La nona giornata di Serie A è stata aperta ieri sera dal primo anticipo in calendario: la sfida tra Hellas Verona e Sassuolo, terminata 1-0 per i neroverdi grazie ad un missile scagliato in rete dal limite dell’area da Filip Djuricic al quinto minuto della ripresa.

Oggi, invece, si giocheranno 3 anticipi: Lecce-Juventus (ore 15), Inter-Parma (ore 18) e Genoa-Brescia (ore 20:45). 

Lecce-Juventus, ore 15

La Juventus capolista torna in campo a Lecce dopo 7 vittorie consecutive tra Serie A e Champions League. Nella conferenza stampa di ieri Maurizio Sarri ha ammesso che “prima o poi anche Ronaldo dovrà riposare”. Alla fine il tecnico ha deciso di farlo “prima” visto che ha preferito lasciare il portoghese a casa, escludendolo dalla lista dei convocati.

Quella di Lecce potrebbe rappresentare una partita all’insegna del turnover per i bianconeri, chiamati ad affrontare un ciclo di partite molto impegnativo prima della prossima sosta. Oltre a Ronaldo dovrebbero riposare anche Szczesny, Cuadrado, de Ligt, Khedira e Matuidi. 

In porta è dunque attesa la presenza di Buffon, così come al centro della difesa si dovrebbe rivedere Demiral per far coppia con Bonucci, l’unico ad aver giocato tutti i minuti di tutte le partite fin qui disputate dalla Juve. Sulla fascia destra dovrebbe rivedersi Danilo, mentre su quella sinistra dovrebbe venire confermato Alex Sandro nonostante il rientro di De Sciglio, che può giocare anche sulla fascia mancina.

A centrocampo Rabiot e Pjanic, titolari anche nel precedente turno contro il Bologna, dovrebbero essere confermati, mentre Khedira dovrebbe inizialmente rifiatare. Il favorito per prendere il posto del tedesco è Bentancur, ma non è da escludere che Sarri possa anche concedere una chance ad Emre Can. In attacco, senza Douglas Costa, Ronaldo e Ramsey, le scelte sono scontate: Bernardeschi giocherà alle spalle di Dybala e Higuain.

Tutti a disposizione e nessun turnover, invece, per quanto riguarda Liverani. L’unico che non sarà al suo posto è proprio il tecnico dei salentini che, squalificato, verrà sostituito in panchina dal suo vice Coppola.

LECCE (4-3-1-2) – Gabriel; Meccariello, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Tabanelli; Mancosu; Babacar, Falco. Allenatore: Liverani.

JUVENTUS (4-3-1-2) – Buffon; Danilo, Bonucci, Demiral, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Bernardeschi; Higuain, Dybala. Allenatore: Sarri.

Inter-Parma, ore 18

L’Inter, in campo alle 18 contro il Parma, è reduce dalla vittoria per 2-0 in Champions League sul Borussia Dortmund che è costata molte energie fisiche e mentali ai giocatori. Anche Conte, dunque, cercherà di cambiare qualcosa nella formazione titolare, anche se non potrà concedersi stravolgimenti non avendo a disposizione una “panchina lunga” al pari di Sarri.

In porta giocherà certamente l’insostituibile Handanovic, mentre in difesa verrà riproposto Bastoni, che dovrebbe prendere questa volta il posto di de Vrij. Sui due esterni dovrebbero scendere in campo Biraghi e Candreva, mentre al centro è quasi scontata la presenza di Barella, Brozovic e Gagliardini. In attacco, invece, dovrebbe inizialmente rifiatare Lukaku, sostituito nel ruolo di prima punta da Lautaro Martinez, affiancato in avanti da Politano. 

Queste ovviamente sono ipotesi e indiscrezioni perché, come da sua abitudine, Conte nella conferenza pre-partita non ha detto una sola parola sulla formazione che scenderà in campo.

Il tecnico, piuttosto, ha tracciato un bilancio del lavoro svolto fino ad ora: “Quanto manca per l’Inter di Conte? Penso che un’idea tu la intravedi fin dalle prime battute, non ha bisogno di mesi. Dopo già una settimana che lavori con i calciatori, se c’è un’idea precisa la vedi. Poi più tempo passa più puoi vedere determinate situazioni. Però un’idea se c’è, c’è da subito. Penso che un’idea nell’Inter si possa vedere sia nella fase di possesso che di non possesso. Se c’è un rammarico, è il non avere tanto tempo per poter lavorare. Essendo da poco iniziato questo percorso e giocando ogni tre giorni, avremmo bisogno di più tempo per lavorare sui dettagli. Però sono contento comunque perché per il tempo che ho a disposizione, ho un gruppo di ragazzi che recepisce bene. In più abbiamo il supporto del video che è molto importante”.

Se nell’Inter non ci saranno Sanchez, D’Ambrosio, Sensi e Vecino, nel Parma la situazione d’emergenza è anche peggiore. All’appello non hanno potuto rispondere in 5: Laurini, Bruno Alves, Inglese, Cornelius e Grassi. Anche al cospetto dell’Inter e nonostante le assenze, D’Aversa sicuramente non rinuncerà al suo 4-3-3. In attacco, complici le assenze, potrebbe rivedersi il francese Karamoh che si trova in Emilia proprio in prestito dall’Inter.

INTER (3-5-2) – Handanovic; Godin, Skriniar, Bastoni; Candreva, Barella, Brozovic, Gagliardini, Biraghi; Martinez, Politano. Allenatore: Conte.

PARMA (4-3-3) – Sepe; Darmian, Iacoponi, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Scozzarella, Barillà; Karamoh, Gervinho, Kulusevski. Allenatore: D’Aversa.

Genoa-Brescia, ore 20:45

A chiudere la giornata sarà l’anticipo serale tra Genoa e Brescia. Sulla panchina del Grifone per la prima volta ci sarà Thiago Motta, al suo esordio assoluto nelle vesti di allenatore. L’Italo-brasiliano è parso molto sicuro di sé in conferenza stampa, riuscendo anche a dissimulare un pizzico di tensione con una battuta: “Che allenatore voglio essere? Me stesso“.

Ipotizzare una possibile formazione titolare del Genoa è molto difficile; Thiago Motta ha diretto solo due allenamenti e probabilmente non si cimenterà in particolari stravolgimenti. Molto probabilmente, però, i rossoblù scenderanno in campo con il 4-3-3, archiviando la difesa a 3 con la quale Andreazzoli è riuscito a conquistare solo 5 punti in 8 partite, incassando ben 20 gol di passivo.

Per questo suo esordio Thiago Motta dovrà fare a meno di Sturaro, Criscito, Favilli e Pajac. In casa Brescia, invece, mancheranno Martella, Dessena e Tremolada. Per questa partita Corini dovrebbe rispolverare la coppia offensiva composta da Donnarumma e Balotelli, quest’ultimo partito dalla panchina contro la Fiorentina.       

GENOA (4-3-3) – Radu; Biraschi, Romero, Zapata, Barreca; Radovanovic, Schone, Lerager; Kouamé, Pinamonti, Pandev. Allenatore: Thiago Motta.

BRESCIA (4-3-1-2) – Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli, Tonali, Romulo; Spalek; Balotelli, Donnarumma. Allenatore: Corini.