Si è aperta con i tre anticipi di ieri la 24ª giornata di Serie A. Nel pomeriggio la Roma non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 contro il Genoa, che torna in Liguria con un punto importante. Entusiasmante il derby di Milano, con l’Inter che si porta in vantaggio con Perisic nel primo tempo, ma viene rimontato da una doppietta di Giroud nella ripresa. Nell’anticipo serale, 3-0 della Lazio alla Fiorentina in trasferta: Milinkovic-Savic e una doppietta di Immobile fatali per Italiano.

Serie A, 24ª giornata: il programma della domenica

12:30 Atalanta-Cagliari (Dazn/Sky)

15:00 Bologna-Empoli (Dazn)

15:00 Sampdoria-Sassuolo (Dazn)

15:00 Venezia-Napoli (Dazn)

18:00 Udinese-Torino (Dazn)

20:45 Juventus-Verona (Dazn)

lunedì 20:45 Salernitana-Spezia (Dazn/Sky)

Atalanta-Cagliari: a Bergamo rossoblù bestia nera della Dea

Il programma domenicale della Serie A si apre con il lunch match tra Atalanta e Cagliari. Al Gewiss Stadium si affrontano gli uomini di Gian Piero Gasperini, attualmente quarti con 43 punti, frutto di 12 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte, e i sardi di Walter Mazzarri, che sono terzultimi con 17 (3 vittorie, 8 pareggi e 12 ko). Sono 27 i precedenti in casa della Dea, con i padroni di casa in vantaggio con 16 successi, 5 pareggi e 6 successi dei rossoblù. L’ultimo incrocio sorride all’Atalanta, ma nelle tre precedenti sfide a Bergamo ha sempre vinto il Cagliari. Curiosità: i rispettivi migliori marcatori, Duvan Zapata per i bergamaschi (9 goal segnati) e João Pedro per i sardi (10 goal) non giocheranno rispettivamente per infortunio e per squalifica.

Le probabili formazioni di Atalanta-Cagliari

Gasperini non potrà contare su Ilicic, Miranchuk e Duvan Zapata. Muriel sarà dunque il terminale offensivo, mentre a centrocampo De Roon è in vantaggio su Koopmeiners. Sulle fasce toccherà, a meno di sorprese, a Zappacosta e Pezzella. Djimsiti in ballottaggio con Demiral per un posto nei tre di difesa davanti a Musso.

Assente Joao Pedro, i terminali offensivi del Cagliari saranno Pavoletti e Pereiro. A centrocampo Marin dovrebbe agire da playmaker con il nuovo arrivo Baselli interno insieme a Grassi. Assenti per Covid Altare e Zappa in difesa, rimangono ai box anche Nandez, Rog, Walukiewicz e Strootman. Tra i pali torna Cragno.

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Palomino, Djmsiti; Zappacosta, De Roon, Freuler, Pezzella; Malinovskyi, Pasalic; Muriel. All. Gasperini

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Lovato, Ceppitelli, Goldaniga; Bellanova, Baselli, Marin, Grassi, Dalbert; Pereiro, Pavoletti. All. Mazzarri

Bologna-Empoli: a braccetto verso una salvezza tranquilla?

Alle 15:00 fari puntati sul Dall’Ara per il match tra i padroni di casa del Bologna e l’Empoli. Si affrontano due squadre che occupano posizioni di metà classifica (rispettivamente 27 e 29 punti), ma che devono evitare di concludere la stagione in maniera anonima. Dopo aver accarezzato anche la zona Europa, il Bologna è in calo ormai da mesi e nelle ultime 7 giornate ha conquistato solo 3 punti, con una vittoria e ben 6 sconfitte. Andreazzoli e i suoi non se la passano molto meglio: la vittoria manca dall’1-0 ottenuto in casa del Napoli il 12 dicembre. Da lì in poi solo 3 punti in 6 gare. Negli ultimi 8 precedenti tra Bologna ed Empoli, una sola vittoria rossoblù: il 27 aprile del 2019 per 3-1.

Le probabili formazioni di Bologna-Empoli

Mihajlovic sembra voler trovare continuità con il modulo 3-5-2: Orsolini e Arnautovic terminali offensivi. Medel non è al meglio, ma dovrebbe stringere i denti dopo la botta rimediata con la nazionale cilena. Indisponibili Hickey (squalifica) e Dominguez (infortunio).

Andreazzoli risponde con il collaudato 4-3-1-2. Scalpitano i nuovi Cacace e Verre, che dovrebbero però partire dalla panchina. Davanti Pinamonti dovrebbe essere supportato dal duo Bajrami-Henderson.

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Schouten, Svanberg, Soriano, Vignato; Orsolini, Arnautovic. All. Mihajlovic

EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Ismajli, Parisi; Zurkowski, Stulac, Bandinelli; Bajrami, Henderson; Pinamonti. All. Andreazzoli

Sampdoria-Sassuolo: Giampaolo a caccia di una vittoria

In contemporanea si gioca a Marassi la sfida tra la Sampdoria di Marco Giampaolo e il Sassuolo di Alessio Dionisi. Per i blucerchiati il cambio di allenatore, dopo l’esonero di Roberto D’Aversa, non ha ancora portato frutti, vista la sconfitta nel derby ligure in casa dello Spezia. La Samp viene da 4 sconfitte di fila e la vittoria manca in campionato dal 3-1 rifilato al Genoa il 10 dicembre. I neroverdi si trovano invece all’11° posto in classifica con l’Empoli e vengono dal pari in campionato contro il Torino e dalla vittoria in Coppa Italia sul Cagliari (storica qualificazione ai quarti di finale). Sono 21 i precedenti totali tra le due formazioni con 8 vittorie del Sassuolo, 9 pareggi e 4 successi blucerchiati. All’andata, pareggio a reti inviolate al Mapei Stadium.

Le probabili formazioni di Sampdoria-Sassuolo

Giampaolo schiererà dal primo minuto il nuovo acquisto Sensi, che dovrebbe agire dietro le punte Gabbiadini-Caputo. Dubbio Colley, di rientro dalla Coppa d’Africa: se non dovesse farcela è pronto Magnani. Sulla corsia sinistra ballottaggio tra Augello e Murru.

Dionisi dovrebbe rispondere con un 4-3-3 con il trio Scamacca, Raspadori e Berardi davanti, mentre a centrocampo dovrebbe agire il trio Frattesi, M. Lopez e Henrique. Squalificato Rogerio, il terzino sinistro sarà Kyriakopoulos.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, A. Ferrari, O. Colley, Augello; Candreva, Rincon, Thorsby; Sensi; Caputo, Gabbiadini. All.: Giampaolo.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Chiriches, G. Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, M. Lopez, Henrique;  Berardi, Scamacca, Raspadori. All.: Dionisi.

Venezia-Napoli: in Laguna torna Osimhen

L’ultimo match delle 15:00 è quello che si disputa al Penzo di Venezia tra i padroni di casa allenati da Paolo Zanetti e il Napoli di Luciano Spalletti. I partenopei sono reduci dal poker rifilato alla Salernitana nel derby campano, mentre i veneti hanno perso al Meazza contro l’Inter. Ad oggi, il Napoli ha messo insieme 49 punti, grazie ai quali, prima degli anticipi di ieri, divideva il secondo posto con il Milan, mentre i veneti ne hanno 18 e sono in piena lotta salvezza. All’andata, al Diego Armando Maradona, vittoria per 2-0 degli azzurri (Insigne su rigore ed Elmas).

Le probabili formazioni di Venezia-Napoli

Solito 4-3-3 per il Venezia, che davanti dovrebbe confermare il tridente Aramu-Henry-Okereke anche se l’esperto Nani scalpita. In difesa, Caldara-Ceccaroni dovrebbe essere la coppia centrale.

Nel Napoli torna Politano dal 1’ al posto dell’infortunato Lozano, ma il grande atteso è Osimhen, che si presenterà in campo con una mascherina protettiva particolare. Meret dovrebbe prendere il posto tra i pali di Ospina, non al meglio.

VENEZIA (4-3-3): Romero; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Cuisance, Fiordilino, Ampadu; Aramu, Henry, Okereke. All. Zanetti

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti

Udinese-Torino: Cioffi senza vittorie nel 2022

Alle 18:00 i fari saranno puntati sulla Dacia Arena di Udine per la sfida tra l’Udinese di Cioffi e il Torino di Juric. Nel nuovo anno i friulani non hanno ancora vinto, avendo rimediato due sconfitte e un pareggio. Con 24 punti l’Udinese vuole evitare di essere risucchiata nella lotta salvezza, ma dall’altra parte c’è un Toro che viene da due vittorie e un pari, che hanno portato il bottino in classifica a 32 punti. All’andata, 2-1 per i padroni di casa al Grande Torino.

Le probabili formazioni di Udinese-Torino

Per affrontare il Torino, Cioffi si affida al collaudato 3-5-2 e al gruppo che ha sostanzialmente affrontato gli ultimi impegni. A partire dall’attacco, con Beto supportato da Success, mentre in difesa agirà il trio formato da Becao, Nuytinck e Perez.

Juric non dovrebbe gettare subito nella mischia il nuovo arrivato Ricci: insomma, sarà 3-4-2-1 con gli elementi che fin qui hanno dato maggiori garanzie, anche se peserà molto l’assenza per squalifica di Bremer. Ancora indisponibili Belotti, Djidji e Fares (per lui stagione finita).

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Perez; Molina, Arslan, Walace, Makengo, Udogie; Success, Beto. All. Cioffi

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Izzo, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Praet, Brekalo; Sanabria. All. Juric

Juventus-Verona: la prima di Vlahovic con la maglia bianconera

Nel posticipo delle 20:45 la Juve di Massimiliano Allegri ospita il Verona di Igor Tudor, che all’andata ha battuto i bianconeri al Bentegodi per 2-1. Da allora è cambiato tanto, con i bianconeri che non perdono da 9 turni e si trovano ora a -1 dal 4° posto occupato dall’Atalanta. Gli Scaligeri sono invece noni con 33 punti frutto di 9 vittorie e 6 pareggi (8 sconfitte). Nei 30 precedenti in Serie A in casa dei bianconeri, il Verona non ha mai vinto (25 vittorie bianconere e 5 pareggi).

Le probabili formazioni di Juventus-Verona

Nell’ultimo allenamento Allegri ha provato il tridente Dybala-Vlahovic-Morata, ma molto dipenderà dalla tenuta del centrocampo. Assenti Chiesa, Alex Sandro (guarito dal Covid, ma a disposizione da lunedì), Bernardeschi (infortunato) e Locatelli squalificato, in mediana dovrebbe toccare al trio composto da Arthur, Zakaria e Rabiot. In difesa, è recuperato Bonucci ma il suo rientro è rinviato, quindi al centro toccherà a Chiellini-de Ligt. Cuadrado e McKennie, rientrati in ritardo dalle nazionali, dovrebbero partire dalla panchina.

Tudor risponde con il suo 3-4-2-1 il cui terminale offensivo sarà Kalinic, vista la squalifica di Simeone. A suo supporto il duo composto da Barak e Caprari. Indisponibili Dawidowicz, Hongla e l’ex Frabotta.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, de Ligt, Chiellini, De Sciglio; Arthur, Zakaria, Rabiot; Dybala, Vlahovic, Morata. All. Allegri

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Kalinic. All. Tudor

Salernitana-Spezia: il posticipo del lunedì

La 24ª giornata si conclude con il posticipo del lunedì, ore 20:45, tra Salernitana e Spezia. Ai campani serve una vittoria per provare ad avvicinarsi al 14° posto, che è attualmente occupato dal Venezia (+8). All’andata, 2-1 per lo Spezia in Liguria, mentre nei 24 precedenti totali si contano 8 vittorie della Salernitana, 13 per i liguri e 3 pareggi. Curiosamente, gli ultimi 4 incroci si sono sempre conclusi con la vittoria dello Spezia per 2-1.

Le probabili formazioni di Salernitana-Spezia

Squalificato Vaseli, Colantuono recupera diversi elementi che sono stati fermati fin qui dal Covid. Motta non avrà a disposizione Colley, per via della Coppa d’Africa, mentre Leo Sena e Bastoni sono da valutare.

Salernitana (4-3-2-1): Sepe; Mazzocchi, Dragusin, Fazio, Ranieri; Bohinen, Radovanovic, Coulibaly, Verdi, Ribery; Mousset. All. Colantuono

Spezia (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Sala, Kiwior; Gyasi, Verde, Maggiore; Manaj. All. Motta