Sarà l’ultimo Mondiale con 32 squadre partecipanti e sarà il primo della storia invece a disputarsi nei mesi di novembre e dicembre.
In Qatar si saluterà, salvo ripensamenti dell’ultimo momento da parte dei vertici, la vecchia formula che prevede 36 squadre partecipanti. Infatti dal Mondiale che si terrà in Canada, Messico e Stati Uniti nel 2026, le compagini al via saranno ben 48.

Sarà la volta buona anche per l’Italia? Purtroppo gli Azzurri, dopo la vittoria dell’Europeo, si guarderanno la competizione seduti sul divano di casa per la seconda volta consecutiva. Ventura prima e Mancini dopo, non sono riusciti a centrare la qualificazione alla fase finale, una storia che inizia a ripetersi come un’abitudine e che di certo non piace a nessuno e tantomeno ai tifosi italiani. Prendiamo atto e andiamo avanti con la speranza di fare un viaggio oltreoceano tra 4 anni.
Ma, prima di passare alle favorite per la vittoria finale, andiamo a scoprire alcune curiosità legate al Qatar e alla Coppa del Mondo. 

Il Qatar presenterà solamente 8 stadi, il numero minimo per ospitare un Mondiale. La struttura che ospiterà la finale il 18 dicembre 2022, Lusail Stadium, è anche quella con più posti a sedere: 80.000 in tutto.
Tutti gli stadi saranno dotati di un sistema di climatizzazione, con il compito di mantenere temperature sempre al di sotto dei 27 gradi.
Il logo rappresenta l’infinito, così come la forma delle dune di sabbia e l’utilizzo del nastro bianco e del colore rosso nelle scritte riporta subito alla nostra immaginazione la bandiera del Qatar e i tradizionali abiti arabi.
Chiudiamo con le ultime due curiosità tascabili che potranno servire per i discorsi pre match con gli amici.
Negli stadi sarà proibita la vendita di alcol, e infine l’evento si propone come il più percorribile di sempre. Doha sarà infatti collegata con un servizio di metropolitana a tutte le sedi della Coppa del Mondo. Si stima che il collegamento della metropolitana trasporterà quasi un milione di persone durante l’evento, e si parla già di record.

Mettiamo via i popcorn e iniziamo a fare sul serio. Partiamo da quelle Nazionali che secondo gli esperti non vinceranno mai la competizione. Iran, Costa Rica, Qatar, Arabia Saudita, Tunisia, Camerun, Australia e Ghana sono quelle ad avere tutte quote superiori a 250. La Coppa del Mondo per loro sembra essere solo un miraggio.
Senza entrare nello specifico possiamo dirvi che la Danimarca di Eriksen è tra le Nazionali a sorpresa quella più quotata, in decima posizione.
In nona troviamo l’Olanda, preceduta in ottava dal solito Belgio di Lukaku e compagni: pronto sempre a fare grandi promesse, ma ancora sotto esame quando c’è da mantenerle ad un grande evento.
In settima il Portogallo di CR7, in sesta la Germania di Muller che potrebbe sorprendere arrivando in sordina in Qatar.

Ma ora ecco la Top 5.
Le Furie Rosse della Spagna sono in quinta posizione, preceduti dall’Argentina di Leo Messi, fresca vincitrice della Coppa America.
Sul terzo gradino del podio troviamo l’Inghilterra di Kane, quella, per intenderci, che è arrivata seconda all’Europeo dietro all’Italia.
La sfida per la prima posizione è serratissima, sia per valori in campo che per risultati raggiunti. Sul secondo gradino delle favorite per la vittoria finale c’è la Francia di Kylian Mbappè, Benzema e Kantè solo per citarne alcuni. La favorita per il Mondiale in Qatar 2022 è quindi il Brasile di Neymar.