Il filmato trapelato domenica al “The Sun” mostra un codice che dice agli ospiti dove incontrarsi e come comportarsi con la sicurezza.

L’organizzatore parla in un video inviato agli invitati, dicendo: “Allora ragazzi, davvero facile. Questa è la parte posteriore. Qui possiamo arrivare, parcheggiare e l’autista può lasciarci. Qui ci sarà la sicurezza. Questo è l’ingresso per le ragazze e per tutti. La sicurezza si trova qui, all’interno, faremo firmare l’NDA (accordi di non divulgazione), lascerete i telefoni e poi andremo alla festa e alle stanze.”

Nel video, inviato il giorno della festa alle ragazze, veniva detto di presentarsi in un garage sul retro dell’hotel londinese. Dopo aver oltrepassato le bottiglie di bevande ammucchiate nella zona cucina al piano terra, venivano portati tramite ascensore alle suites che costavano diverse migliaia di sterline a notte.

Gli ospiti, comprese le modelle, erano stati invitati a partecipare con un claim: “pronti per una festa sfrenata”. In cambio ricevevano auto con autista, cibo gratis, alcolici e letti per la notte.

Una ragazza alla festa ha detto: “Era così pieno di ragazze che andavano e venivano che abbiamo dovuto aspettare nell’area del garage finché gli altri non avessero lasciato le stanze. Era selvaggio. Avevano prenotato diverse stanze grandi. Gli organizzatori facevano salire le ragazze con gli ascensori, una dopo l’altra. C’erano diversi giocatori di calcio della Premier League nelle stanze con le ragazze, e alcuni erano a letto insieme. Abbiamo dovuto firmare l’NDA all’arrivo e consegnare i nostri telefoni.

Ci è stato detto che non volevano che si filmasse nulla e niente doveva finire sui social media. Solo i giocatori potevano tenere i loro telefoni. I sorveglianti facevano su e giù, portando altre ragazze di sopra, per poi venirne a prendere altre un’ora dopo. 

Tutti i giocatori hanno invitato un gruppo di ragazze. Nessuno di noi sapeva del luogo finché non ci è stato inviato un video quel giorno.

Avevamo giurato di mantenere il segreto. All’arrivo in hotel siamo stati perquisiti come se stessimo passando i controlli di sicurezza dell’aeroporto. La festa è stata organizzata nel maggio dello scorso anno da un giocatore che festeggiava il suo compleanno.”

Questo il racconto di una modella presente all’evento organizzato da questo calciatore della Premier League rimasto anonimo almeno fino a questo momento.
L’inchiesta del “The Sun” in questi giorni è proseguita e solo nei prossimi giorni verranno svelati i nomi dei giocatori protagonisti. Unico indizio: il giocatore/organizzatore è nato a maggio.