Il campionato di Serie B è giunto ieri sera al giro di boa, con il completamento della 19ª giornata. Con il successo ottenuto per 0-2 in casa del Brescia, il Parma ha consolidato il proprio primato in classifica salendo a quota 41 punti. Per i Ducali allenati da mister Fabio Pecchia si è trattato del 12° successo stagionale (completano lo score 5 pareggi e 2 sconfitte) e al momento non si vede chi possa contrastare gli emiliani per la prima piazza, che dà diritto alla promozione diretta in Serie A. Il Parma ha il miglior attacco del campionato con 37 reti segnate, eppure Man, il suo miglior arciere, si trova solo a quota 8 segnature. È la conferma dell’ottimo lavoro svolto dal mister, che ha messo insieme un complesso nel quale segnano un po’ tutti e per di più si difende perfettamente in maniera corale, tanto che i gialloblù vantano anche la seconda migliore difesa della cadetteria (17 reti subite, solo una in più della Cremonese).

Inseguono ex equo a quota 35 punti Venezia e Como, con i lagunari che hanno conquistato il secondo pareggio consecutivo (in entrambi i casi per 2-2) in casa della Feralpisalò. Mister Paolo Vanoli sta facendo un ottimo lavoro sulla panchina dei veneti e ha anche rivitalizzato alcuni elementi che venivano da un periodo negativo, ma non ha mai vinto negli ultimi 4 turni e la squadra sembra essere in flessione. Viaggiano spediti, invece, i lariani, guidati ora dal gallese Osian Roberts, che ha preso il posto in panchina di Cesc Fabregas. Con la vittoria per 1-2 in casa del Cosenza al Marulla, per i lombardi sono 10 vittorie stagionali (5 pareggi e 4 sconfitte).

Non può considerarsi più una sorpresa il Cittadella di Edoardo Gorini, che occupa il quarto posto a quota 33. I veneti non perdono da ben 8 turni, in cui hanno ottenuto ben 6 successi e 2 pareggi. Se rimarranno in lotta per la promozione, però, lo dirà solo il tempo, perché la classifica rimane molto corta e la concorrenza sempre agguerrita. A quota 32 punti, infatti, si trovano la Cremonese di Giovanni Stroppa e il Palermo di Eugenio Corini. I grigiorossi sono nettamente migliorati dopo il cambio di allenatore (avevano iniziato la stagione sotto la guida di Davide Ballardini), ma nelle ultime settimane hanno avuto un rendimento altalenante. Hanno ritrovato continuità negli ultimi 4 turni (2 successi e altrettanti pareggi), invece, i rosanero, che sono sempre trascinati dal bomber Brunori (7 gol e 2 assist dopo 19 giornate).

In caduta libera, invece, la matricola terribile Catanzaro (30): gli uomini di Vincenzo Vivarini  contro la Reggiana di Alessandro Nesta (1-0 al Mapei Stadium) hanno incassato il 3° ko consecutivo, dopo che nella primissima parte di stagione avevano accarezzato addirittura il sogno di una possibile promozione diretta. Giocano bene i calabresi, ma non hanno grandi individualità e probabilmente devono imparare che non si può andare sempre a 100 all’ora, magari gestendo le forze in alcune occasioni (sono la squadra a oggi che ha ottenuto meno pareggi, 3).

Sta provando a risalire la Sampdoria di Andrea Pirlo, che con 23 punti si trova alle spalle anche di Modena e Brescia, fuori al momento dalla zona playoff. Dopo la sconfitta casalinga contro la Feralpisalò (2-3) i blucerchiati non sono andati oltre l’1-1 contro il Bari, sempre a Marassi. Insomma,i blucerchiati non hanno sfruttato il doppio turno tra le mura amiche, dopo essere partiti in estate tra le favorite per la risalita diretta nella massima serie.

Nelle parti basse della classifica, nonostante il capocannoniere attuale (Casiraghi, 11), il Sudtirol (20) sta avvicinandosi rapidamente verso la zona calda dopo le 4 sconfitte negli ultimi 5 turni, l’ultima contro il Lecco, che ha così agguantato gli avversari. La lotta per non retrocedere si preannuncia al solito molto calda, anche perché non ci sono squadre “materasso”: la Feralpisalò, ultima con 14 punti, sta risalendo la china (2 vittorie e 1 pareggio negli ultimi 3 turni) e ora si trova a sole 3 lunghezze da Ascoli e Spezia, mentre la Ternana precede entrambe a quota 18.

Serie B: la classifica dopo 19 giornate

  1. Parma 41
  2. Venezia 35
  3. Como 35
  4. Cittadella 33
  5. Cremonese 32
  6. Palermo 32
  7. Catanzaro 30
  8. Modena 28
  9. Brescia 25
  10. Sampdoria 23
  11. Bari 23
  12. Reggiana 23
  13. Pisa 22
  14. Cosenza 21
  15. Sudtirol 20
  16. Lecco 20
  17. Ternana 18
  18. Ascoli 17
  19. Spezia 17
  20. Feralpisalò 14

Sampdoria: 2 punti di penalizzazione