Domani sera torna in campo la Serie B con l’anticipo della 22ª giornata, turno che si giocherà prevalentemente al sabato, ad eccezione del posticipo domenicale, quando scenderà in campo la capolista Frosinone.

Serie B: il programma della 22ª giornata

27.01. 20:30 Cagliari-Spal

28.01. 14:00 Ascoli-Palermo

28.01. 14:00 Bari-Perugia

28.01. 14:00 Brescia-Como

28.01. 14:00 Cosenza-Parma

28.01. 14:00 Südtirol-Reggina

28.01. 14:00 Ternana-Modena

28.01. 14:00 Venezia-Cittadella

28.01. 16:15 Genoa-Pisa

29.01. 16:15 Frosinone-Benevento

È il Cagliari di Claudio Ranieri ad aprire il programma del 22° turno di Serie B, ospitando la Spal di Daniele De Rossi. I rossoblù, che nei giorni scorsi hanno ritrovato in gruppo Mancosu, sono ottavi con 29 punti e imbattuti da 3 turni, mentre i ferraresi si trovano al 14° posto con 24 punti. Da quando c’è il tecnico di Testaccio sulla panchina dei sardi, la squadra rossoblù non ha ancora subito gol, ma con Liverani avevano perso il match di andata al Mazza per 1-0. Su 8 precedenti, 6 successi del Cagliari, un pari e una sconfitta.

Il programma prosegue sabato alle 14:00 con ben 7 partite in contemporanea. L’Ascoli di Bucchi (26) ospita il Palermo di Corini che non perde da ben 7 turni e di punti ne ha 28. Dopo essere stati a lungo nella zona caldissima della classifica, i rosanero sono dunque a ridosso della zona playoff, soprattutto grazie al bomber Brunori, secondo in classifica marcatori con 10 reti. All’andata, vittoria dell’Ascoli in Sicilia per 2-3, dopo 4 incroci senza successi per i marchigiani (3 sconfitte e un pari).

Il Bari (33) che ha perso 2 volte negli ultimi 3 turni, dovrà fare molta attenzione al Perugia, che viene dal ko di Parma, ma nei 3 turni precedenti aveva raccolto ben 7 punti. Mister Mignani punterà sul bomber Cheddira, capocannoniere con 12 gol, e sul fatto che negli ultimi 8 incroci i pugliesi non hanno mai perso contro gli umbri (5 successi, incluso quello dell’andata, e 3 pareggi).

Il Brescia (25), che non vince da ben 7 turni (4 sconfitte e 3 pareggi), prova a rialzarsi ospitando il Como, che con 23 punti occupa al momento il 16° posto. All’andata, terza vittoria nella serie cadetta per le Rondinelle contro i lombardi, che hanno conquistato un solo successo e pareggiato l’altro confronto.

Sulla carta, impegno alla portata per il Parma di Pecchia che, con la vittoria ottenuta nel turno precedente, è salito a quota 30 punti in settima posizione. Il Cosenza, invece, contro il Modena ha rimediato la quarta sconfitta nei 5 turni più recenti con l’obiettivo salvezza sempre più lontano. Nella storia recente, nessuna vittoria dei rossoblù contro i Ducali, che hanno vinto 3 volte (compresa la gara dell’andata) e pareggiato l’altra sfida.

Sfida d’alta quota tra Südtirol (32) e Reggina (39), con entrambe le formazioni che hanno inanellato due vittorie e una sconfitta nelle ultime 3 uscite. I calabresi, guidati da mister Pippo Inzaghi, sono stati a lungo la migliore difesa del campionato, mentre oggi subiscono qualche gol in più, ma segnano anche, tanto da essere il 3° attacco della serie cadetta con 32 reti fatte. All’andata il primo e unico precedente, con vittoria al Granillo dei calabresi per 4-0.

Tra Ternana (29) e Modena è una sfida verità: Andreazzoli e Tesser devono capire se possono ambire a qualcosa di più di un campionato interlocutorio. Gli umbri, che hanno salutato Pettinari e non sanno se potranno utilizzare Capuano e Donnarumma (allenamento differenziato per loro ieri), hanno perso 3 volte negli ultimi 4 turni e non riescono a trovare continuità, mentre gli emiliani sono reduci da due successi nelle ultime tre gare. All’andata, vittoria di Modena per 4-1, un successo che ha equilibrato gli ultimi 10 precedenti con 4 successi per parte e 2 pareggi.

Chiude il programma delle 14:00 il derby veneto tra Venezia e Cittadella, due tra le formazioni impelagate nella lotta per non retrocedere rispettivamente con 20 e 23 punti. I lagunari, reduci da 2 sconfitte di seguito, dunque, devono vincere per tentare l’aggancio, mentre gli ospiti vogliono proseguire la propria striscia positiva dopo aver ottenuto 4 punti nelle ultime 2 uscite. All’andata, pareggio per 1-1 tra le due formazioni venete, risultato che si è ripetuto 3 volte negli ultimi 4 incroci.

Alle 16:15 fari puntati sul big match tra Genoa (39) e Pisa (30), con i rossoblù allenati da Alberto Gilardino reduci da ben 4 successi di fila e che potrebbero avere già a disposizione il nuovo acquisto Dragus. I toscani non hanno mai vinto nelle ultime 2 uscite (un pari e una sconfitta), mentre in 4 precedenti contro i liguri hanno ottenuto al massimo 2 pareggi (altrettante sconfitte).

Chiude il programma del turno il posticipo domenicale tra la capolista Frosinone (45) e il Benevento (15° con 23 punti) che vede anche affrontarsi due allenatori amici e campioni del mondo nel 2006. Le Streghe allenate da Cannavaro hanno fatto ricorso al mercato per provare ad invertire un trend che negli ultimi 4 turni li ha visti incassare 2 sconfitte con altrettanti pareggi. Via Forte, dentro Pettinari, i giallorossi proveranno nell’impresa di bissare il successo dell’andata, dopo che avevano perso i due precedenti scontri con i Ciociari. Gli uomini di Grosso, invece, sono a caccia del 4° successo consecutivo, che permetterebbe di consolidare il primato.