Dopo la promozione diretta in Serie A di Lecce e Cremonese e la retrocessione in Serie C di Pordenone, Crotone e Alessandria, è arrivato il momento di altri verdetti nel campionato cadetto. Domani, alle ore 20:30, si gioca infatti l’andata del playout, che vedrà affrontarsi Vicenza e Cosenza. Venerdì e sabato, invece, è tempo di playoff, con i due match del turno preliminare in gara unica: il 13 maggio, alle 20:30, si affronteranno Ascoli e Benevento (la vincente incontrerà il Pisa), mentre il 14 sarà la volta di Brescia e Perugia (la vincente incontrerà il Monza).

Serie B: l’andata del playout

12.05. 20:30 L.R. Vicenza-Cosenza

Vicenza e Cosenza si affrontano domani sera nella gara d’andata del playout, dopo un finale di stagione che ha regalato grandi emozioni a entrambe le squadre. I padroni di casa hanno agguantato il playout nell’ultima giornata di campionato, grazie al successo esterno ottenuto sul campo dell’Alessandria (0-1), in quello che era considerato un vero e proprio spareggio per la salvezza. Le due squadre, infatti, hanno concluso il campionato di Serie B entrambe a 34 punti, ma gli uomini di Baldini si sono guadagnati la 17ª posizione grazie ai risultati ottenuti negli scontri diretti contro il club piemontese. E proprio mister Baldini rappresenta uno dei protagonisti di questa impresa, considerata quasi impossibile prima del suo arrivo, avvenuto lo scorso 12 aprile dopo l’esonero di Cristian Brocchi. Nelle ultime 3 partite i veneti hanno conquistato 9 punti, raggiungendo per la prima volta in stagione il traguardo dei 3 successi di fila.

Davanti a sé, però, troverà un Cosenza in un buon momento di forma, reduce dal successo casalingo per 1-0 contro il Cittadella, grazie alla prima marcatura in Serie B del giovanissimo Zilli (classe 2002). Ma non solo: i calabresi, nelle ultime 5 partite disputate, sono stati in grado di conquistare 10 punti, andando incontro a una sola sconfitta (contro la Cremonese, lo scorso 18 aprile). Quattro di questi punti sono arrivati, inoltre, contro squadre blasonate quali Pisa (1-1) e Benevento (1-0).

Un dato statistico, però, preoccupa il Cosenza in vista della gara del Menti: la squadra ora allenata da Bisoli non ha mai vinto in trasferta in questa stagione. D’altro canto, il Vicenza non batte il Cosenza in casa dal 2003.

Nel caso in cui i 180 minuti, tra andata e ritorno, si concludessero in parità, si considererebbe la differenza reti nelle due gare, e in caso di ulteriore parità non ci saranno i supplementari, ma la vincitrice sarà la formazione che ha terminato il campionato in una posizione migliore di classifica, dunque il Cosenza.

Serie B: iniziano i playoff

13.05. 20:30 Ascoli-Benevento

14.05. 18:00 Brescia-Perugia

Venerdì, alle ore 20:30, scendono in campo Ascoli e Benevento per la prima gara del turno preliminare in gara unica dei playoff. I padroni di casa hanno raggiunto questo traguardo grazie a un girone di ritorno quasi perfetto, in cui hanno ottenuto 36 punti, diventando così la migliore formazione della seconda parte di stagione, davanti a Monza, Lecce e Cremonese. Un finale di campionato straordinario, con 4 successi e un pareggio nelle ultime 5 partite disputate, ha permesso all’Ascoli di agguantare la sesta posizione e di superare anche il Benevento, che appariva quasi irraggiungibile fino a qualche settimana fa. Gli uomini di Sottil possono contare su una difesa che, specie nell’ultimo periodo, si è rivelata d’acciaio: i marchigiani hanno infatti subito una sola rete nelle ultime 5 partite, tra l’altro ininfluente, nel netto successo per 4-1 ottenuto contro la Ternana lo scorso weekend. Bilancio in perfetta parità contro il Benevento in questa stagione: una vittoria per parte e con lo stesso risultato (2-0).

I campani si affacciano a questo turno dei playoff con qualche certezza in meno e qualche preoccupazione in più rispetto ai propri avversari. La squadra allenata da Fabio Caserta, infatti, ha dato vita a un finale di stagione da film horror, con 4 sconfitte nelle ultime 5 partite e 6 reti subite nelle ultime 3 sfide. Come se non bastasse, l’ultima sconfitta è arrivata in casa, contro una Spal già salva e senza più alcun obiettivo di classifica. Una vera e propria inversione di rotta per il Benevento, che a metà campionato sembrava essere una delle principali candidate alla promozione diretta in Serie A.

Sarà una sfida tra due squadre “allergiche” al pareggio: un solo “X” per l’Ascoli nelle ultime 10 partite, così come per il Benevento, che non ottiene questo risultato dal 2-2 di Brescia dello scorso 15 marzo. In caso di parità si giocheranno i supplementari ma non i rigori, e il passaggio del turno preliminare andrà alla squadra che si è piazzata meglio in campionato, in questo caso l’Ascoli. La vincente affronterà il Pisa in semifinale.

Sabato, alle ore 18:00, tocca a Brescia e Perugia affrontarsi nella seconda gara del turno preliminare dei playoff in gara unica. Stagione altalenante per i padroni di casa, che non solo non sono riusciti a centrare l’obiettivo della promozione diretta nella massima serie, ma hanno anche mancato l’accesso alle semifinali dirette dei playoff. Nemmeno l’arrivo in panchina di Corini, subentrato all’esonerato Filippo Inzaghi lo scorso 23 marzo, è riuscito a dare costanza nei risultati al club lombardo. Nelle ultime 5 partite, infatti, il Brescia è andato incontro a 3 stop (doppio pareggio per 1-1 contro Monza e Spal e sconfitta esterna contro il Cittadella), che ne hanno inevitabilmente rallentato il cammino verso la promozione.

Ma per il Brescia ci sono anche segnali positivi, a partire dal netto 3-0 ottenuto nell’ultima sfida di campionato contro la Reggina. Una statistica, nello specifico, fa ben sperare gli uomini di Corini, che non perdono al Rigamonti dal 5 dicembre 2021 e che nelle ultime 4 partite casalinghe hanno subito una sola rete.

Dall’altra parte, però, c’è un Perugia galvanizzato da un inaspettato finale di stagione, con l’ultimo posto a disposizione per accedere ai playoff agguantato all’ultima giornata, grazie al successo interno contro il Monza (1-0) e alla contemporanea sconfitta casalinga del Frosinone con il Pisa (1-2). Un risultato straordinario per la squadra allenata da Alvini, tornata nella serie cadetta questa stagione, e che ora sogna il salto dalla C alla A in soli 2 anni. Una vittoria per parte nei 2 scontri stagionali in campionato: 1-0 per il Perugia nella sfida d’andata, 2-1 per il Brescia al ritorno.

Come previsto da regolamento, anche in questo caso, se la partita si concluderà in parità, si andrà ai tempi supplementari, ma non ai rigori. Se anche dagli ulteriori 30 minuti di gioco non dovesse uscire un vincitore, passerà il turno la squadra che ha concluso il campionato in una posizione migliore, in questo caso il Brescia. La vincente affronterà il Monza in semifinale.