Una maglia difficile da indossare soprattutto dalle parti di Parigi. Più delusioni che gioie all’ombra della Tour Eiffel negli ultimi anni, e forse questo è proprio uno dei motivi principali delle difficoltà del club in Europa.
Il primo nome sulla lista proposta dall’Équipe è quello di Harry Kane. L’Uragano classe ‘93 è oggi il maggior indiziato per vestire la nove dei parigini.
L’attaccante del Tottenham sembrava ad un passo dal Bayern Monaco ma nelle ultime ore la trattativa sembra aver subito un brusco stop.
Il motivo sembrerebbe proprio quello legato all’interessamento del PSG.
Difficilmente Kane rimarrà un altro anno agli Spurs, visto che il suo contratto scadrà tra 12 mesi. Il PSG avrebbe già pareggiato l’offerta del Bayern Monaco di circa 80 milioni di euro più bonus, ma attenzione al retroscena di mercato che potrebbe spostare gli equilibri.
Gli uomini di mercato del club francese sarebbero disposti a lasciare la pista Kolo Muani e favorire così l’inserimento del Tottenham per il post Kane.
Non è così semplice perché sull’attaccante dell’Eintracht Francoforte ci sarebbe mezza Premier League. Il Manchester United lo valuta come piano B nel caso in cui l’Atalanta decidesse di tenere Hojlund ancora un anno e più defilato in modalità sornione il Liverpool di Klopp a guardare. 

Il secondo nome è quello di Victor Osimhen.
La Serie A potrebbe rischiare di perdere il suo pezzo più pregiato già in questa stagione e il Napoli, di riflesso, il suo goleador.
Sul nigeriano sembrano esserci molti rumors ben nascosti dalla dirigenza, anche se i continui contatti con il club partenopeo lasciano ben sperare i tifosi.
Il rinnovo del contratto e soprattutto il nodo della clausola però agitano gli animi dei più attenti.
Secondo l’entourage del giocatore 100 milioni di euro sono troppi e la partita potrebbe giocarsi proprio su quel tavolo. A Dimaro in queste ore,  il primo vero big match di stagione, quello tra Osimhen e il Napoli.

L’ultimo nome per la 9 del PSG è quello di Dusan Vlahovic.
L’Équipe infatti definisce questa trattativa come una valida pista per il futuro.
L’attaccante serbo non arriva di certo dalla sua miglior stagione, ma le sue caratteristiche e soprattutto la sua giovane età potrebbero dare maggiori garanzie al club nel tempo.
Tra le 3 opzioni è senza dubbio quella più vicina ad una scommessa e il PSG non ama rischiare.