Si sono disputati oggi tre anticipi della 19ª giornata di Serie A: in campo la capolista nel derby campano. Ecco com’è andata.

Verona-Lecce 2-0

Finisce con il punteggio di 2-0 il primo anticipo della 19ª giornata di Serie A tra Hellas Verona e Lecce. Al Bentegodi i padroni di casa allenati da Zaffaroni conquistano il 2° scontro salvezza di fila, dopo aver già battuto la Cremonese, e ora si proiettano verso nuove speranze di permanenza nella massima serie. La gara si sblocca al 41’ con la rete di Depaoli, poi ad inizio ripresa arriva il raddoppio degli scaligeri con Lazovic su servizio di Ilic. Un ko per parte al termine della gara: il Verona perde Henry, mentre nelle fila dei salentini di Marco Baroni esce per un infortunio serio alla spalla Umtiti. Con questo successo, Zaffaroni ottiene 7 punti in 4 gare salendo a quota 12, momentaneamente a -4 dal Sassuolo, mentre il Lecce rimane fermo a 20 punti.

Salernitana-Napoli 0-2

Continua a vincere e chiude il girone d’andata con 50 punti il Napoli di Luciano Spalletti che, con un gol per tempo, vince il derby campano contro la Salernitana. I partenopei si portano in vantaggio al minuto 47, proprio negli ultimi secondi della frazione di gioco, con una gran conclusione del terzino Di Lorenzo. Ad inizio ripresa ci pensa poi il “solito” Osimhen a chiudere i conti con una ribattuta in rete da pochi passi. Con questa sconfitta, la formazione di Davide Nicola rimane a quota 18 punti, a solo +6 dalla zona retrocessione.

Fiorentina-Torino 0-1

Dopo qualcosa come 46 anni, il Torino torna a vincere in casa della Fiorentina allo Stadio Franchi di Firenze. Una vittoria importantissima per i granata, che staccano così i viola portandosi al settimo posto, che vale al momento la Conference League. Grande primo tempo da parte degli uomini di Ivan Juric, che al 23’ colpiscono la traversa con Seck, ma 10 minuti dopo trovano la rete decisiva grazie a Miranchuk, con un bel tiro a giro mancino. Nel secondo tempo, Vincenzo Italiano prova a mischiare le carte, ma Milinkovic-Savic dice di no a Bonaventura e Barak salvando il risultato.