La settima giornata di Serie A si è chiusa con la vittoria della Juventus a San Siro ed il conseguente sorpasso sull’Inter in vetta alla classifica. Fino a questo momento abbiamo assistito ad un campionato sicuramente più avvincente e divertente rispetto a quello delle ultime stagioni, complice il ritorno in Serie A di due top allenatori come Conte e Sarri, entrambi reduci da un’esperienza in Premier League che ha influenzato il loro modo di intendere il calcio. 

Inter-Juventus è stata la partita simbolo di questo cambio di passo. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, scegliendo un pressing altissimo in fase di riconquista del pallone. Anche le difese hanno dimostrato lo stesso coraggio, cercando costantemente l’anticipo in caso di verticalizzazione degli avversari. Anche in fase di possesso si è vista una bella differenza rispetto al passato. Entrambe hanno privilegiato il gioco palla a terra e l’azione che ha portato al gol decisivo di Gonzalo Higuain è un manifesto per illustrare al meglio questo cambio di approccio; sono stati 24 i passaggi consecutivi, 8 dei quali “di prima”, a precedere la conclusione vincente dell’argentino.

Anche altre squadre hanno messo in mostra un atteggiamento decisamente propositivo. La Roma di Fonseca, per esempio, è una squadra che gioca bene a calcio, anche se non ha ancora trovato tutti gli equilibri giusti. Lo stesso si può dire della Lazio di Inzaghi, che può contare sul miglior bomber (Ciro Immobile, 7 reti) ed il miglior assist-man (Luis Alberto, 5 assist). E alla lista, va aggiunta, ovviamente, l’Atalanta di Gasperini che merita pienamente il terzo posto in classifica. Una citazione speciale la meritano anche il Brescia di Corini ed il Verona di Juric, due “piccole” che hanno scelto di giocare a calcio piuttosto che limitarsi ad erigere barricate.

Il miglior portiere della Serie A

Fino ad ora l’estremo difensore che ha subito meno gol è stato Samir Handanovic, che ha incassato 4 reti tenendo la propria porta inviolata in 4 occasioni. Al secondo posto di questa classifica c’è un po’ a sorpresa Marco Silvestri del Verona, a quota 5 gol subiti in 7 giornate. La terza miglior difesa è invece quella della Juventus, con 6 gol incassati in questo inizio di stagione a pari merito con Lazio ed Udinese. In casa juventina il titolare Szczesny ha però giocato solo in 5 occasioni, lasciando spazio a Buffon contro Spal e Verona. 

Il numero dei gol subiti non è comunque l’unico metro di giudizio da tenere in considerazione per valutare il rendimento di un portiere, che è inevitabilmente legato alla qualità della fase difensiva della propria squadra.

Nello scegliere il numero uno abbiamo pochi dubbi: la palma di migliore spetta a Samir Handanovic, autore di prestazioni eccellenti in questo primo scorcio di stagione. Come sua possibile riserva merita una menzione Salvatore Sirigu del Toro che, sebbene abbia incassato 10 gol fino ad ora, sta mettendo in mostra uno stato di forma eccellente.

La miglior difesa della Serie A

Scegliere 3 o 4 difensori per la nostra Top11 è piuttosto complicato. Sono parecchi gli allenatori a giocare con 3 difensori, ma restano in maggioranza quelli che stanno optando per la difesa a 4, motivo per il quale lo faremo anche noi. Per il ruolo di terzino destro meritano una menzione Danilo D’Ambrosio, Juan Cuadrado e Giovanni Di Lorenzo. Il primo è un terzino destro a tutti gli effetti, ma Conte in questa stagione l’ha schierato come centrale nella sua difesa a 3 e come esterno nel centrocampo a 5. Ciononostante non si può ignorare il rendimento che sta avendo in questo primo scorcio di stagione, dimostrandosi un giocatore preziosissimo per la sua Inter sia in fase offensiva che in fase difensiva.

Juan Cuadrado, invece, in questo inizio di stagione è tornato a giocare da esterno basso come faceva ad inizio carriera per sopperire alle assenze di Danilo e De Sciglio. Il colombiano ha risposto alla grandissima e non ci sarà da stupirsi se Sarri inizierà a puntare seriamente su di lui per questo ruolo. Per la nostra fascia destra è giusto scegliere il colombiano della Juventus. 

Al centro della difesa, per quanto fatto vedere fino ad ora, è giusto premiare poi Bonucci della Juve e Skriniar dell’Inter. Per la fascia sinistra, invece, ci sono pochi dubbi: il migliore fino ad ora è stato Robin Gosens dell’Atalanta che ha anche segnato 3 gol e servito un assist. Anche lui, come D’Ambrosio, sta giocando da esterno alto, ma di fatti è un terzino e in questa categoria merita di essere inserito.

Il miglior centrocampo della Serie A

A centrocampo dobbiamo limitarci ad effettuare 3 scelte. Impossibile non inserire nei migliori 3 il neo interista Stefano Sensi, per il quale qualcuno si è anche già lanciato in paragoni piuttosto ingombranti. Allo stesso modo non si può non inserire lo juventino Miralem Pjanic che si è rapidamente trasformato nel regista dei sogni di Maurizio Sarri.

Il terzo posto a centrocampo lo assegniamo al laziale Luis Alberto perché non si possono ignorare i suoi 5 assist in 7 partite, ai quali va sommato il gol nel derby contro la Roma. 

Probabilmente questi 3 giocatori non potrebbero giocare insieme in un centrocampo a 3 se fossero compagni di squadra, ma nella nostra Top11 ci stanno benissimo.

Il miglior attacco della Serie A

Anche in questo caso sceglieremo 3 giocatori. Inserire Cristiano Ronaldo sembrerebbe quasi scontato, eppure il portoghese non ha avuto un impatto stratosferico in questa stagione: “solo” 3 gol segnati (1 su rigore) e un assist al suo attivo, alternando ottime partite a prestazioni piuttosto anonime. Meglio di lui ha fatto il Papu Gomez, con 3 reti e 3 assist, e per questo motivo scegliamo l’atalantino. Per completare il reparto offensivo inseriamo il suo compagno di squadra Duvan Zapata e il biancoceleste Ciro Immobile, rispettivamente a quota 6 e 7 gol segnati in questo campionato.

Il miglior allenatore

Per la palma di miglior allenatore, ci sono pochi dubbi: vince Antonio Conte. Sarri sta facendo benissimo alla Juventus, ma bisogna anche considerare il “materiale umano” che i due hanno a loro disposizione e Conte va assolutamente premiato per come sta sfruttando le sue risorse; sono oggettivamente tantissimi i giocatori che stanno giocando ad un livello superiore ai propri standard.

La Top-11 della Serie A

Top-11 Serie A 1°-7° (4-3-3) – Handanovic (Inter); Cuadrado (Juventus), Bonucci (Juventus), Skriniar (Inter), Gosens (Atalanta); Luis Alberto (Lazio), Pjanic (Juventus), Sensi (Inter); Gomez (Atalanta), Immobile (Lazio), Zapata (Atalanta). Allenatore: Antonio Conte (Inter).