Di Redazione William Hill News
24 Dicembre 2019
Quest’anno non ci sarà la Serie A ad accompagnare le feste natalizie. Nell’aprile scorso la Lega di A ha infatti deciso di archiviare il “modello Premier League” e ha ristabilito le abitudini del nostro calcio, scegliendo di fermare il campionato fino all’Epifania. La Lega di Serie B, invece, non è tornata sui suoi passi, cullando l’ambizione di attrarre qualche appassionato in crisi d’astinenza da campionato.
Il Boxing Day della Serie B prevede tutte le partite della 18a giornata, che si giocheranno a partire dalle ore 12:30, con l’anticipo Cosenza-Empoli, per finire con il posticipo delle 21 rappresentato dal derby ligure tra la Virtus Entella e lo Spezia.
Questa in programma a Santo Stefano sarà la penultima giornata del 2019; tutte le squadre, infatti, scenderanno in campo anche il 29 dicembre per chiudere il girone d’andata. In palio non c’è più il titolo virtuale di ‘campione d’inverno’, perché se l’è già aggiudicato a mani basse il Benevento con 3 giornate d’anticipo vincendo sul campo del Livorno. I giallorossi, evidentemente non appagati, non si sono concessi alcuna pausa e 3 giorni fa hanno battuto anche il Frosinone, portandosi così a +14 sulla zona playoff.
Serie B: il programma della 18a giornata
Giovedì 26 dicembre 2019
Ore 12:30
Cosenza-Empoli
Ore 15
Chievo-Benevento
Cremonese-Juve Stabia
Frosinone-Crotone
Livorno-Pescara
Salernitana-Pordenone
Trapani-Perugia
Venezia-Cittadella
Ore 18
Ascoli-Pisa
Ore 21
Entella-Spezia
Serie B: la classifica dopo 17 giornate
1 – Benevento 40 punti
2 – Pordenone 31
3 – Frosinone 26
4 – Perugia 26
5 – Cittadella 26
6 – Crotone 25
7 – Chievo 25
8 – Entella 25
9 – Ascoli 24
10 – Pisa 23
11 – Salernitana 23
12 – Pescara 22
13 – Empoli 22
14 – Spezia 20
15 – Cremonese 20
16 – Juve Stabia 20
17 – Venezia 19
18 – Cosenza 17
19 – Trapani 14
20 – Livorno 11
Chievo-Benevento, giovedì ore 15
La capolista di questa Serie B, lanciatissima verso la promozione, andrà a caccia di altri 3 punti sul campo del Chievo, reduce dal pareggio esterno contro il Cittadella. Anche la squadra di Marcolini punta alla promozione e sulla carta può contare su una rosa di alto livello per la categoria. A frenare i clivensi fino ad ora sono stati gli infortuni ed anche il malcontento di inizio stagione, legato ad un pizzico di insoddisfazione da parte di un discreto numero di giocatori che sperava di cambiare piazza in extremis per continuare a giocare in Serie A.
Con il passare delle settimane il gruppo si è ricompattato e i risultati sono iniziati ad arrivare, seppur senza molta continuità. Nel giorno di Santo Stefano la squadra di Marcolini si ritroverà di fronte la corazzata Benevento, che invece ha fin da subito affrontato questo campionato con la giusta mentalità senza mai mollare; nell’ultimo periodo i campani hanno collezionato 5 vittorie consecutive, senza mai subire gol.
La squadra di Inzaghi andrà a caccia di record: l’obiettivo è arrivare al giro di boa facendo meglio della Juventus di Deschamps. Nell’anno post calciopoli la Juve conquistò infatti 44 punti (al netto della penalizzazione) in 19 giornate e meglio ancora fece il Sassuolo nel 2012/2013 arrivando a quota 45 punti. Con due vittorie contro Chievo ed Ascoli, il Benevento entrerebbe nella storia del campionato cadetto.
Salernitana-Pordenone, giovedì ore 15
Il Pordenone, secondo in classifica con 31 punti, giocherà in trasferta sul campo della Salernitana. I neroverdi sono reduci da 3 vittorie consecutive e, come ha ammesso lo stesso Tesser, cercheranno di fare risultato anche in Campania pur puntando su un po’ di turnover per far fronte ai tanti impegni ravvicinati.
La Salernitana è una squadra in salute, che però non ha ancora capito quale ruolo reciterà nelle fasi calde di questa Serie B. Al momento i granata sono 11esimi in classifica, a -2 dalla zona playoff e +3 su quella playout; sono proprio partite come questa a poter rappresentare uno spartiacque nella testa dei giocatori. Gian Piero Ventura, d’altra parte, non ha scelto di tornare a mettersi in gioco per accontentarsi di un campionato anonimo: l’obiettivo è sempre quello della Serie A.
Frosinone-Crotone, giovedì ore 15
Sabato scorso la squadra allenata da Nesta ha perso sul campo del Benevento, ma è comunque rimasta al terzo posto della classifica. La partita contro il Crotone rappresenta uno scontro diretto per la promozione in Serie A in una lotta senza quartiere; dopo 17 giornate, infatti, ci sono appena 6 punti di margine tra il Frosinone terzo in classifica e la Juve Stabia 17esima.
Anche il Crotone, per esempio, ha iniziato questa stagione con l’obiettivo di centrare la salvezza, eppure per il momento si ritrova in zona playoff. Questo campionato è il più equilibrato degli ultimi anni e nulla appare impossibile. Il Frosinone, dal canto suo, è chiamato a vincere per dimostrare che esistono delle reali differenze tra una rosa costruita per la promozione ed una pensata per difendere la categoria.
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