Dopo i tre anticipi di ieri, con le vittorie di Bologna e Sassuolo rispettivamente su Brescia e Roma, e il pareggio per 2 a 2 tra Cagliari e Parma, ci apprestiamo a vivere una domenica di grande calcio in Serie A, nella quale sono impegnate le prime 3 della classe oltre al Milan. La prima a scendere in campo sarà la Juventus, padrona di casa nel confronto con la Fiorentina, alle ore 12:30. Alle 15 si giocheranno in contemporanea Lazio-Spal, Milan-Verona e Atalanta-Genoa, mentre alle ore 18 ci sarà il fischio d’inizio di Lecce-Torino. A chiudere il programma domenicale sarà infine il posticipo tra Udinese e Inter, mentre il Napoli scenderà in campo lunedì sera contro la Sampdoria.

Juventus-Fiorentina, ore 12:30

Nel girone d’andata la Fiorentina fu la prima squadra che riuscì a frenare la corsa della Juventus, strappando un prezioso 0-0 al termine di una partita decisamente condizionata dal caldo torrido e dalla condizione fisica ancora precaria. Quel risultato non fu però il preludio di un girone d’andata convincente per i viola, che hanno successivamente collezionato una serie di risultati negativi in autunno che hanno poi portato all’esonero di Vincenzo Montella.

Per la Juve questa partita è di cruciale importanza perché arriva dopo l’inattesa sconfitta del San Paolo della scorsa settimana, grazie alla quale l’Inter è riuscita a riportarsi a -3 dal primo posto nonostante il terzo pareggio di fila in campionato. Per la squadra di Maurizio Sarri è fondamentale ripartire anche per cancellare dalla memoria la pessima prestazione offerta contro il Napoli.

Nella Juve è atteso il rientro dal primo minuto di Pjanic, che dovrebbe aver recuperato dal problemino muscolare che l’ha costretto a uscire anzitempo nella gara contro il Napoli. Gli assenti sono sempre i soliti noti: Chiellini, Khedira, Demiral e Danilo. Davanti ballottaggio tra Ramsey e Douglas Costa per un posto al fianco di Ronaldo e Higuain. Nel caso venisse preferito il gallese, ovviamente i bianconeri giocheranno con il trequartista dietro le due punte.

Assenze decisamente pesanti in casa viola perché mancheranno gli infortunati Castrovilli e Ribery, oltre agli squalificati Milenkovic e Caceres.

Lazio-Spal, ore 15

Anche la Lazio, così come la Juventus, scenderà in campo con tanta voglia di riscatto. Dopo una lunghissima serie di vittorie i biancocelesti hanno dovuto metabolizzare l’eliminazione nei quarti di Coppa Italia inferta dal Napoli, mentre domenica scorsa hanno pareggiato 1-1 il derby contro la Roma che, per quanto si è visto in campo con i biancocelesti decisamente sottotono, lo si può anche considerare un risultato positivo.

La Lazio è parsa un po’ appannata nel finale della stracittadina, ma nonostante questo non è stato annunciato alcun turnover per la partita di oggi. Inzaghi si aspetta risposte dai suoi uomini migliori, che hanno anche un conto aperto con la Spal, contro la quale persero nel girone d’andata subendo una rimonta rocambolesca nel finale.

Nella Lazio mancheranno sicuramente Cataldi, Correa e Patric, mentre Lukaku e Marusic non sono in perfette condizioni. Assenze importanti anche per la Spal, priva degli infortunati Fares, D’Alessandro, Cerri e Cionek, oltreché degli squalificati Petagna e Valoti.

Milan-Verona, ore 15

Per la prima volta da quando è tornato in rossonero, Ibrahimovic non sarà a disposizione di Stefano Pioli. Lo svedese è rimasto fuori dalla lista dei convocati a causa di un piccolo problema fisico e dell’influenza che lo ha costretto a letto per due giorni. Fuori, oltre al lungodegente Duarte, ci sono anche Kjaer, Krunic e lo squalificato Bennacer. 

Si tratta di defezioni importanti, che hanno indotto il tecnico a convocare fin da subito i nuovi Laxalt e Saelemaekers oltre ai giovani Brescianini, Maldini e Gabbia. Tutti questi si accomoderanno inizialmente in panchina, mentre dal primo minuto ci sarà spazio per Rebic. Nel Verona, invece, l’unico indisponibile è Salcedo.

La partita contro il Verona è ovviamente di cruciale importanza per il Milan in chiave Europa League, anche alla luce del pareggio tra Cagliari e Parma di ieri che consentirebbe al Milan di balzare al sesto posto solitario in caso di vittoria. Non sarà per nulla facile però, perché il Verona ha solo 2 punti di ritardo in classifica e non perde una partita dal 7 dicembre scorso (Atalanta-Verona 3-2).

Udinese-Inter, ore 20:45

Nel posticipo, in casa dell’Udinese, l’Inter andrà nuovamente a caccia di quella vittoria in campionato che manca dal 6 gennaio scorso. Nelle 3 partite successive sono infatti arrivati tre pareggi, tutti per 1-1, contro Atalanta, Lecce e Cagliari. Vincere la resistenza dell’Udinese non si prospetta semplice perché i friulani si sono dimostrati fin qui molto ostici tra le mura amiche, dove sono stati capaci di conquistare 17 punti sui 24 totali.

Per questa partita Conte ha più di qualche problemino da gestire a centrocampo. Sensi, Borja Valero e Brozovic non sono al meglio della condizione e molto probabilmente solo il croato ce la farà a scendere in campo. Per questo motivo il tecnico sembra intenzionato a lanciare dal primo minuto il neo arrivato Eriksen, che ha già fatto il suo esordio a partita in corso in Coppa Italia contro la Fiorentina.

Gli assenti sicuri, invece, sono l’infortunato Gagliardini e gli squalificati Lautaro Martinez e Berni. In casa friulana mancherà all’appello solo Samir; Gotti dovrebbe continuare a puntare sulla stessa formazione titolare scelta nelle ultime settimane.

22a giornata, programma e probabili formazioni

Juventus-Fiorentina, ore 12:30

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Douglas Costa, Higuain, Ronaldo.

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Ceccherini, Pezzella, Igor; Lirola, Benassi, Pulgar, Ghezzal, Dalbert; Chiesa, Cutrone.

Atalanta-Genoa, ore 15

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djmsiti; Hateboer, De Roon, Pasalic, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata.

GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Romero, Masiello; Ghiglione, Behrami, Schone, Sturaro, Criscito; Pinamonti, Sanabria.

Lazio-Spal, ore 15

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Caicedo, Immobile.

SPAL (3-5-2): Berisha; Tomovic, Felipe, Bonifazi; Strefezza, Dabo, Missiroli, Castro, Reca; Di Francesco, Floccari.

Milan-Verona, ore 15

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Castillejo, Kessie, Calhanoglu, Bonaventura; Rebic, Leao.

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Pessina, Zaccagni; Verre.

Lecce-Torino, ore 18

LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Rispoli, Lucioni, Rossettini, Donati; Barak, Majer, Deiola; Saponara; Lapadula, Falco.

TORINO (3-4-2-1): Sirigu; Djidji, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Meité, Rincon, Ola Aina; Berenguer, Verdi; Belotti.

Udinese-Inter, ore 20:45

UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, De Maio, Nuytinck; Larsen, Fofana, Mandragora, De Paul, Sema; Okaka, Lasagna.

INTER (3-5-2): Padelli; Skriniar; de Vrij, Bastoni; Moses, Vecino, Barella, Eriksen, Young; Esposito, Lukaku.

Sampdoria-Napoli, lunedì ore 20:45

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Thorsby, Tonelli, Colley, Murru; Ramirez, Ekdal, Vieira, Linetty; Gabbiadini, Quagliarella.

NAPOLI (4-3-3) : Ospina; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Lobotka, Demme, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne.