Di Redazione William Hill News
28 Dicembre 2019
Domani pomeriggio si chiuderà il girone d’andata del campionato di Serie B, che poi si fermerà per la sosta invernale fino al weekend del 18-19 gennaio, quando le squadre torneranno in campo per la prima giornata del girone di ritorno. Anche nel giorno di Santo Stefano il Benevento capolista non ha arrestato la sua corsa, vincendo in rimonta la sesta partita consecutiva in casa del Chievo. Grazie a questo ulteriore successo la formazione allenata da Pippo Inzaghi ha conservato i 14 punti di vantaggio sul terzo posto, occupato adesso in solitaria dal Cittadella.
I punti di margine sulla seconda in classifica, il Pordenone, sono invece saliti a 12 perché nell’ultimo turno la squadra di Tesser ha incassato una pesante ed inattesa sconfitta per 4-0 sul campo della Salernitana. Anche il Frosinone di Alessandro Nesta è uscito sconfitto dalla partita di Santo Stefano, perdendo in casa contro il Crotone e scivolando così al settimo posto della classifica. In quarta posizione sono saliti proprio i calabresi, impegnati domani sul campo del Trapani penultimo in graduatoria.
Serie B: il programma della 19a giornata
Ore 12:30
Pescara-Chievo
Ore 15
Cittadella-Entella
Crotone-Trapani
Juve Stabia-Cosenza
Perugia-Venezia
Pisa-Frosinone
Pordenone-Cremonese
Spezia-Salernitana
Ore 18
Benevento-Ascoli
Ore 21
Empoli-Livorno
Serie B: la classifica dopo 18 giornate
1 – Benevento 43 punti
2 – Pordenone 31
3 – Cittadella 29
4 – Crotone 28
5 – Ascoli 27
6 – Perugia 27
7 – Frosinone 26
8 – Salernitana 26
9 – Entella 26
10 – Pescara 25
11 – Chievo 25
12 – Pisa 23
13 – Empoli 22
14 – Spezia 21
15 – Cremonese 21
16 – Juve Stabia 21
17 – Cosenza 20
18 – Venezia 19
19 – Trapani 15
20 – Livorno 11
Pordenone-Cremonese, domenica ore 15
Il Pordenone di Attilio Tesser, reduce dal pesante ko per 4-0 sul campo della Salernitana, punterà a riscattarsi contro la Cremonese, ultima squadra allenata proprio da Tesser prima di legarsi ai neroverdi. I lombardi sono 15esimi in classifica e nelle ultime 6 partite hanno conquistato 5 punti.
Durante la conferenza stampa della vigilia Tesser si è detto pronto ad archiviare rapidamente la sconfitta di Salerno per chiudere in bellezza questo 2019: “Abbiamo commesso degli errori che ci hanno penalizzato ma il risultato rimane troppo severo. Domani possiamo riscattare quella gara, ma non dev’essere la nostra mentalità: è un’altra partita, altri 3 punti in palio, la approcceremo come ogni altro match. Possiamo chiudere il 2019 con un punto esclamativo: prima per il campionato vinto, poi per la grandissima prima parte di campionato disputata fino ad oggi. Comunque vada la gara di domani, si tratterà senza dubbio di un 2019 fantastico”.
Marco Baroni, allenatore della Cremonese subentrato a Massimo Rastelli lo scorso 8 ottobre, ha definito quella di domani“una partita fondamentale”. Il tecnico farà qualche cambio di formazione, ma ci ha tenuto a precisare che “le scelte saranno legate alla necessità di avere in campo una squadra con le energie mentali e fisiche al massimo”. Domani mancheranno all’appello lo squalificato Valzania e gli infortunati Kingsley, Boultam e Mogos.
Pisa-Frosinone, domenica ore 15
Dopo 2 sconfitte consecutive, il Frosinone di Alessandro Nesta se la vedrà con il Pisa di Luca D’Angelo. Prima di questo dicembre, i ciociari non avevano mai perso due partite consecutive in campionato. Nesta in conferenza stampa ha fatto l’analisi dei due ko e si è augurato di poter ripartire subito: “A Benevento poteva starci un pari, contro il Crotone se c’era una squadra che doveva vincere eravamo noi. E abbiamo finito sempre bene. Magari gli inizi non sono stati buoni. Noi abbiamo sempre la convinzione di vincere le partite, non siamo mai arrendevoli. Anche contro il Benevento che ormai le vince tutte. La sconfitta brutta è stata quella di Pordenone. Sono fiducioso per questo, non ho visto una squadra morta. Anzi, è arrabbiata e delusa come tutti noi e come i tifosi. Una squadra che ci tiene come la nostra ha spirito di appartenenza forte. E tutte le sconfitte fanno male”.
Contro il Pisa non ci saranno Rohden e Capuano, ma anche le condizioni di Beghetto verranno valutate solo domani mattina. Nelle fila dei toscani, anche loro reduci da 2 sconfitte consecutive, mancheranno gli squalificati Benedetti e De Vitis, oltreché gli infortunati Meroni, Marconi, Izzillo e Varnier. Anche Belli e Masucci non sono al 100% e dovrebbero inizialmente accomodarsi in panchina.
Nonostante la situazione di emergenza, il tecnico D’angelo si è detto positivo in vista della sfida contro la squadra di Nesta: “Mancano tanti elementi, ma non abbiamo mai recriminato e non cominceremo a farlo adesso. Manca una partita da giocare al massimo, senza pensare ad altro. Masucci e Belli sono a disposizione, non recupera nessuno degli infortunati ma almeno ritroveremo i tre squalificati. Il Frosinone ha un organico eccezionale, per noi sarà difficile, ma sono convinto di avere le armi a disposizione per fare risultato. Servirà una grande partita, con determinazione e voglia. Bisogna chiudere bene il girone d’andata. Sarà importante tenere il più possibile il pallone, limitando i rifornimenti agli attaccanti avversari, con grande intensità. Il Frosinone tecnicamente ha qualcosa in più, ma possiamo colmare il gap con la voglia”.
Benevento-Ascoli, domenica ore 18
Con la vittoria del Bentegodi, il Benevento di Pippo Inzaghi è arrivato a quota 43 punti in 18 giornate, per una media di 2,38 punti a partita. Questo traguardo equivale ad un record perché mai nell’era dei 3 punti a vittoria (dal 1994/95 in poi) una squadra è riuscita a fare meglio. L’unica eccezione è rappresentata dalla Juventus di Deschamps nella stagione 2006/2007 che dopo 18 giornate era virtualmente a quota 44 punti, benché in classifica risultassero solo 35 punti per via della penalizzazione legata ai fatti di Calciopoli.
Domani il Benevento punterà ad incrementare il suo vantaggio sulle inseguitrici, tra le quali rientra anche lo stesso Ascoli, attualmente quinto con 27 punti. Allo Stadio Ciro Vigorito gli stregoni hanno fin qui fatto il pieno di punti conquistando 8 successi ed 1 pareggio. Di fronte si ritroveranno una delle peggiori squadre per rendimento esterno del campionato perché lontano dallo Stadio Cino e Lillo Del Duca i bianconeri sono riusciti a portare a casa appena 5 punti. Peggio di loro ha fatto solo il Livorno, con 2 punti, ultimissimo in classifica a -9 dalla zona playout.
Sono 6 gli indisponibili nell’Ascoli per questa partita: Pucino, Ferigra, Ninkovic, Laverone, Chajia e Beretta. Nessuna defezione è invece stata annunciata dal Benevento, che però non ha ancora comunicato i convocati per la partita.
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