Prende il via sabato, alle ore 15:00, con la sfida tra Napoli e Spezia, la sesta giornata del campionato di Serie A 2022/2023, che si concluderà nella serata di lunedì (ore 20:45), con il match che vedrà affrontarsi Empoli e Roma. L’Inter ospita il Torino (sabato alle 18:00), il Milan va in scena a Genova (sabato alle 20:45), mentre la Juventus, nel posticipo domenicale (0re 20:45), dovrà vedersela con la Salernitana all’Allianz Stadium. Di seguito la programmazione TV, numeri, statistiche e curiosità delle gare in programma.

Serie A 6ª giornata: programmazione e diretta TV

10.09. 15:00 Napoli-Spezia (Dazn)

10.09. 18:00 Inter-Torino (Dazn)

10.09. 20:45 Sampdoria-Milan (Dazn-Sky)

11.09. 12:30 Atalanta-Cremonese (Dazn-Sky)

11.09. 15:00 Bologna-Fiorentina (Dazn)

11.09. 15:00 Lecce-Monza (Dazn)

11.09. 15:00 Sassuolo-Udinese (Dazn)

11.09. 18:00 Lazio-Verona (Dazn)

11.09. 20:45 Juventus-Salernitana (Dazn)

12.09. 20:45 Empoli-Roma (Dazn-Sky)

Napoli-Spezia: gli azzurri volano

Il Napoli, reduce dalla meravigliosa vittoria in Champions League contro il Liverpool (4-1) e ancora imbattuto in campionato, ospita uno Spezia che fin qui ha ottenuto una vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte e che è reduce da un “X” casalingo con il Bologna (2-2). Nei 4 precedenti in Serie A tra i due club si sono verificate 2 vittorie ciascuna, entrambe ottenute dalla formazione che giocava in trasferta. Lo Spezia ha il 100% di vittorie al Maradona (2 su 2). Nelle ultime 6 stagioni di Serie A, il Napoli ha sempre conquistato almeno 12 punti dopo le prime 6 giornate di campionato (attualmente è a 11): per trovare un risultato inferiore bisogna tornare indietro fino alla stagione 2015/2016 (in quel caso arrivò a 9). Lo Spezia, invece, è in linea con i risultati ottenuti nei due precedenti campionati. Khvicha Kvaratskhelia ha segnato 4 reti nelle sue prime 5 partite disputate in Serie A: se dovesse andasse a bersaglio con lo Spezia, diventerebbe il secondo giocatore nella storia del Napoli nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95) ad arrivare a cinque reti nella massima serie in sole 6 giornate (meglio di lui ha fatto solo Edinson Cavani, con 5 gol in 5 presenze nella stagione 2011/2012).

Inter-Torino: settimana nera per gli uomini di Inzaghi

Il Torino, che fin qui sta sorprendendo tutti, con 10 punti conquistati nelle prime 5 giornate, si presenta a San Siro, contro un’Inter reduce dalla doppia sconfitta contro il Milan (3-2) in campionato e il Bayern Monaco (0-2) in Champions League. I nerazzurri non perdono contro i granata in Serie A dal 27 gennaio 2019 (1-0, rete di Izzo, nel capoluogo piemontese): da quel momento sono arrivati 5 successi per il club milanese e un pareggio, tra l’altro nell’ultima sfida del 13 marzo 2022 (1-1). L’Inter ha vinto tutte le ultime 3 gare disputate al Meazza contro il Torino in Serie A (segnando 8 reti), ma non batte per quattro volte di fila in casa i granata in campionato dalla striscia di 7 successi collezionata tra il 1969 e il 1976. La squadra di Simone Inzaghi ha già perso 2 partite in questo avvio di campionato: nella sua lunga storia, solamente 3 volte ha registrato almeno 3 sconfitte nelle prime 6 partite di una stagione: nel 2011/2012 (4), nel 2000/2001 (3) e nel 1983/1984 (3). Il Toro ha vinto 3 partite su 5 in questo campionato (un pareggio e una sconfitta nei restanti incontri), ma non riesce ad infilare 2 successi di fila in Serie A da gennaio (vittorie contro Fiorentina e Sampdoria). Dopo aver segnato contro i granata sia all’andata che al ritorno per due campionati consecutivi (nel 2019/20 e nel 2020/21, realizzando 4 reti in 4 match) Lautaro Martinez è rimasto a secco di gol contro il Torino in entrambe le due partite della scorsa Serie A.

Sampdoria-Milan: Giampaolo ritrova il suo passato

Il Milan, dopo l’esaltante vittoria nel derby e il pareggio all’esordio in Champions League, si presenta in casa di una Sampdoria ancora a zero vittorie e con soli 2 punti in classifica. I rossoneri hanno vinto 4 delle ultime 5 partite di Serie A disputate contro la Sampdoria (un pareggio nel restante incontro), non subendo gol nelle ultime 2. Per trovare un successo blucerchiato in Serie A contro il Milan bisogna tornare al 30 marzo 2019 (1-0, rete di Defrel): all’epoca Giampaolo sedeva proprio sulla panchina blucerchiata. La Sampdoria ha perso le ultime 3 gare casalinghe in Serie A contro il Milan: solo una volta nel torneo ha registrato quattro sconfitte interne consecutive contro i rossoneri, nel periodo tra il 1963 e il 1968. La Samp è, al pari del Montpellier, una delle 2 squadre ad aver registrato più sconfitte (16) da inizio 2022 nei maggiori 5 tornei europei. In questo arco temporale, i blucerchiati hanno segnato solamente 21 gol in 24 partite di Serie A, con una media di 0.88, la più bassa considerando le squadre presenti sia nel campionato italiano 2021/2022 che 2022/2023. Rafael Leão è il giocatore che ha partecipato attivamente a più gol in Serie A nel 2022: 19 (10 reti e 9 assist). Per il portoghese 2 reti alla Sampdoria in Serie A, arrivate nell’arco delle ultime 3 gare disputate contro i blucerchiati.

Atalante-Cremonese: Gasp vuole restare in vetta

L’Atalanta, capolista in solitaria con 13 punti, ospita una Cremonese che fin qui ha raccolto solamente un pareggio, ottenuto nell’ultima giornata in casa contro il Sassuolo. Le due squadre si ritrovano in Serie A per la prima volta dal 3 marzo 1996, quando a Bergamo la squadra grigiorossa allenata di Gigi Simoni bloccò sull’1-1 la formazione nerazzurra allenata da Emiliano Mondonico (in rete Pisani e Maspero). Nelle ultime 5 sfide nella massima serie tra Atalanta e Cremonese sono arrivati 4 pareggi e un successo dei grigiorossi: la Dea non batte la Cremonese in Serie A dal 29 settembre 1991 (2-1). L’Atalanta, però, è imbattuta nelle 5 sfide casalinghe disputate in Serie A contro la squadra di Cremona (2 vittorie e 3 pareggi).

Bologna-Fiorentina: prima senza Mihajlović per i rossoblù

Il Bologna, che fin qui ha ottenuto solamente 3 pareggi e 2 sconfitte e che in settimana ha esonerato Sinisa Mihajlović, ospita una Fiorentina capace di fermare la Juventus sull’1-1 al Franchi nell’ultima giornata di campionato. I viola sono imbattuti da 16 gare in Serie A contro il Bologna (10 vittorie e 6 pareggi): l’ultima volta che ha registrato una serie più lunga di partite consecutive senza perdere contro una singola avversaria nella massima serie è stato tra gli anni ’50 e ’70, contro il Verona (18 risultati utili consecutivi). Il Bologna è il club contro il quale la Fiorentina ha vinto più partite in Serie A (56) e contro cui ha registrato più clean sheet (57, 12 dei quali nelle 20 sfide più recenti tra i due club). Dall’inizio degli anni ’90, i rossoblù hanno vinto solo una partita in un girone d’andata di Serie A contro la Fiorentina (8 pareggi e 12 sconfitte nei restanti incontri): 3-2, il 4 novembre del 2001. Era dalla stagione 2013/14 che il Bologna non vinceva nemmeno una delle prime 5 partite stagionali in Serie A e in quella stagione perse poi anche la sesta gara.

Lecce-Monza: una sfida che profuma già di lotta salvezza

Il Monza, fanalino di coda del campionato e unica squadra ancora a zero punti, è ospite del Lecce, che nelle prime 5 giornata ha raccolto solamente 2 punti, ma uno di questi al Diego Maradona (1-1). Il club pugliese ha vinto le ultime 2 sfide di campionato disputate contro il Monza (in Serie B), dopo che non aveva ottenuto nemmeno un successo nelle 2 precedenti (un pareggio e una sconfitta). Il Lecce ha vinto l’ultima gara di Serie A contro una formazione neopromossa (3-1 contro il Brescia, il 22 luglio 2020), dopo che non aveva trovato la rete in nessuna delle precedenti 4 partite contro queste avversarie nella competizione (un pareggio e 3 sconfitte). I pugliesi non hanno ancora vinto in questo campionato: era dalla stagione 2005/2006 che non ottenevano nemmeno un successo nelle prime 5 giornate di Serie A. Solo 2 volte il Lecce è rimasto senza successi in Serie A nelle prime 6 gare stagionali: nel 1985/1986 e nel 1993/1994, entrambe stagioni da neopromossa ed entrambe poi terminate con la retrocessione.

Sassuolo-Udinese: i bianconeri sulle ali dell’entusiasmo

Al Mapei Stadium arriva l’Udinese, reduce dal netto 4-0 rifilato alla Roma e capace di conquistare 10 punti nelle prime 5 giornate. Il Sassuolo, però, non perde dalla prima giornata (3-0 in casa della Juventus), ed è reduce da 1 vittoria e 3 pareggi consecutivi negli ultimi 4 incontri. I padroni di casa non battono l’Udinese in Serie A dal 17 marzo 2018 (2-1 in Friuli): nelle ultime 8 sfide sono infatti arrivati 4 successi bianconeri e 4 pareggi. Il Sassuolo ha vinto solo una delle 9 partite casalinghe disputate in Serie A contro l’Udinese (1-0 il 25 settembre 2016): nelle restanti 8, sono arrivati 3 successi friulani e 5 pareggi. I neroverdi si presentano a questa sfida dopo aver raccolto 3 pareggi consecutivi: solo una volta nella sua storia nella massima serie ha collezionato quattro “X” di fila nella competizione (aprile 2018, con Iachini in panchina); in più, potrebbe ottenere 3 clean sheet consecutivi nel massimo torneo per la prima volta dal novembre 2020. L’Udinese si presenta, invece, a questa sfida dopo aver vinto le ultime 3 partite di Serie A: non arriva a 4 successi consecutivi nello stesso campionato dal dicembre del 2017 (5 in quel caso, con Massimo Oddo allenatore).

Lazio-Hellas Verona: Sarri cerca il riscatto

La Lazio, che nelle ultime 2 partite ha portato a casa solamente un punto (pareggio con la Sampdoria e sconfitta interna contro il Napoli), ospita un Hellas Verona galvanizzato dal pareggio esterno contro l’Empoli e dalla vittoria casalinga con la Samp. I biancocelesti hanno vinto solo 2 delle ultime 6 partite disputate in Serie A con il Verona (2 pareggi e 2 sconfitte nei restanti incontri), dopo che aveva trovato il successo in tutte e 5 le precedenti. L’Hellas Verona è rimasto imbattuto in tutte le ultime 3 trasferte contro la Lazio in Serie A (1 vittoria e 2 pareggi): mai nella sua storia ha registrato una serie più lunga senza sconfitte esterne contro i biancocelesti nella competizione. La Lazio ha vinto 3 delle ultime 5 gare disputate all’Olimpico in Serie A (pareggio nel restante incontro), anche se ha perso la più recente, contro il Napoli, la scorsa settimana: l’ultima volta che ha perso due sfide casalinghe consecutive in Serie A risale a dicembre 2020, e la seconda sconfitta arrivò proprio contro l’Hellas Verona.

Juventus-Salernitana: Allegri non può permettersi passi falsi

La Juventus, reduce dal deludente pareggio di Firenze in campionato (ma anche dall’onorevole sconfitta di Parigi in Champions League), cerca i 3 punti contro una Salernitana che nelle ultime 4 partite non ha mai perso (una vittoria e 3 pareggi). I bianconeri hanno vinto 4 dei 6 precedenti disputati in Serie A contro la Salernitana (un pareggio e una sconfitta nei restanti incontri), tenendo la porta inviolata in 5 occasioni. La Salernitana ha perso tutte le sei trasferte di Serie A giocate contro squadre piemontesi, subendo una media di 3.5 gol a partita (all’attivo una sola rete, di Sebastiano Vaschetto, il 16 novembre 1947, contro il Torino). La Vecchia Signora ha alternato un pareggio e una vittoria nelle ultime 6 partite casalinghe disputate in Serie A (considerando anche la passata stagione), l’ultima delle quali contro lo Spezia (2-0): l’ultima volta che ha ottenuto due successi casalinghi consecutivi nella competizione è stato lo scorso marzo, contro Spezia e Salernitana. Dusan Vlahovic può diventare il quarto giocatore della Juventus in grado di segnare in 5 presenze interne consecutive in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Alessandro del Piero (7 nel 1998), David Trezeguet (5 nel 2005) e Cristiano Ronaldo (3, tra il 2019 e il 2020).

Empoli-Roma: padroni di casa con la “pareggite”

La Roma, ancora traumatizzata dal pesantissimo 4-0 patito in casa dell’Udinese, è ospite di un Empoli reduce da 4 pareggi consecutivi e con 4 punti in campionato. I giallorossi sono imbattuti da 12 gare in Serie A contro l’Empoli (9 vittorie e 3 pareggi) e arrivano da 5 successi consecutivi contro questo avversario. La Roma ha tenuto la porta inviolata in 4 delle ultime 6 sfide disputate in Serie A contro l’Empoli, che ha vinto solo 2 delle ultime 12 sfide casalinghe contro la Roma in Serie A (3 pareggi e 7 sconfitte), 1-0 il 16 ottobre 2005 con un gol di Francesco Tavano e 1-0 il 17 febbraio 2007, firmato da Nicola Pozzi. Nessuna squadra ha pareggiato più incontri casalinghi dell’Empoli nel 2022 in Serie A (6, come Atalanta e Salernitana). In questo stesso periodo i toscani hanno ottenuto una solo vittoria, meno di ogni altra formazione (escluse retrocesse e neopromosse).