In attesa del ritorno delle coppe europee la prossima settimana, la Serie A torna in campo per un turno infrasettimanale, che si giocherà tra martedì 2 e giovedì 4 marzo. Il menu della 25ª giornata si dovrebbe aprire con Lazio-Torino in programma oggi alle 18:30, ma per questa gara, a meno di un rinvio dell’ultima ora da parte della Lega, si prevede lo stesso iter visto ad ottobre in occasione di Juventus-Napoli. Alle prese con un focolaio di Covid (15 positivi di cui 8 giocatori), il club granata non è partito per Roma poiché in quarantena fino alla mezzanotte del 2 marzo come disposto dall’Asl di Torino e di conseguenza oggi non si presenterà regolarmente in campo, perdendo la partita a tavolino. Poi, ovviamente, ci sarà il ricorso del club di Cairo che punterà ad ottenere la ripetizione della gara come successo al club di De Laurentiis. Si è creato a suo tempo un’eccezione al protocollo, avvalorata dalla sentenza del Collegio di garanzia del Coni, a cui ha fatto riferimento anche il Presidente della Lega Dal Pino nella giornata di ieri e quindi la sensazione è che, in ogni caso, la partita debba essere riprogrammata.

Juventus-Spezia: Pirlo ritrova Danilo

Alle 20:45 all’Allianz Stadium di Torino va in scena la sfida tra Juventus e Spezia, con i campioni d’Italia finiti nell’occhio del ciclone dopo essere scivolati a -10 dalla vetta della classifica. I campioni d’Italia hanno ben 21 punti in più rispetto agli ospiti, ma i precedenti sono in perfetto equilibrio: a parte il 4-1 dell’andata sul neutro di Cesena, Juve e Spezia si sono incrociate altre due volte, in Serie B nella stagione 2006-2007 e allora i liguri hanno prima fermato i torinesi in casa sull’1-1, mentre al ritorno sono andati addirittura a vincere all’Olimpico di Torino per 3-2.

La Juve arriva all’appuntamento senza Arthur, Bonucci, Chiellini, Cuadrado e Dybala, ma potrebbe riavere in extremis per la panchina Morata. In dubbio il baby Fagioli, fermato ieri da un problema intestinale, rientra Danilo dopo aver scontato un turno di squalifica. Nessuno squalificato ma tre indisponibili tra le fila dello Spezia: Italiano non avrà a disposizione Saponara.

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Chiesa, Bentancur, Rabiot, McKennie; Kulusevski, C. Ronaldo. All. Pirlo

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Terzi, Erlic, Marchizza; Estevez, Leo Sena, Maggiore; Farias, Nzola, Gyasi. All. Italiano

Sassuolo-Napoli: De Zerbi vuole bissare il successo dell’andata

Il programma di mercoledì si apre con l’anticipo delle 18:30 del Mapei Stadium tra Sassuolo e Napoli. I padroni di casa hanno visto rinviare il loro ultimo impegno col Torino, ragion per cui arrivano alla sfida con diversi giorni di riposo in più rispetto agli avversari, che invece sono tornati alla vittoria domenica scorsa battendo il Benevento per 2-0 al Maradona. All’andata, è stata la squadra di De Zerbi ad imporsi in trasferta per 2-0, una vittoria che è arrivata dopo un digiuno di 10 scontri diretti (6 vittorie Napoli e 4 pari).

Il Sassuolo non potrà contare per questa sfida su Boga, Bourabia, Chiriches e Romagna, ma davanti i neroverdi potranno puntare su bomber Caputo supportato dal trio Berardi, Djuricic e Traoré. Ancora emergenza per Gennaro Gattuso, che perde nuovamente Koulibaly, ma stavolta per squalifica, e non porà ancora contare su Lozano, Manolas, Osimhen e Petagna.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Marlon, G. Ferrari, Rogerio; Magnanelli, Locatelli; Berardi, Djuricic, Traoré; Caputo. All. De Zerbi

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme; Politano, Zielinski, Insigne; Mertens. All. Gattuso

Atalanta-Crotone: la prima di Cosmi

L’Atalanta cerca contro il Crotone altri tre punti in chiave Champions. Nel weekend i nerazzurri hanno agganciato la Juve al terzo posto andando a vincere in casa della Sampdoria con un 2-0 firmato Malinovskyi-Gosens. Avversario della Dea sarà il Crotone fanalino di coda, la cui posizione è a dir poco disperata con soli 12 punti in carniere. Una sola vittoria per i calabresi contro i bergamaschi negli scontri diretti, risalente al 2005 in Serie B: da lì in poi 6 affermazioni dei lombardi e 2 pareggi.

Gian Piero Gasperini dovrà fare i conti con diverse assenze importanti, alle quali fin qui la Dea ha saputo comunque sopperire alla grande. Squalificato de Roon, non hanno ancora recuperato Hateboer, Lammers, Sutalo e Zapata. Il Crotone, che dopo l’esonero di Stroppa si è affidato a Cosmi, non potrà contare su Benali, Cigarini, Djidji, Molina e Vulic. Partita interlocutoria per i pitagorici, poiché il nuovo allenatore sosterrà un solo allenamento con la squadra e non potrà incidere più di tanto.

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, Freuler, Pessina, Gosens; Malinovskyi, Miranchuk; Muriel. All. Gasperini

CROTONE (3-4-2-1): Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto; P. Pereira, E. Henrique, Zanellato, Reca; Ounas, Messias; Di Carmine. All. Cosmi

Benevento-Verona: Inzaghi cerca la vittoria dopo due mesi di digiuno

Il Benevento, che non vince da ben 8 turni e attualmente è 16° con 25 punti, proverà ad invertire la rotta contro il Verona di Ivan Juric, che di punti ne ha 35 e coltiva ancora speranze europee, dopo aver sfiorato lo storico accesso all’Europa League nella passata stagione. All’andata sono stati gli scaligeri ad imporsi al Bentegodi con il punteggio di 3-1, ma nelle ultime 5 uscite i gialloblù sono riusciti a fare bottino pieno in una sola occasione.

Il Benevento di Filippo Inzaghi non potrà contare sullo squalificato Barba, oltre che degli infortunati Iago Falque e Improta. Non cambia, comunque, il modulo che sarà il collaudato 4-3-2-1. Nessuna grossa novità per Juric rispetto agli uomini avuti a disposizione contro la Juventus: assenti Colley, Kalinic e Ruegg.

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Tuia, Glik, Letizia; Hetemaj, Viola, Ionita; R. Insigne, Caprari; Lapadula. All. F. Inzaghi

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Magnani, Gunter, Lovato; Faraoni, Veloso, Tameze, Dimarco; Barak, Zaccagni; Lasagna. All. Juric

Cagliari-Bologna: la seconda di Semplici

Per la seconda partita sulla panchina del Cagliari, Leonardo Semplici non avrà lo squalificato Lykogiannis, mentre rimangono in infermeria Rog e Sottil. In avanti, Pavoletti dovrebbe trovare conferma dopo la rete messa a segno a Crotone. Il Bologna di Mihajlovic non avrà invece lo squalificato Danilo, ma in difesa c’è da sostituire anche Tomiyasu, infortunato al pari di Baldursson, Faragò, Hickey e Santander.

All’andata sono stati gli uomini di Mihajlovic ad imporsi con il punteggio di 3-2, ma negli ultimi 4 precedenti tra le mura amiche gli isolani non hanno mai perso ottenendo due vittorie e altrettanti pari. Per ritrovare una vittoria bolognese in Sardegna occorre tornare indietro allo 0-3 dell’ottobre 2013.

CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Ceppitelli, Godin, Rugani; Nandez, Marin, Duncan, Asamoah; Nainggolan; Pavoletti, Joao Pedro. All. Semplici

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Antov, Soumaoro, Mbaye; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Sansone; Barrow. All. Mihajlovic

Fiorentina-Roma: viola in zona pericolo

La Fiorentina, che con 25 punti si trova a soli +7 dalla zona caldissima della classifica, cercherà punti in casa contro la Roma, che nel weekend contro il Milan ha rimediato la seconda sconfitta negli ultimi 5 turni. All’andata vittoria classica per i giallorossi con il punteggio di 2-0, mentre negli ultimi 5 precedenti al Franchi il bilancio è in parità con due successi per parte e un pareggio.

Cesare Prandelli conferma buona parte della formazione che ha perso nel turno precedente contro l’Udinese. Confermato il modulo 3-5-2 con Vlahovic e Ribery in attacco, Castrovilli e Amrabat a supporto del playmaker Pulgar. Indisponibili Bonaventura e Kouamé. La Roma di Paulo Fonseca ha qualche problema in più di formazione: ancora ai box Zaniolo, in difesa mancheranno Ibanez, Santon, Smalling e il nuovo acquisto Reynolds, ancora oggetto misterioso. In avanti, out Dzeko, sarà B. Mayoral il terminale offensivo con Mkhitaryan ed El Shaarawy a supporto.

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ger. Pezzella, Martinez Quarta; Venuti, Amrabat, Pulgar, Castrovilli, Biraghi; Vlahovic, Ribery. All. Prandelli

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Kumbulla; Karsdorp, Lo. Pellegrini, Veretout, Spinazzola; Mkhitaryan, El Shaarawy; B. Mayoral. All. Fonseca

Genoa-Sampdoria:  un derby oltre la salvezza

Dopo l’ampio turnover praticato contro l’Inter a San Siro, Ballardini mette in campo la formazione migliore nel derby. Tutti a disposizione a parte Luca Pellegrini, si rivedono dal 1’ Criscito, Zappacosta, Destro e Shomurodov. Tornano i titolari anche tra le fila della Sampdoria, che è priva del solo Torregrossa: Ranieri rilancia dal 1’ l’esperto Quagliarella, che farà coppia con Keità in avanti.

Negli ultimi due derby, il Genoa ha ottenuto una vittoria e un pareggio e, se rimanesse imbattuto anche mercoledì, si tratterebbe della migliore striscia positiva dal novembre 2009 ad oggi. In caso di pareggio, dopo l’1-1 dell’andata, si eguaglierebbe il dato che si è verificato l’ultima volta nella stagione 1993/94 (doppio 1-1). Il Genoa è imbattuto in casa da 6 partite interne (3 vittorie e 3 pareggi) e mister Ballardini non ha mai perso una stracittadina (2 vittorie e 2 pari).

GENOA (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Zajc, Badelj, Strootman, Czyborra; Destro, Shomurodov. All. Ballardini

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, A. Silva, Jankto; Keita, Quagliarella. All. Ranieri

Milan-Udinese: di nuovo emergenza per Pioli

Costa cara la trasferta dell’Olimpico al Milan di Stefano Pioli, che perde per 2-3 settimane Ibrahimovic e non potrà contare contro l’Udinese nemmeno su Bennacer, Calhanoglu, Maldini e Mandzukic, anche se dovrebbe recuperare Rebic, uscito per un problema all’anca nella gara contro la Roma. L’Udinese prosegue sulla strada del 3-5-1-1 con Pereyra a supporto dell’unica punta Nestorovski. Nessuno squalificato per Gotti, non ce la faranno Deulofeu, Forestieri, Jajalo, Ouwejan, Prodl e Pussetto.

Tornato alla vittoria dopo due sconfitte consecutive, il Milan cercherà il terzo successo consecutivo contro i friulani (2-1 all’andata alla Dacia Arena e 3-2 lo scorso anno al Meazza). L’ultima affermazione dell’Udinese a San Siro risale all’1-0 della stagione 2016-2017, risultato che si è ripetuto nella gara di andata della passata stagione, ma ad Udine.

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Tomori, T. Hernandez; Tonali, Kessiè; Saelemaekers, Brahim Diaz, Rebic; Leao. All. Pioli

UDINESE (3-5-1-1): Musso; Becao, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen, De Paul, Walace, Arslan, Zeegelaar; Pereyra; Nestorovski. All. Gotti

Parma-Inter: ducali falcidiati dagli infortuni

Il Parma si presenta al delicato appuntamento contro la capolista con la rosa falcidiata dagli infortuni. D’Aversa non potrà contare su Cornelius, Gervinho, Karamoh, Nicolussi Caviglia, Pellè e Zirkzee. Emergenza soprattutto in avanti, con i Ducali che si affideranno a Brunetta con Kucka e Mihaila a supporto. Nessun problema di rosa per l’Inter di Antonio Conte, che a parte il lungodegente Sensi, ha tutti a disposizione e potrà ruotare la rosa a proprio piacimento.

Insomma, sulla carta strada in discesa giovedì sera per i nerazzurri, che con 56 punti e +4 sui cugini rossoneri possono mettere un altro mattoncino importante sulla strada verso lo scudetto. I padroni di casa non vincono da 16 partite consecutive e sono penultimi in classifica con 15 punti, eppure all’andata sono riusciti a fermare gli uomini di Antonio Conte sul 2-2 a Milano. Gli ultimi due precedenti al Tardini sono entrambi dalla parte dei nerazzurri, che potrebbero dunque centrare il tris. Per l’ultima affermazione del Parma in casa contro l’Inter occorre tornare indietro al 2-0 del novembre 2014.

PARMA (4-3-3): Sepe; Conti, Bani, Gagliolo, Giu. Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka, Brunetta, Mihaila. All. D’Aversa

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Eriksen, Gagliardini, Perisic; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte

Serie A: il programma della 25ª giornata

02.03. 18:30 Lazio – Torino (Sky)

02.03. 20:45 Juventus – Spezia (Sky)

03.03. 18:30 Sassuolo – Napoli (Dazn)

03.03. 20:45 Atalanta – Crotone (Sky)

03.03. 20:45 Benevento – Verona (Dazn)

03.03. 20:45 Cagliari – Bologna (Sky)

03.03. 20:45 Fiorentina – Roma (Sky)

03.03. 20:45 Genoa – Sampdoria (Sky)

03.03. 20:45 Milan – Udinese (Dazn)

04.03. 20:45 Parma – Inter (Sky)