Serie B, 38ª giornata: programma e verdetti attesi dell'ultimo turno

Si gioca tutta venerdì 19 maggio, alle ore 20.30, la 38ª e ultima giornata del campionato di Serie B 2022/2023. Con Frosinone e Genoa già promosse in Serie A e il Bari, ai playoff, sicuro del terzo posto, saranno Sudtirol, Parma e Cagliari a contendersi la quarta posizione. Subito dopo, è bagarre per guadagnare gli ultimi slot liberi nella griglia degli spareggi promozione, con Venezia, Palermo, Pisa, Reggina, Ascoli e Como raccolte in 3 punti. Al termine del mini torneo dei playoff, una sola squadra potrà conquistare la promozione. Il Bari partirà direttamente dalle semifinali, così come la quarta classificata. Dalla quinta all’ottava posizione è previsto un turno preliminare con gara secca in casa della quinta e della sesta. In fondo alla classifica, con Benevento e Spal già retrocesse, saranno Perugia, Brescia, Cosenza, Cittadella e Ternana (con quest’ultima a +8 nella differenza reti generali e, quindi, virtualmente salva) a giocarsi le ultime possibilità di permanenza nel campionato cadetto. Di seguito il programma completo della 38ª giornata di Serie B con numeri e curiosità dei match.

Serie B, il programma della 38ª giornata

19.05. 20:30 Cittadella-Como

19.05. 20:30 Cosenza-Cagliari

19.05. 20:30 Genoa-Bari

19.05. 20:30 Modena-Südtirol

19.05. 20:30 Palermo-Brescia

19.05. 20:30 Parma-Venezia

19.05. 20:30 Perugia-Benevento

19.05. 20:30 Pisa-Spal

19.05. 20:30 Reggina-Ascoli

19.05. 20:30 Ternana-Frosinone

Gli ultimi verdetti della serie cadetta

Il Cittadella, 15° a quota 42 punti e a +2 dalla zona playout, ospita il Como, a 46 punti e reduce da una vittoria interna per 3-1 contro la Ternana che può ancora permettergli di sognare – seppur con molta difficoltà – i playoff. Ai padroni di casa basta un pareggio per conquistare la salvezza: se Cittadella e Cosenza, infatti, dovessero entrambe terminare il campionato a 43 punti, risulterebbero in equilibrio perfetto anche negli scontri diretti (doppio 1-1), ma la differenza reti generale condannerebbe i calabresi, che devono recuperare 11 gol di svantaggio.

A proposito del Cosenza, impegno tutt’altro che facile per la squadra di Viali, in casa, contro un Cagliari al sesto posto, con 57 punti e reduce da 3 vittorie consecutive. Gli uomini di Ranieri, infatti, possono ancora sperare di agguantare la quarta posizione, che consentirebbe loro di accedere ai playoff partendo direttamente dalle semifinali. I padroni di casa, già a +4 dalla zona retrocessione diretta, possono sostanzialmente sperare nella salvezza, senza passaggio dai playout, solo in caso di successo contro i sardi e di contemporanea sconfitta del Cittadella con il Como. In caso di arrivo a tre a quota 43 (Ternana, Cittadella e Cosenza), ai playout andrebbero, infatti, i calabresi, che non hanno vinto alcuno scontro diretto. Nel caso in cui, invece, Cittadella e Ternana terminassero il campionato a pari punto (43), al momento gli umbri possono contare su un vantaggio di 8 gol nella classifica generale (-14 contro -22 dei calabresi). Per arrivare quarto il Cagliari deve vincere con il Cosenza e sperare che né Sudtirol né Parma vincano le rispettive gare. In caso di pareggio e di contemporanea sconfitta delle altre due, i rossoblù raggiungerebbero i bolzanini a 58 punti, ma con il vantaggio di una migliore differenza reti a parità di risultati ottenuti negli scontri diretti.

Sfida per il prestigio tra Genoa e Bari, con il liguri che, nonostante la sconfitta per 3-2 nell’ultimo turno sul campo del Frosinone, sono già promossi da secondi in Serie A, e i pugliesi, a 65 punti, già sicuri matematicamente del terzo posto, che consentirà loro di affrontare i playoff partendo dalle semifinali.

Il Modena, 13° con 45 punti e reduce dalla sconfitta sul campo del Benevento, che lo ha costretto a dire definitivamente addio al sogno playoff, ospita il Sudtirol, quarto a 58 punti ma reduce da 3 pareggi e 1 sola vittoria negli ultimi 4 incontri. Ospiti chiamati al successo (oppure al pareggio, nel caso in cui né Parma e né Cagliari vincano), per non rischiare di perdere l’ultima posizione disponibile per poter accedere ai playoff senza passare dal turno preliminare. Gli scontri diretti sorridono ai bolzanini nei confronti del Parma (vittoria e pareggio), ma non con il Cagliari (due pareggi, ma differenza reti a favore dei rossoblù). Il Sudtirol sarebbe invece ai preliminari dei playoff in caso di pareggio o ko contro il Modena e contemporanea vittoria di Cagliari e Parma (una o entrambe). Se, invece, al termine della 38ª giornata, Sudtirol, Cagliari e Parma dovessero arrivare tutte e tre a pari punti, in questo caso entrerebbe in gioco la classifica avulsa, che vede il Sudtirol a 6 punti, il Parma a 5 e il Cagliari a 3, confermando di fatto la situazione attuale. I biancorossi, infine, potrebbero mantenere la quarta posizione anche in caso di sconfitta, ma solo se perdessero sia i sardi che i ducali, oppure se il Cagliari perdesse a Cosenza e il Parma pareggiasse contro il Venezia.

Palermo-Brescia è una sfida in cui, entrambe le formazioni, non possono permettersi troppi calcoli. La squadra di Corini, ottava con 48 punti e, quindi, attualmente all’ultimo posto disponibile per accedere ai playoff, è seguita da Pisa, Reggina e Ascoli a 47 punti e Como a 46. Solo una vittoria consentirebbe ai rosanero la certezza matematica dell’ottavo posto. In caso di pareggio, il Palermo dovrebbe infatti sperare in una serie di combinazioni favorevoli: il Pisa non dovrebbe vincere contro la Spal in casa, Reggina-Ascoli dovrebbe finire in parità e il Como non dovrebbe conquistare bottino pieno in casa del Cittadella. In caso di sconfitta, con lo scontro diretto tra Reggina e Ascoli, il Palermo non avrebbe alcuna possibilità di andare ai playoff. Il Brescia, quartultimo con 39 punti, è chiamato a conquistare almeno un pareggio per non rischiare la retrocessione diretta. In caso di sconfitta e di contemporanea vittoria del Perugia, al momento a -3, sarebbero i lombardi a retrocedere in virtù degli scontri diretti: le due squadre, nella stagione 2022/2023, hanno collezionato una vittoria a testa, ma il Perugia ha vinto per 4-0, mentre il Brescia solamente 2-1.

Anche Parma e Venezia si giocano molto nell’ultima giornata del campionato cadetto, con i padroni di casa che sperano ancora nelle semifinali dei playoff e gli ospiti che non possono commettere passi falsi per non rischiare di perdere un posto ai preliminari. Per centrare il quarto posto, i ducali dovranno vincere con il Venezia e sperare che il Sudtirol non vinca contro il Modena. A quel punto, l’eventuale arrivo a pari punti con il Cagliari premierebbe il Parma, davanti negli scontri diretti. Per essere superati dagli uomini di Ranieri, invece, i gialloblù dovrebbero portare a casa un risultato peggiore di quello dei sardi. Il Venezia, che non può più rientrare nei primi 4 posti, accederebbe ai preliminari dei playoff in caso di successo con il Parma o di parità, ma se Pisa, Reggina, Ascoli e Como pareggiano o perdono.

Il Perugia, a 36 punti, ospita il Benevento, fanalino di coda del campionato e già matematicamente retrocesso. Gli umbri non possono più sperare nella salvezza diretta, ma possono ancora conquistare l’ultimo posto disponibile per accedere ai playout. In caso di successo e di contemporanea sconfitta del Brescia, infatti, gli uomini di Castori scavalcherebbero lo stesso club lombardo, condannandolo alla retrocessione diretta.