Numerosi i match interessanti, ai fini della definizione dei rapporti di forza in classifica, in questo 10° turno di campionato in Serie B. Lecce-Venezia è un incrocio d’alta quota, tra due squadre a ridosso della prima posizione, che mette in palio la possibilità di restare in scia della capolista Salernitana. Frosinone e Chievo, rispettivamente 6ª e 8ª, si sfideranno con l’obiettivo di non perdere contatto con il gruppo delle prime: chi vince rimane lassù, chi perde corre il rischio di scivolare in coda al gruppo playoff. Da un capo all’altro della classifica, saranno importanti, nei piani bassi, le sfide Ascoli-Pescara e Cremonese-Entella: le ultime 4 della classe si troveranno contrapposte per provare a togliersi dalla zona retrocessione.

Ieri sera, intanto, è andato in scena il recupero della 3ª giornata tra Monza e Vicenza (gara originariamente in programma per 17 ottobre e rinviata a causa delle numerose positività al virus tra le fila dei brianzoli): la partita è terminata in pareggio, con Dalmonte che ha rimontato per il Vicenza il gol messo a segno da Maric nella prima frazione. Monza più propositivo sotto il profilo del gioco e delle occasioni create, ma il Vicenza ha retto l’urto e, anzi, ha sfiorato il colpo del ko con Meggiorini all’85’, occasione nella quale Lamanna è stato abile a disinnescare l’attaccante.

Serie B, 10ª giornata

Ad aprire il programma della 10ª giornata sarà Ascoli-Pescara, domani sera alle 21. Partita tra due squadre in grave difficoltà di risultati (sono rispettivamente quartultima e ultima, con 5 e 4 punti) che stanno cercando la svolta ad una stagione sino a questo punto stregata. Entrambe le contendenti si presenteranno all’appuntamento con un nuovo tecnico in panchina, a seguito dei recentissimi esoneri dei rispettivi allenatori: Delio Rossi ha rilevato Valerio Bertotto alla guida dell’Ascoli, Roberto Breda ha preso il posto di Massimo Oddo su quella del Pescara.

Nel programma del sabato va subito in scena la prima della classe, la Salernitana, che all’Arechi ospiterà il Cittadella. Gli uomini di Castori hanno un vantaggio di 2 punti sul trio Lecce-Empoli-Spal, anche se dal punto di vista formale il risultato della gara vinta 1-0 contro il Cosenza non è ancora stato omologato (i calabresi hanno commesso un’irregolarità al vaglio del Giudice Sportivo, ritardando un cambio e ritrovandosi tecnicamente con 12 giocatori in campo per circa 30 secondi). Non dovrebbero esserci comunque problemi e i 3 punti dovrebbero essere regolarmente omologati in favore dei granata.

Avversaria di giornata sarà un Cittadella che ha fatto del collettivo il proprio punto di forza: con 11 marcatori differenti i veneti sono il club che ha mandato in gol più giocatori in tutta la Serie B. Tra questi Gargiulo il più determinante: le 4 reti del centrocampista sono valse ben 7 punti, la metà di quelli portati a casa dalla squadra di Roberto Venturato.

Sperano in un passo falso dei campani Lecce e Venezia, rispettivamente a -2 e -3 dalla vetta, che si contenderanno la possibilità di restare in scia della capolista: entrambe giungono da una vittoria, ma i padroni di casa sembrano avere qualcosa in più. I salentini vincono da 4 partite consecutive e sono in serie positiva da 6.

Decisamente meno ostico l’impegno della Spal (anche i ferraresi sono nel trio a -2 dal primo posto) che sarà chiamata ad affrontare tra le mura amiche il Pisa. I nerazzurri hanno vinto solo una partita in stagione, due giornate fa contro la Reggina, e non sembrano avere gli strumenti per impensierire la squadra di Pasquale Marino. La società biancazzurra dovrà fare a meno di Berisha, che è stato ricoverato per accertamenti dopo l’annuncio della positività al Covid degli scorsi giorni.

Frosinone e Chievo sono in corsa per un posto tra le prime della classe, ma sopratutto per non uscire dalla zona playoff: entrambe hanno incrinato nelle ultime giornate l’ottimo avvio di campionato che le aveva viste protagoniste. Il Chievo, che non vince da fine ottobre, è reduce dalla sconfitta con il Lecce, mentre il Frosinone ha trovato una successo contro il Brescia dopo due sconfitte consecutive.

Cremonese e Entella sono rispettivamente penultima e terzultima e sono le uniche due squadre del campionato a non avere ancora portato a casa nemmeno una vittoria. Proveranno ad invertire la tendenza nella gara che le vedrà contrapposte. Ultimo match del sabato Reggina-Brescia: entrambe sono nel guado di metà classifica (la Reggina a 7 punti, il Brescia a 9) e l’esito della gara potrebbe dare indizioni riguardo le aspirazioni/possibilità delle due società, sospese tra zona playoff e playout.

Chiudono il programma della 10ª giornata le gare di domenica e il posticipo di lunedì: domenica alle 15.00 il Monza proverà a dare continuità alla serie positiva che la vede protagonista (5 risultati utili consecutivi e zona playoff agganciata) facendo risultato sul campo di una Reggiana attualmente 13ª con 8 punti. Alle 21.00 Vicenza e Cosenza , appaiate a quota 8, si affronteranno per provare a staccare l’avversaria di giornata. Nel posticipo di lunedì sera match insidioso per l’Empoli, che andrà sul campo del Pordenone: i friulani sono imbattuti da 5 partite.

Serie B, il programma della 10ª giornata

Venerdì 4 dicembre
Ascoli-Pescara, ore 21.00

Sabato 5 dicembre
Lecce-Venezia, ore 14.00
Salernitana-Cittadella, ore 14.00
Frosinone-Chievo, ore 14.00
Cremonese-Entella, ore 14.00
Spal-Pisa, ore 14.00
Reggina-Brescia, ore 15.30

Domenica 6 dicembre
Reggiana-Monza, ore 15.00
Vicenza-Cosenza, ore 21.00

Lunedì 7 dicembre
Pordenone-Empoli, ore 21.00