Prende il via già domani, alle ore 18.00, la 33ª giornata del campionato della Serie A 2022-2023, che si concluderà nella serata di giovedì (ore 20:45), con il match che vedrà affrontarsi Udinese e Napoli e che potrebbe consegnare matematicamente il tricolore nelle mani del club partenopeo. La Juventus ospita il Lecce (domani alle 18.00), il Milan la Cremonese (domani alle 21.00), mentre l’Inter è impegnata sul campo del Verona (domani alle 21.00). In contemporanea con le milanesi, la Lazio di Maurizio Sarri dovrà vedersela con il Sassuolo tra le mura amiche dell’Olimpico e la Roma di Mourinho con il Monza, in trasferta.

Serie A 33ª giornata: programmazione e diretta TV

03.05. 18:00 Atalanta-Spezia (Dazn/Sky)

03.05. 18:00 Juventus-Lecce (Dazn)

03.05. 18:00 Salernitana-Fiorentina (Dazn)

03.05. 18:00 Sampdoria-Torino (Dazn)

03.05. 21:00 Lazio-Sassuolo (Dazn/Sky)

03.05. 21:00 Milan-Cremonese (Dazn)

03.05. 21:00 Monza-Roma (Dazn)

03.05. 21:00 Verona-Inter (Dazn/Sky)

04.05. 20:45 Empoli-Bologna (Dazn)

04.05. 20:45 Udinese-Napoli (Dazn)

Atalanta-Spezia: Gasperini per la Champions, Semplici per la salvezza

L’Atalanta, a 55 punti, reduce da 2 vittorie consecutive e capace di conquistare 7 punti nelle ultime 3 partite, cerca un successo casalingo contro lo Spezia, che la avvicinerebbe ancora di più alla zona Champions League, ora distante solo due lunghezze. Gli ospiti, quartultimi con 27 punti, non vincono dallo scorso 10 marzo (2-1 casalingo contro l’Inter) e da quel momento hanno raccolto solamente 3 punti in 6 partite (3 pareggi e 3 sconfitte), nelle quali hanno realizzato il misero bottino di 3 reti. Lo Spezia ha vinto una sola volta nei 18 precedenti con l’Atalanta e mai a Bergamo: zero vittore dei liguri, inoltre, negli unici 5 precedenti in Serie A contro i bergamaschi (3 sconfitte e 2 pareggi). Nonostante ciò, lo Spezia ha sempre segnato negli ultimi 5 scontri diretti, così come negli ultimi 5 in trasferta. Perfetto equilibrio nelle 6 volte in cui si sono affrontati Gasperini e Semplici, con 2 vittorie per parte e 2 pareggi.

Juventus-Lecce: bianconeri favoriti, ma i pugliesi ci credono

La Juventus di Massimiliano Allegri, terza con 60 punti, cerca un successo scacciacrisi, che in campionato non arriva addirittura dall’1-0 casalingo contro il Verona dello scorso 1 aprile. Da quel momento, in Serie A, i bianconeri sono andati incontro a 3 sconfitte consecutive (contro Lazio, Sassuolo e Napoli) e a un pareggio (con il Bologna). Il Lecce si presenta all’Allianz Stadium al 16° posto, con 31 punti, forte del successo casalingo per 1-0 nell’ultima sfida con l’Udinese: un risultato, la vittoria, che i pugliesi non assaporavano dal 19 febbraio, nel trionfo esterno contro l’Atalanta. Sono 33 i precedenti tra Juventus e Lecce in Serie A, con 21 vittorie dei bianconeri, 8 pareggi e 4 successi dei salentini. Questi ultimi non hanno mai vinto contro la Vecchia Signora nelle ultime 5 sfide e sono usciti sconfitti sia nella gara all’andata (0-1 in casa) che nell’ultima trasferta (4-0 dello scorso anno). Il Lecce, che in questo campionato ha già perso 9 trasferte, ha vinto 1 sola volta in casa della Juventus, con un pirotecnico 3-4 in rimonta datato 25 aprile 2004.

Salernitana-Fiorentina: Paulo Sousa ritrova il suo passato

La Salernitana, al 14° posto con 34 punti e reduce da 9 risultati utili consecutivi (tra i quali l’1-1 nell’ultimo turno al Diego Maradona che ha impedito al Napoli di conquistare matematicamente il tricolore), ospita la Fiorentina, a 45 punti e in grado di riscattare la sconfitta esterna con il Monza con un netto 5-0 casalingo ai danni della Sampdoria. Un solo pareggio nei 7 precedenti tra le due squadre in Serie A (2 vittorie della Salernitana e 4 della Fiorentina nei restanti incontri). In questo campionato, i padroni di casa hanno vinto 5 partite davanti al proprio pubblico, mentre gli ospiti hanno fin qui perso 7 trasferte. La Fiorentina ha vinto 2-1 nella sfida d’andata, ma ha sempre perso nelle ultime 2 trasferte disputate a Salerno.

Sampdoria-Torino: blucerchiati verso la B

La Sampdoria, fanalino di coda del campionato con 17 punti e sempre più candidata alla retrocessione in Serie B, ospita il Torino di Juric, a 42 punti e reduce dalla sconfitta interna contro l’Atalanta. I granata hanno la possibilità di raccogliere il secondo successo consecutivo in trasferta, dopo lo 0-1 con la Lazio dello scorso 22 aprile. Sostanziale equilibrio nei 111 precedenti tra le due squadre in Serie A, con 32 vittorie della Sampdoria, 40 pareggi e 39 successi del Toro. I granata, però, hanno vinto sia all’andata (2-0) che nell’ultima trasferta nella Genova blucerchiata (1-2). La Sampdoria, quest’anno, ha vinto una sola partita in casa, mentre il Toro ha ottenuto 6 vittorie lontano dal capoluogo piemontese. Un solo pareggio negli ultimi 10 precedenti tra i due club (4 vittorie della Sampdoria e 5 del Torino nei restanti incontri).

Lazio-Sassuolo: i biancocelesti cercano il riscatto

La Lazio di Maurizio Sarri, seconda in classifica con 61 punti, cerca il riscatto tra le mura amiche dell’Olimpico di Roma, dopo le 2 sconfitte consecutive contro Torino e Inter. Ma per farlo dovrà superare il Sassuolo, che nelle ultime 3 sfide in Serie A ha conquistato 6 punti (successo interno contro Juventus ed Empoli, sconfitta esterna con la Salernitana). Quello di domani sarà il 20° precedente tra le due squadre in Serie A, con 11 vittorie della Lazio, 3 pareggi e 5 successi del Sassuolo. I neroverdi hanno perso sia nella sfida dell’andata (0-2 in casa) che nell’ultima trasferta nella Roma biancoceleste (2-1). La squadra di Sarri, quest’anno, ha vinto 9 partite in casa, mentre quella allenata da Dionisi ha perso 8 trasferte. Sarà la sfida tra Immobile e Berardi, con il primo che ha già segnato 7 gol al Sassuolo e il secondo 9 alla Lazio.

Milan-Cremonese: i rossoneri vogliono la Champions

Sfida interessante quella che vedrà affrontarsi Milan e Cremonese a San Siro. La squadra di Pioli, che in campionato non perde dallo scorso 18 marzo (3-1 con l’Udinese), ha raccolto 3 pareggi e 2 successi negli ultimi 5 incontri, trovandosi così a 57 punti, alla pari di Inter e Roma. La Cremonese, penultima con 20 punti, ha però raccolto 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta negli ultimi 4 incontri, e ora si trova a 7 lunghezze di distacco dalla zona salvezza. Sono 15 i precedenti tra le due squadre in Serie A, con 10 vittorie del Milan, 3 pareggi e 2 successi della Cremonese. I rossoneri non sono andati oltre lo 0-0 nella gara d’andata, ma i grigiorossi hanno sempre perso nelle ultime 6 trasferte nella Milano rossonera (7-1 l’ultima, nel lontano 1996). Ballardini ha perso 10 gare su 12 contro il Milan (1 vittoria e 1 pareggio nei restanti incontri) e non ha mai battuto Pioli (5 pareggi e 2 sconfitte).

Monza-Roma: i brianzoli volano

Stagione strepitosa per il neopromosso Monza, al decimo posto con 44 punti e reduce da 3 vittorie consecutive, contro Inter, Fiorentina e Spezia. La squadra di Palladino, però, vuole continuare a stupire e a scalare posizioni in classifica: allo Stadio Brianteo arriva la Roma di Mourinho, a caccia del quarto posto che vale la Champions, ma che ha raccolto un solo punto nelle ultime 2 sfide di campionato (sconfitta per 3-1 in casa dell’Atalanta e pareggio per 1-1 con il Milan allo Stadio Olimpico). L’unico precedente tra le due squadre in Serie A è quello dell’andata, vinto dai giallorossi per 3-0 nella Capitale, grazie anche alla doppietta di un ispiratissimo Paulo Dybala. Rendimento altalenante dei brianzoli in casa, con 6 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. La Roma ha vinto 3 partite su 4 disputate contro il Monza, ma ha perso l’ultima trasferta in Brianza (2-1 in Coppa Italia nel 1988).

Verona-Inter: sfida tra due squadre in salute

L’Inter, al quarto posto con 57 punti e reduce da 2 vittorie consecutive (0-3 all’Empoli e 3-1 con la Lazio), vuole proseguire la sua rincorsa a Juventus e Lazio, ma per farlo dovrà fare risultato anche sul campo del Verona, al terzultimo posto con 27 punti (insieme allo Spezia) e imbattuto dallo scorso 1 aprile, nella sconfitta di misura (1-0) patita all’Allianz Stadium. Da quel momento, la squadra di Zaffaroni ha raccolto 2 vittorie (entrambe in casa, contro Sassuolo e Bologna) e 2 pareggi (entrambi in trasferta, contro Napoli e Cremonese). Il Verona ha vinto appena 4 volte nei 63 precedenti in Serie A contro l’Inter (21 pareggi e 38 successi neroazzurri nei restanti incontri), perdendo sempre negli ultimi 5. I padroni di casa, in questo campionato, hanno vinto 6 volte davanti al proprio pubblico, mentre i ragazzi di Simone Inzaghi hanno già perso 6 trasferte. L’Hellas non ha mai vinto negli ultimi 24 precedenti contro l’Inter (5 pareggi e 19 sconfitte).

Empoli-Bologna: toscani ancora in pericolo

L’Empoli, al 15° posto con 32 punti, è alla disperata ricerca di un successo che manca dallo scorso 3 aprile (1-0 con il Lecce). Da quel momento i toscani hanno raccolto 1 pareggio (0-0 con il Milan) e 3 sconfitte consecutive (contro Cremonese, Inter e Sassuolo) che li hanno riportati nelle zone pericolose della classifica, a sole 5 lunghezze di distacco dal terzultimo posto. Il Bologna, ottavo con 45 punti, ha ottenuto solamente 2 pareggi e 1 sconfitta nelle ultime 3 sfide, ma lo ha fatto contro Milan e Juventus (con entrambe le partite terminate sul punteggio di 1-1).  Numeri positivi per l’Empoli contro il Bologna visto che ha perso soltanto una delle ultime 10 sfide di A con i rossoblù (1-3, il 27 aprile 2019), conquistando ben 6 successi nel parziale, l’ultimo dei quali nella sfida d’andata dello scorso 17 settembre, terminata sul punteggio di 1-0 grazie alla marcatura di Bandinelli.

Udinese-Napoli: gli azzurri non vogliono più rimandare la festa

L’Udinese, al 13° posto con 42 punti e capace di conquistare un solo successo, contro la Cremonese, negli ultimi 5 incontri (1 pareggio e 3 sconfitte nei restanti match), ospita la capolista Napoli che, dopo il deludente pareggio interno contro la Salernitana, non ha più alcuna intenzione di rimandare ulteriormente le celebrazioni per la conquista del terzo Scudetto della propria storia. Indipendentemente dal risultato della Lazio, se la squadra di Spalletti dovesse vincere o pareggiare in quel di Udine, si laureerebbe Campione d’Italia con 5 giornate d’anticipo.  Nella sfida di andata al Maradona gli azzurri ipotecarono la vittoria già al 58′, portandosi sul 3-0 grazie alle marcature di Osimhen, Zielinski ed Elmas, per poi rischiare di buttare tutto all’aria negli ultimi 10 minuti di gioco, subendo in soli 180 secondi le reti di Nestorovski e Samardzic, che fissarono l’incontro sul definitivo 3-2. Nelle ultime 20 sfide tra i due club in Serie A, sono arrivati 14 successi del Napoli, 2 dell’Udinese e 4 pareggi. L’ultima vittoria dei padroni di casa contro i partenopei risale al 3 aprile 2016 (3-1, grazie alla doppietta di Bruno Fernandes e al gol di Thereau). Il Napoli vince contro l’Udinese da 6 incontri consecutivi.