Serie B, 38ª giornata: numeri e curiosità dell'ultimo turno della stagione regolare

Domani, venerdì 6 maggio, si gioca la 38ª e ultima giornata del campionato di Serie B. Un turno che promette spettacolo e grandi emozioni, con tanti verdetti ancora aperti sia in chiave promozione che retrocessione. Le sfide si disputeranno tutte in contemporanea, alle ore 20:30, ad eccezione di Crotone-Parma, che si giocherà alle 18:15.

Serie B: il programma della 38ª giornata

06.05. 18:15 Crotone-Parma

06.05. 20:30 Alessandria-L.R. Vicenza

06.05. 20:30 Ascoli-Ternana

06.05. 20:30 Benevento-Spal

06.05. 20:30 Brescia-Reggina

06.05. 20:30 Como-Cremonese

06.05. 20:30 Cosenza-Cittadella

06.05. 20:30 Frosinone-Pisa

06.05. 20:30 Lecce-Pordenone

06.05. 20:30 Perugia-Monza

Apre la giornata numero 38 del campionato cadetto la sfida tra Crotone e Parma, alle ore 18:15. I calabresi, ormai matematicamente retrocessi, vogliono concludere in maniera dignitosa il campionato, come dimostrato nelle ultime 3 partite, nelle quali hanno conquistato 5 punti. Il Parma, al quattordicesimo posto con 46 punti, vuole regalarsi un ultimo sorriso – seppur amaro – in una stagione al di sotto delle aspettative iniziali, che si è conclusa nel peggiore dei modi, con un solo punto conquistato negli ultimi 4 incontri. Pareggio per 1-1 nella sfida d’andata dello scorso 30 gennaio.

Sfida vietata ai deboli di cuore quella che vedrà affrontarsi Alessandria e Vicenza, rispettivamente al 16º e 18º posto e separate solamente da 2 punti. Entrambe, dunque, rischiano ancora la retrocessione diretta in Lega Pro, senza passare dai playout. Negli scontri diretti, infatti, gli ospiti sono momentaneamente in vantaggio, grazie al 2-1 ottenuto all’andata. I grigi arrivano da 4 risultati utili consecutivi (2 pareggi e 2 vittorie), mentre il Vicenza è reduce da un recente buon momento di forma, avendo conquistato 6 punti nelle ultime 2 sfide, 3 dei quali contro la capolista Lecce lo scorso weekend.

Ascoli e Ternana si presentano alla sfida di domani sera con motivazioni diverse. Se gli ospiti, con 54 punti, sono fuori da ogni discorso promozione, i padroni di casa, attualmente al settimo posto, possono ancora sperare nell’accesso diretto alle semifinali dei playoff anche see avrebbero bisogno di risultati negativi di Pisa, Brescia e Benevento che lo precedono in classifica. I ragazzi di Sottil si sono guadagnati questa possibilità anche grazie a un mese di aprile quasi senza sbavature: dopo la sconfitta per 2-0 contro il Monza, infatti, sono arrivati 1 pareggio e 3 successi, l’ultimo dei quali sul difficile campo della Cremonese (0-1). Ma attenzione alla Ternana, anche lei in grado di portare a casa 10 punti nelle ultime 4 sfide e capace di battere il Benevento (1-2) lo scorso 25 aprile. All’andata 2-4 (e tanto spettacolo) in favore dell’Ascoli.

La Spal, che la scorsa giornata grazie al netto 3-0 casalingo contro il Frosinone ha ottenuto la salvezza matematica, ospita un Benevento in crisi di risultati, ma paradossalmente ancora in corsa per un posto nelle semifinali dei playoff. I campani, nelle ultime 4 partite, sono infatti riusciti a portare a casa i 3 punti solamente contro il fanalino di coda Pordenone: nelle restanti 3 partite, contro Cosenza, Ternana e Monza, sono arrivate 3 sconfitte, che hanno complicato i piani promozione della squadra di Fabio Caserta. Pareggio per 1-1 nella sfida d’andata dello scorso 16 gennaio.

Grande occasione per il Brescia che, contro una Reggina che non ha più nulla da chiedere al campionato, ha l’occasione di risollevarsi da un momento non troppo positivo. Se la “cura Corini”, subito dopo l’esonero di Filippo Inzaghi, sembrava stesse dando i risultati sperati, il campionato ha poi preso una brutta piega nel mese di aprile. Un mese in cui i lombardi hanno ottenuto una sola vittoria (1-0 con il Parma). Nei restanti 4 incontri sono infatti arrivati 3 pareggi e una sconfitta. In caso di vittoria contro la Reggina, reduce dal netto 1-4 casalingo subito contro il Como, però, potrebbe ancora ambire al passaggio diretto alle semifinali dei playoff. Successo esterno per 0-2 del Brescia nel match d’andata, grazie alla doppietta messa a segno da Aye.

Il Como, tranquillo a metà classifica e reduce dalla vittoria per 1-4 contro la Reggina (ma sempre sconfitto nei precedenti 4 incontri), ospita una Cremonese che spera ancora nella promozione diretta in Serie A e che può addirittura ancora sognare la vittoria del campionato cadetto, essendo a -2 dalla capolista Lecce. La squadra di Pecchia, però, ha definitivamente perso lo scettro di favorita negli ultimi 4 incontri, nei quali ha collezionato 3 sconfitte e una sola vittoria (lo scorso 18 aprile, contro il Cosenza). Le ultime 2 sconfitte consecutive, contro Crotone e Ascoli, hanno quindi complicato i piani della Cremonese, che in caso di sconfitta rischierebbe di dover passare dal turno preliminare dei playoff. 2-0 per i lombardi nella sfida d’andata dello scorso 15 gennaio.

Il Cosenza cerca il successo casalingo contro un Cittadella che non ha più nulla da chiedere al campionato, ma che ha conquistato 4 punti nelle ultime 2 sfide. I calabresi hanno bisogno dei 3 punti per assicurarsi il passaggio ai playout e non dover così sperare in uno scivolone del Vicenza. Buon momento di forma per la squadra di Zaffaroni, che lo scorso weekend ha fermato il Pisa sul punteggio di 1-1, complicando i piani dei toscani in ottica promozione. Pareggio per 1-1 nella sfida d’andata, in casa del Cittadella.

Frosinone e Pisa si giocano entrambe ancora traguardi importanti. I padroni di casa hanno bisogno di almeno un punto per non rischiare il sorpasso in extremis del Perugia (a -3 ma con gli scontri diretti a proprio vantaggio) che significherebbe mancato accesso ai playoff. Gli ospiti, invece, se da un lato devono difendere il quarto posto da Brescia, Benevento e Ascoli, dall’altro possono ancora sognare la promozione diretta in Serie A, anche se il contemporaneo crollo di Monza e Cremonese appare tutt’altro che semplice. I toscani, che fino a fine marzo sembravano tra i favoriti per l’accesso alla massima serie, hanno poi “rovinato” tutto con un mese di aprile molto altalenante, nel corso del quale hanno ottenuto solamente un successo (il 18 aprile, contro il Como). Nei restanti 5 incontri sono infatti arrivati solamente 3 punti (3 pareggi e 2 sconfitte). La sfida d’andata è terminata 1-3 in favore dei ciociari.

Il Lecce, che con la sconfitta per 2-1 in casa del Vicenza dello scorso weekend ha sprecato il primo match point per l’accesso diretto in Serie A e la conquista del campionato di Serie B, ha ora un’altra ghiotta occasione, in casa, contro il Pordenone, ultimo in classifica e già matematicamente retrocesso da diverse settimane (oltre che reduce da 3 sconfitte e un pareggio negli ultimi 4 incontri). Non serve, dunque, un’impresa agli uomini di Baroni, che nonostante la leggera flessione dell’ultimo periodo (3 vittorie e 2 sconfitte in 5 partite) sembrano avere tutte le carte in regola per regalare una grande gioia ai propri tifosi. Vittoria di misura dei pugliesi nella gara d’andata (0-1).

Sfida che promette emozioni quella tra Perugia e Monza, con i padroni di casa appesi a un filo (e al risultato del Frosinone) in ottica playoff, e il Monza che, complice il contemporaneo stop di Cremonese e Pisa nell’ultimo turno di campionato, ha tutto nelle proprie mani. In caso di successo, infatti, il club di Berlusconi sarebbe promosso direttamente in Serie A, senza passare dai playoff. La squadra di Giovanni Stroppa, che con il netto 3-0 ottenuto nell’ultimo turno ha saputo risollevarsi dalla clamorosa sconfitta per 4-1 contro il Benevento della settimana precedente, dovrà però fare attenzione a un Perugia che, nelle ultime 5 sfide, ha collezionato 8 punti (2 pareggi, 2 vittorie e una sconfitta) e che, davanti al proprio pubblico, proverà fino alla fine a giocarsi le residue speranze playoff. Pareggio con 4 reti nella sfida d’andata dello scorso 16 gennaio.