La nuova ondata di contagi da Covid, ha spinto la Lega Serie B a rinviare la 19ª e la 20ª giornata, previste rispettivamente per il 26 e il 29 dicembre. Il nuovo calendario è già stato rimodulato senza far slittare la data di chiusura della stagione (6 maggio) e intasando inevitabilmente il mese di febbraio in cui si innesteranno due turni infrasettimanali. Sì, perché la 19ª giornata sarà recuperata il 15 gennaio (il 13 saranno recuperate  Benevento-Monza e Lecce-Vicenza, valide per il 18° turno), mentre 7 giorni dopo si giocherà la prima di ritorno. I turni infrasettimanali aggiuntivi saranno dunque innestati il 15 e il 22 febbraio e si dovrà giocare di pomeriggio, per via dell’impossibilità a calendarizzare partite in contemporanea con la Champions League.

Serie B: 8 giornate in 28 giorni

Inoltre, questi due turni infrasettimanali si vanno ad aggiungere a quelli che erano già in programma l’1 marzo, il 15 marzo e il 5 aprile. Insomma, dopo la 20ª giornata, che si giocherà il 22 gennaio e visto che il 29-30 non scenderanno in campo né Serie A né Serie B, ci sarà per la serie cadetta un vero e proprio tour de force dal 5 febbraio al 5 marzo con gare ogni tre giorni. In totale, 8 turni in 28 giorni.

Alla ripresa a metà gennaio, la Serie B ritroverà in vetta alla classifica il Pisa, che con 38 punti è la candidata al momento più accreditata alla promozione diretta in Serie A. Per il secondo posto, al momento, la lotta è abbastanza aperta, poiché il Brescia di Filippo Inzaghi detiene la seconda piazza con 34 punti, ma deve guardarsi le spalle dalla Cremonese (32) vera e propria rivelazione. Fabio Pecchia sta facendo un ottimo lavoro in casa grigiorossa, mettendo in mostra diversi giovani molto interessanti, seppur non siano di proprietà, ma gentile concessione di club come la Juventus. La classifica in vetta è molto corta con ben tre formazioni a quota 31 tra il 4° e il 6° posto, rispettivamente Lecce, Benevento e Monza. Chiudono la zona playoff Cittadella e Frosinone, rispettivamente a quota 29 e 28. Sta provando a risalire, seppur lentamente, il Parma che ha conquistato nell’ultimo turno la prima vittoria dell’era Iachini (2-0 in casa dell’Alessandria).

In coda, invece, situazione quasi disperata per Vicenza e Pordenone, ultima e penultima rispettivamente con 7 e 8 punti, mentre la terzultima piazza è attualmente occupata dal Crotone, tornato alla vittoria proprio contro il Pordenone (4-1) in concomitanza con il ritorno in panchina di Modesto (esonerato Marino che lo aveva sostituito dopo l’avvio di stagione negativo). In zona playout attualmente troviamo invece Cosenza e Alessandria, rispettivamente con 16 e 17 punti.

Da gennaio, però, inizierà un campionato nuovo. La lunga sosta forzata inevitabilmente avrà delle ripercussioni nella preparazione atletica, ma anche nella condizione mentale delle squadre. Chi aveva inanellato una serie positiva, potrebbe subire uno stop, mentre i club che erano in serie negativa, potrebbero approfittare dello stop per riassestarsi. Inoltre, un ruolo importante lo giocherà inevitabilmente anche il calciomercato poiché dal 1° gennaio riapriranno ufficialmente le trattative.

Calciomercato: come può cambiare la serie cadetta

Tra i calciatori che potrebbero scendere dalla Serie A alla B c’è Francesco Forte, centravanti che trova poco spazio al Venezia e che è conteso da Vicenza e Monza, con i brianzoli che sembrano però maggiormente interessati a Roberto Piccoli dell’Atalanta.

Attenzione anche al Parma, che ha già diversi elementi di categoria superiore (Buffon e Vazquez su tutti), ma potrebbe anche approfittare del poco spazio di Tomas Rincon al Torino per portare il capitano del Venezuela in maglia crociata. La concorrenza per i Ducali è rappresentata, secondo le ultime indiscrezioni, dall’Internacional di Porto Alegre e dal Getafe. Il Parma, contestualmente, dovrebbe anche cedere qualche elemento non rientrante nel progetto e tra questi c’è Maxime Busi, vicino al Reims.

Il Benevento, che è in piena lotta playoff, potrebbe perdere il suo alfiere migliore, ovvero quel Gianluca Lapadula che viene accostato sia alla Lazio come bomber di scorta, sia al Corinthians, club che milita nel massimo campionato brasiliano. Si rafforzerà per evitare la Serie C il Crotone, che sembra stia contendendo al Parma Marco Benassi, in uscita dalla Fiorentina. Piace ai Pitagorici anche Sy dello Stoke city, mentre in uscita ci sarebbero Juwara, Ahmad Benali (Vicenza o Parma) e Molina (Monza?).

Sirene romene per Matteo Ardemagni, centravanti classe 1987 attualmente in forza al Frosinone: piace al Sepsi, che è attualmente allenata dall’italiano Cristiano Bergodi. Non è al momento molto attiva sul mercato, ma ha blindato uno dei suoi pilastri la Cremonese: Michele Castagnetti ha rinnovato con il club lombardo fino al giugno del 2024.