci giocatori Under 18 più costosi di sempre

Si chiude il calciomercato e il Borussia Dortmund sembra aver trovato il suo nuovo giovanissimo talento da lanciare nel panorama mondiale. Centrocampista, diciassette anni, arrivato dal Birmingham e considerato già il “nuovo Sancho”. Il club tedesco ha sborsato ben 23 milioni di euro per averlo, sperando in una super plusvalenza nel futuro. Si tratta di Jude Bellingham che si inserisce ufficialmente tra i giovanissimi più costosi di sempre. L’inglese è in ottima compagnia: Transfermarkt ha infatti stilato una classifica sui trasferimenti multimilionari degli Under 18 e il ragazzo si piazza “solamente” all’undicesimo posto. Ma chi ha superato il neo centrocampista del Dortmund? Una classifica variegata che tocca anche la Serie A.

Partiamo da Pato, alla decima posizione. Il brasiliano nell’agosto 2007 lascia l’Internacional e sbarca a Milano per indossare la maglia del Milan. L’attaccante all’epoca ha solamente 17 anni e i rossoneri lo acquistano per 24 milioni di euro. Il club milanese ha dovuto poi aspettare gennaio 2008 per tesserarlo ufficialmente. Le norme FIFA impedivano infatti i trasferimenti internazionali di minorenni. Il verdeoro è seguito poi da William Saliba, che nel luglio 2019, si trasferisce dal St. Etienne all’Arsenal e da Reinier che lascia il Flamengo per il Real Madrid. Entrambi 18enni e per entrambi un affare da 30 milioni di euro.

Si torna a respirare un po’ di aria nostrana con Antonio Cassano, che conquista il settimo posto. È il 2001 e la Roma acquista il neo diciottenne Fantantonio dal Bari. Un affare miliardario, considerando ancora le lire. Più di 60, infatti, i miliardi sborsati, circa 31 milioni di euro al cambio attuale.

In sesta posizione svetta ancora il tricolore con Alessandro Bastoni. I nerazzurri lo acquistano dall’Atalanta nell’agosto 2017 per 31,1 milioni di euro: il difensore all’epoca ha solo 18 anni. Bastoni non raggiunge subito Milano, rimane prima in prestito alla formazione bergamasca, poi si unisce al Parma e infine arriva all’Inter, dove Antonio Conte lo conferma nella sua nuova rosa.

Quinto posto per Renato Sanches. È il luglio 2016 e il diciottenne, dopo aver conquistato l’Europeo con il suo Portogallo, saluta il Benfica per una nuova avventura in Germania. Il Bayern Monaco si assicura il centrocampista per 35 milioni di euro, stipulando con il ragazzo un contratto quinquennale, fino alla stagione 2020/21. Nell’agosto 2019 viene però ufficializzato il suo trasferimento al Lilla.

Scalando la classifica, si trova poi lui, Wayne Rooney che nel 2004, a 18 anni, abbandona l’Everton per il Manchester United. Trentasette i milioni di euro spesi dai Red Devils per l’inglese. Tantissimi soldi sì, ma con il senno di poi, decisamente ben spesi. Tredici le stagioni di Rooney allo United, 19 i titoli conquistati. Con 253 reti in 559 gare, è inoltre il miglior marcatore in tutte le competizioni ufficiali nella storia del club. Un affare d’oro.

Apre il podio un altro giovanissimo Red Devils, Luke Shaw. Il Manchester United lo acquista dal Southampton nel luglio 2014, per 37,5 milioni di euro. Il diciottenne sceglie la maglia numero 3 lasciata da Patrice Evra per andare alla Juventus. Poche però le presenze del baby difensore nei suoi primi anni con i Red Devils, complici anche alcuni infortuni.

Prime due posizioni a tinte completamente blancos con Rodrygo e Vinicius Junior. Arrivano a Madrid entrambi diciottenni ed entrambi per 45 milioni di euro. Rodrygo si trasferisce dal Santos al Real Madrid nel luglio 2019, Vinicius dal Flamengo un anno prima. Trasferimenti mostruosi e cifre clamorose per baby talenti, che non sempre riescono a soddisfare le aspettative.