Quando il pallone si ferma, inizia il calciomercato.
Le trattative nascondono sempre o quasi retroscena da lasciare presidenti e dirigenti a bocca aperta e a volte anche asciutta.
Negli anni sono stati tanti gli acquisti saltati per capricci di giocatori, errori di valutazione o vere e proprie rivoluzioni da parte della tifoseria: episodi difficili da dimenticare che di fatto hanno deciso il destino di un club. 

Se parliamo di contratti depositati in ritardo come non riavvolgere il nastro della memoria all’estate del 2015, quando Soriano doveva passare al Napoli. Sulla panchina c’era Sarri e per lui il presidente aveva progettato due regali a centrocampo. Il primo che arrivò senza problemi era Allan, il secondo doveva essere il centrocampista offensivo in forza alla Sampdoria, Roberto Soriano. Uno scambio secco con Zuniga a Genova come moneta di scambio, ma qualcosa non andò per il verso giusto.
Rispettando la solita mentalità italiana, i due club arrivarono fino all’ultimo minuto dell’ultimo giorno di mercato. Quando tutto sembra fatto, però, un errore sul contratto costringe i due club a correre ai ripari. Purtroppo non ci fu nulla da fare, il mercato era finito. 

Nel video qui sotto parleremo di due trattative molto importanti, quelle che riguardano Carlitos Tevez e Axel Witsel, saltate per motivi che ancora oggi sembrano difficili da comprendere.