L’ex capitano rossonero Paolo Maldini è stato uno dei migliori difensori di tutti i tempi e di battaglie sul rettangolo di gioco ne sa qualcosa.

La lista di campioni affrontati è impressionante, da Ronaldo il Fenomeno a Maradona, ma alla domanda “Chi è stato il giocatore più difficile da affrontare?” nessuno si aspettava tale risposta.

Torniamo indietro di oltre 16 anni, più precisamente in una serata del gennaio 2005, quando tra gli ospiti del programma “Controcampo” figurava appunto il campione del Milan.

Quando la trasmissione stava per volgere al termine, venne posta la fatidica domanda. Maldini iniziò a pensarci mentre tutto lo studio ed i telespettatori a casa aspettavano impazienti la risposta.

Ronaldo? Maradona? Beckham? Figo? Henry? NO. Maldini scioccò tutti ed esclamò “Rocco Pagano! Mi ha sempre creato problemi”.

Ma chi è Rocco Pagano?

Ma chi era Rocco Pagano? Il pubblico iniziò a domandarselo perché in pochi ricordavano il suo nome, ma una cosa era certa: chi lo aveva allenato dichiarava che era una vera spina nel fianco per i difensori avversari, grazie all’incredibile velocità, una grande finta di corpo e tutte le carte in regolare per diventare una delle migliori ali destre di quel periodo.

La carriera di Rocco Pagano

Cresciuto nelle giovanili della Juventus, senza riuscire a ritagliarsi un posto in prima squadra, decise di andare a fare esperienza in Serie C, fino a quando nel 1985 lo acquistò il Pescara per disputare il campionato cadetto e riuscendo l’anno successivo ad esprimersi al meglio e a contribuire da protagonista alla promozione in Serie A, dove esordì nel 1987.

Oltre all’aneddoto con Maldini di cui vi abbiamo parlato sopra, i più anziani si ricordavano di lui per il rigore procuratosi contro l’Inter di Trapattoni, dopo una grande azione personale oltre al gol del 2 a 0 contro la Juventus, grazie ad una splendida cavalcata terminata con un preciso destro sul quale Tacconi non poté nulla.

Passò successivamente all’Udinese, dove però finì nel dimenticatoio non riuscendo a trovare spazio, prima di tornare a Pescara nella stagione 1991/92, diventando nuovamente l’idolo dei tifosi e conquistando, grazie anche alle 10 reti messe a segno, un’altra storica promozione prima di trasferirsi al Perugia e concludere la carriera in categorie inferiori.

Che fine ha fatto Rocco Pagano?

Oggi Rocco Pagano lavora come rappresentante di vini nella sua amata Pescara con la certezza di aver raccolto meno di quanto realmente meritava come calciatore ma anche di essere stato “l’incubo” di Maldini, uno dei difensori più forti e ammirati da tutto il mondo del calcio.