Il Calendario della Serie A non concede tempo per rifiatare. Questa sera i riflettori torneranno ad illuminarsi per i due anticipi della decima giornata: Parma-Verona (ore 19) e Brescia-Inter (ore 21). 

Parma-Verona: le probabili formazioni

Il Parma, reduce dal prestigioso 2-2 contro l’Inter di sabato scorso, questa sera ospiterà al Tardini il Verona. Per gli emiliani quella di Milano è stata una mezza impresa tenendo conto della situazione d’emergenza che sta vivendo legata agli infortuni. Contro i nerazzurri mancavano all’appello Laurini, Bruno Alves, Inglese, Cornelius e Grassi, tutti ancora non arruolabili per la partita di stasera.

Alla lista degli indisponibili si sono aggiunti Gagliolo – che ha riportato una lesione distrattiva ai flessori della coscia destra – e Scozzarella, squalificato dal giudice sportivo per aver pronunciato espressioni blasfeme durante il match contro l’Inter.

Questa lunga lista degli indisponibili condizionerà molto le scelte di D’Aversa, costretto a contare su una rosa veramente molto ristretta. In porta ci sarà Sepe, protetto dal quartetto composto da Darmian, Iacoponi, Dermaku e Pezzella. Le scelte a centrocampo sono totalmente obbligate, motivo per il quale il tecnico non potrà far altro che schierare Hernani, Kucka e Barillà. In attacco verrà riproposto lo stesso tridente sceso in campo con l’Inter, composto da Kulusevski, Gervinho e Karamoh.

Per quanto riguarda l’Hellas, questa sera Juric dovrà fare a meno di Pazzini, Bocchetti, Badu e Bessa. Buone notizie invece per quanto riguarda Veloso, recuperato dall’affaticamento muscolare che l’ha tenuto fuori dal match contro il Sassuolo.

I veronesi sono reduci da due sconfitte consecutive, nelle quali non sono riusciti a segnare alcun gol. Il tecnico in conferenza stampa ha ostentato ottimismo per il futuro, convinto che presto i suoi torneranno a sbloccarsi in zona gol: “Ci sta mancando la finalizzazione, non so quale sia la causa, ma per me conta la qualità. Non voglio però focalizzarmi troppo su questo, voglio che i ragazzi giochino con fiducia: la palla, prima o poi, entrerà”.

Anche questa sera il Verona punterà certamente sul 3-4-1-2. In Porta ci sarà Silvestri ed in difesa Rrahmani, Kumbulla e Dawidowicz. Sulle due corsie esterne ci saranno Faraoni e Lazovic, mentre in mediana giocheranno Veloso e Amrabat, quest’ultimo ritenuto imprescindibile in questo momento da Juric. Pessina e Zaccagni giocheranno invece sulla trequarti, a supporto di Stepinski.

PARMA (4-3-3) Sepe; Darmian, Iacoponi, Dermaku, Pezzella; Hernani, Kucka, Barillà; Kulusevski, Gervinho, Karamoh.

VERONA (3-4-2-1) – Silvestri; Rrhamani, Kumbulla, Dawidowicz; Faraoni, Veloso, Amrabat, Lazovic; Pessina, Zaccagni; Stepinski.

Brescia-Inter: le probabili formazioni

Ad 8 anni dall’ultima sfida, questa sera torneranno ad affrontarsi Brescia ed Inter. Le rondinelle hanno iniziato bene questa stagione, ma nell’ultimo periodo hanno vissuto un calo legato anche ad un calendario non particolarmente agevole. Nell’ultimo mese il Brescia ha collezionato 3 sconfitte ed un pareggio, che l’hanno fatto scivolare al terzultimo posto della classifica a -1 dalla zona salvezza.

Riuscire a fare risultato contro l’Inter non sarà semplice, anche perché i nerazzurri scenderanno in campo molto motivati dall’obiettivo di riscattare il mezzo passo falso casalingo contro il Parma. Anche questa sera Antonio Conte dovrà fare i conti con le assenze di Sanchez, D’Ambrosio, Sensi e Vecino, tutti indisponibili già contro gli emiliani.

Rispetto alla formazione titolare di sabato scorso è attesa un’unica novità nell’Inter: il rientro dal primo minuto di de Vrij. L’olandese tornerà a giocare al centro della difesa, con Godin e Skriniar ai suoi fianchi. A centrocampo verranno certamente confermati Barella, Brozovic e Gagliardini, così come Candreva e Biraghi dovrebbero nuovamente essere impiegati sulle due corsie esterne. In avanti quasi certamente giocheranno ancora una volta Lukaku e Martinez, con Politano ed Esposito pronti a subentrare a partita in corso.

Gli infortunati in casa Brescia sono Martella, Dessena, Tremolada, Chancellor e Torregrossa. In difesa dovrebbero giocare Sabelli, Gastaldello, Cistana e Mateju, mentre a centrocampo è attesa la conferma del terzetto composto da Bisoli, Tonali e Romulo. Dietro le punte dovrebbe venire schierato ancora una volta Spalek, mentre in avanti dovrebbero tornare a giocare insieme Donnarumma e Balotelli.

BRESCIA (4-3-1-2) – Joronen; Sabelli, Gastaldello, Cistana, Mateju; Bisoli, Tonali, Romulo; Spalek; Balotelli, A. Donnarumma.

INTER (3-5-2) – Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Gagliardini, Biraghi; Martinez, Lukaku.

Balotelli contro il suo passato

Questa sera Super Mario tornerà ad affrontare la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio e con la quale non si è lasciato nel migliore dei modi. Oltre all’Inter, si troverà di fronte anche Antonio Conte che, durante il suo periodo da Ct della Nazionale, l’ha convocato una sola volta. Balotelli non scese in campo, bensì lasciò il ritiro per un presunto problema muscolare che secondo voci mai confermate servì a celare un’esclusione per ragioni disciplinari.

Fino a questo momento Balotelli non si è ancora calato a dovere nella realtà del Brescia. In 4 partite è riuscito a segnare solo un gol – inutile ai fini del risultato – contro il Napoli. Sabato scorso Corini l’ha sostituito a 18 minuti dal fischio finale e Balotelli non l’ha presa bene, al punto da arrivare a prendere a calci una fotocamera posizionata a bordo campo. Corini non ha previsto punizioni per questa intemperanza, ma ha detto a chiare lettere che si aspetta “miglioramenti da parte sua”, perché fino ad ora non è ancora riuscito a “spostare gli equilibri” come potrebbe fare.

Chissà che Balotelli non riesca a sbloccarsi proprio contro l’Inter. Sarebbe una prima volta: in 5 partite disputate contro la sua ex squadra, infatti, Super Mario non è mai riuscito a segnare neanche un gol.