Ci avviciniamo alla pausa invernale del campionato di Serie A. Mercoledì scorso allo Stadio Marassi si è giocato il primo match della 17esima giornata, con protagoniste la Sampdoria di Ranieri e la Juventus di Sarri. I bianconeri, impegnati domenica prossima nella finale di Supercoppa Italiana contro la Lazio, sono riusciti a vincere 2-1 e si sono così riportati al comando della classifica con 3 punti di vantaggio sull’Inter. 

Stasera alle 20:45 si giocherà il secondo anticipo tra Fiorentina e Roma, mentre sabato sono 3 le partite in programma: Udinese-Cagliari (ore 15), Inter-Genoa (ore 18) e Torino-Spal (ore 20:45).

Fiorentina-Roma, venerdì ore 20:45

Dopo il prestigioso pareggio per 1-1 contro l’Inter, ottenuto grazie ad un gol di Vlahovic in pieno recupero, la Fiorentina questa sera giocherà la seconda partita consecutiva in casa ospitando la Roma. I giallorossi sono reduci da 4 risultati utili consecutivi (3 vittorie ed 1 pareggio) e puntano a consolidare il quarto posto in classifica prima della sosta.

La Fiorentina, dal canto suo, è sempre alla ricerca di risultati positivi per allontanarsi dalla zona retrocessione, distante al momento solo 4 punti. In casa viola mancheranno all’appello Ribery – che dovrebbe tornare a disposizione solo a febbraio – e Chiesa, non convocato per un problema ad una caviglia. Da monitorare, inoltre, le condizioni di Castrovilli, in dubbio per un problemino muscolare.

Nella Roma, invece, non ci saranno: Zappacosta, Cristante, Pastore, Santon, Kluivert e Mirante. La buona notizia è rappresentata dal recupero di Smalling, che dovrebbe tornare a far coppia con Mancini al centro della difesa. L’altro dubbio di formazione riguarda il trequartista da schierare sul centro-sinistra; stando alle ultime notizie Perotti sarebbe in vantaggio su Mkhitaryan e Under.

Le probabili formazioni: 

FIORENTINA (3-5-2) – Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Vlahovic, Boateng.

ROMA (4-2-3-1) Paul Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Veretout, Diawara; Zaniolo, Pellegrini, Perotti; Dzeko. 

Udinese-Cagliari, sabato ore 15

Dopo aver collezionato 13 risultati utili consecutivi (8 vittorie e 5 pareggi), lunedì scorso il Cagliari è stato sconfitto 2-1 in casa dalla Lazio. I sardi hanno disputato l’ennesima partita di alto livello di questa stagione, ma hanno sciupato tutto nel finale subendo i gol nel recupero di Luis Alberto e Caicedo, che hanno ribaltato il risultato. 

Contro l’Udinese gli uomini di Maran hanno ovviamente l’obiettivo di riprendere il filo del discorso per difendere il loro quinto posto in classifica, che stanno ampiamente meritando fino a questo momento. I friulani sono reduci da 3 sconfitte ed un pareggio e hanno solo 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Il problema principale dell’Udinese è sempre rappresentato dalla fase offensiva deficitaria; sono infatti appena 11 i gol messi a segno in 16 partite. Come contro la Juventus, Gotti in attacco si affiderà nuovamente a Lasagna ed Okaka, entrambi preferiti a Nestorovski.

L’unico assente tra i friulani è il brasiliano Samir, mentre nel Cagliari non ci saranno gli infortunati Cragno, Pavoletti, Ceppitelli e Birsa, oltre agli squalificati Olsen e Nandez.

Le probabili formazioni:

UDINESE (3-5-2) Musso; De Maio, Troost-Ekong, Nuytinck; ter Avest, Mandragora, Fofana, De Paul, Larsen; Lasagna, Okaka. 

CAGLIARI (4-3-1-2) – Rafael; Cacciatore, Pisacane, Klavan, Pellegrini; Rog, Cigarini, Ionita; Nainggolan; Joao Pedro, Simeone.

Inter-Genoa, sabato ore 18

Nel pomeriggio di sabato l’Inter proverà a rispondere al successo della Juventus, ma dovrà fare i conti con una situazione di assoluta emergenza a centrocampo. Asamoah e Barella sono infortunati e non saranno della partita, così come lo squalificato Brozovic. Anche lo spagnolo Borja Valero non è al meglio a causa di un affaticamento muscolare al polpaccio, ma in casa Inter c’è cauto ottimismo sul suo recupero. Gagliardini, fuori da 15 giorni, sta lavorando a parte, però lo staff medico nel suo caso è meno positivo.

Per questa partita dovrebbe tornare a disposizione Stefano Sensi, che tuttavia non ha nelle gambe le energie per scendere in campo dal primo minuto. A meno di colpi di scena, in mediana dovrebbero giocare Vecino, Borja Valero ed il giovanissimo Agoumé, reduce dal suo esordio in Serie A avvenuto nel finale di Fiorentina-Inter. 

Conte dovrà infine fare i conti anche con la pesantissima assenza dello squalificato Lautaro Martinez; al suo posto, in coppia con Lukaku, dovrebbe giocare uno tra Esposito e Politano, con quest’ultimo favorito.

Assenze pesanti anche in casa Genoa, che non riesce a vincere in campionato dal 26 ottobre scorso. Thiago Motta dovrà rinunciare a Kouamé, Zapata e Lerager, ma anche Favilli e Sturaro sono in forte dubbio e potrebbero saltare questo appuntamento. Inoltre, non ci sarà neanche l’ex interista Pandev che dovrà scontare la seconda ed ultima giornata di squalifica dopo l’espulsione rimediata contro il Lecce.

Le probabili formazioni:

INTER (3-5-2) Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; D’Ambrosio, Vecino, Borja Valero, Agoumé, Biraghi; Politano, Lukaku. 

GENOA (3-5-1-1) Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Ghiglione, Schone, Radovanovic, Cassata, Pajac; Agudelo, Pinamonti.

Torino-Spal, sabato ore 20:45

A chiudere il quadro degli anticipi sarà Torino-Spal alle 20:45. I granata sono reduci dalla rimonta subita sul campo dell’Hellas Verona, capace di agguantare un pareggio preziosissimo dopo essere andato sotto di 3 gol. Contro la Spal, il Toro proverà a riscattare questo epilogo negativo per chiudere nel migliore dei modi il 2019 davanti al proprio pubblico.

Per questa partita Mazzarri dovrà rinunciare a Iago Falque, Parigini, Lyanco, Bonifazi, Edera e Baselli. Nella Spal, reduce da 3 sconfitte consecutive e ultima in classifica con 9 punti, mancheranno invece Fares, D’Alessandro, Reca e Sala. Questa contro il Torino rappresenterà probabilmente l’ultima chance per il tecnico Semplici, a rischio esonero dopo 5 anni e mezzo sulla panchina dei ferraresi, alla guida dei quali ha conquistato 2 promozioni consecutive e 2 salvezze in Serie A.

Le probabili formazioni:

TORINO (3-4-2-1) Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Ansaldi, Rincon, Lukic, Ola Aina; Verdi, Berenguer; Belotti.

SPAL (4-3-1-2) – Berisha; Cionek, Vicari, Tomovic, Igor; Missiroli, Murgia, Kurtic; Valoti; Paloschi, Petagna.