Serie A, ultima giornata: la sfida scudetto a distanza tra Milan e Inter

L’ultimo weekend di Serie A emetterà gli ultimi verdetti e ovviamente quello più atteso è relativo al titolo di campione d’Italia. Se lo contendono il Milan, attuale capolista con 83 punti e l’Inter, che ha il tricolore sul petto ed insegue a due lunghezze di distacco e in una posizione di svantaggio anche per via degli scontri diretti. Senza girarci tanto attorno, l’Inter deve vincere assolutamente contro la Sampdoria (che è già salva ma nel turno precedente ha rovinato la festa europea della Fiorentina), mentre al Milan basterebbe anche un pareggio al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Insomma, i rossoneri di Stefano Pioli sono nettamente favoriti, ma guai a dare qualcosa per scontato e gli uomini di Simone Inzaghi, dopo aver conquistato Supercoppa Italiana e Coppa Italia, credono ancora nel “tripletino”. Ovviamente, le due gare di Milan e Inter si disputeranno in contemporanea domenica 22 maggio alle ore 18:00 (diretta esclusiva DAZN).

Sassuolo-Milan: rossoneri ad un punto dal traguardo

Manca davvero poco al Milan di Stefano Pioli per poter coronare un sogno scudetto accarezzato già per larghi tratti della passata stagione e poi svanito sotto i colpi della rabbiosa Inter di Antonio Conte. Stavolta il coltello dalla parte del manico ce l’ha il Diavolo, in tutti i sensi, poiché solo un suicidio sportivo potrebbe negare il tricolore ai rossoneri contro il Sassuolo di Alessio Dionisi, che non ha più nulla da chiedere alla stagione.

I neroverdi arrivano all’appuntamento con 50 punti e l’undicesimo posto in classifica. Nel turno precedente, inoltre, dopo 3 sconfitte e un pareggio, è arrivata la vittoria nel derby emiliano contro il Bologna (3-1). Il Milan, invece, viene da ben 16 risultati utili consecutivi e nell’ultimo turno ha battuto a San Siro l’Atalanta con il più classico dei punteggi (2-0grazie alle reti di Leao e Theo Hernandez). I precedenti totali tra le due squadre sono 18: il bilancio è di 10 vittorie per il Milan, 6 successi del Sassuolo e 2 pareggi. All’andata, clamorosa vittoria dei neroverdi al Meazza per 1-3.

Le ultime sulle probabili formazioni

Secondo le ultime provenienti dal ritiro del Sassuolo, Dionisi non dovrebbe stravolgere la squadra all’ultima della stagione. Insomma, il modulo sarà ancora 4-2-3-1 con in campo gli elementi maggiormente collaudati: in attacco, dunque, ci sarà Scamacca, alle cui spalle agirà il trio composto da Berardi, Raspadori e Traorè.

Pioli non potrà contare solamente sul lungodegente Kjaer e deve valutare le condizioni di Ibrahimovic, che non partirà sicuramente dal 1’. Il dubbio più grosso del tecnico rossonero è al momento relativo all’esterno offensivo destro, con Saelemaekers in vantaggio su Messias.

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Rogerio; Lopez, Frattesi; Berardi, Raspadori, Traorè; Scamacca. All. Dionisi

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Kessie, Leao; Giroud. All. Pioli

Inter-Sampdoria: Inzaghi deve vincere e sperare

L’Inter arriva all’ultima di campionato con un grande rammarico: quello di aver perso il recupero contro il Bologna del 27 aprile scorso che al 99% avrebbe cambiato la storia del tricolore. Inutile piangersi addosso, però, perché il precedente storico del 5 maggio, in cui i nerazzurri gettarono alle ortiche uno scudetto, insegna che nel calcio non bisogna ma dare nulla per perso. C’è da giocare e battere la Sampdoria per non avere rimpianti, sperando poi che dal Mapei Stadium arrivino buone notizie.

L’Inter arriva al match dopo un lunghissimo filotto di vittorie, intervallato solo dalla sconfitta di Bologna del 27 aprile. Nel turno precedente, vittoria per 1-3 a Cagliari, in una gara che potrebbe condannare i sardi alla retrocessione.

La Sampdoria, invece, che si era salvata lo scorso weekend prima ancora di scendere in campo, ha comunque onorato l’impegno rifilando un sonoro 4-1 alla Fiorentina in piena corsa per un posto in Europa, dopo aver perso con la Lazio e vinto il derby col Genoa. Insomma, questo risultato roboante lascia presagire che gli uomini di Giampaolo non regaleranno nulla, anche se i valori sulla carta sono nettamente a favore dei meneghini.

Sono in tutto 142 i precedenti in Serie A tra Inter e Sampdoria, con il bilancio nettamente a favore dei nerazzurri: 75 vittorie, 24 sconfitte e 43 pareggi. All’andata, 2-2 a Marassi con reti di Yoshida e Augello da una parte, Dimarco e Lautaro dall’altra.

Le ultime sulle probabili formazioni

Simone Inzaghi ha praticamente tutti a disposizione, con il solo Vecino non proprio al meglio. L’unico dubbio di formazione è il partner di Lautaro: è ballottaggio tra Correa e Dzeko. Per il resto, giocano i titolarissimi.

Marco Giampaolo confermerà in blocco la formazione che ha battuto la Fiorentina, ad eccezione di Colley (squalificato): al suo posto Yoshida. Indisponibili Sensi, Giovinco e Gabbiadini.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Correa, Lautaro. All. S. Inzaghi

Sampdoria (4-5-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Yoshida, Augello; Candreva, Rincon, Vieira, Thorsby; Sabiri; Quagliarella. All. Giampaolo